A Faenza si amplia Farmaco Amico, l’iniziativa volta a dare nuova vita ai medicinali inutilizzati e non ancora scaduti. I prodotti vengono destinati alle fasce deboli della popolazione o per progetti di cooperazione. Da luglio al progetto di Hera e Last Minute Market hanno aderito altre sei farmacie, che vanno ad aggiungersi alle tre comunali (via Forlivese, via Laghi e viale Marconi) dove l’iniziativa è già attiva.
In particolare, i sei nuovi punti di raccolta sono nella Farmacia del Duomo in piazza della Libertà 8, Farmacia Torricelli in corso Giuseppe Garibaldi 44/B, Farmacia delle Ceramiche in via Ravegnana 75, Farmacia ‘Le Cicogne’ in via Galilei 4 (Centro commerciale), Farmacia del Levante in via Fornarina 12/B e presso la distribuzione diretta farmaci di Faenza in viale Stradone 9.
L’iniziativa consiste nella raccolta di medicinali con ancora almeno sei mesi di validità, conservati correttamente in confezioni integre, donati dai cittadini e destinati a enti non profit che li utilizzano in progetti di assistenza alle fasce deboli della società o di cooperazione decentrata.
Da quando nel 2013 è partito il progetto, nella provincia di Ravenna sono state avviate al riuso più di 130 mila confezioni di farmaci ancora perfettamente utilizzabili (oltre 6 tonnellate), per un valore economico di quasi 1,7 milioni di euro. Solo nel 2024, sempre nel ravennate, sono state avviate al riuso quasi 20.500 confezioni di medicinali (oltre 1 tonnellata), per un valore economico che sfiora i 300 mila euro.
Il Gruppo Hera rifornisce le farmacie che aderiscono a FarmacoAmico di materiale informativo e contenitori verdi, facilmente distinguibili da quelli invece dedicati ai farmaci scaduti destinati allo smaltimento. I cittadini possono quindi donare farmaci in confezioni chiuse, complete di foglietto illustrativo, con data di scadenza e numero di lotto ben leggibili. Sono esclusi dalla raccolta i medicinali che prevedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, quelli contenenti sostanze stupefacenti, quelli a solo impiego ospedaliero e quelli esteri la cui commercializzazione non sia stata autorizzata da Aifa.
La presa in carico dei farmaci presso i punti di raccolta è garantita dagli operatori di Last Minute Market e dalle associazioni partner autorizzate che, attraverso rigorose procedure, selezionano i medicinali raccolti e verificano che abbiano tutti i requisiti per essere donati. Una volta inventariati, i farmaci vengono messi a disposizione degli enti non profit accreditati che si occupano di assistenza sanitaria in Italia o all’estero. Nel corso degli ultimi anni, grazie ad esempio alla collaborazione con gli enti del territorio, molti farmaci raccolti sul territorio regionale sono stati riutilizzati in Italia o consegnati a ospedali in varie parti del mondo anche per l’assistenza alle persone in fuga dalla guerra.
«Il progetto Farmaco Amico – spiega l’assessore di Faenza con delega all’ambiente Luca Ortolani – rappresenta un’iniziativa di grande valore per il nostro territorio, unendo sostenibilità, solidarietà e responsabilità sociale. Grazie a questa rete solidale, possiamo dare nuova vita ai farmaci non scaduti, evitando sprechi e garantendo un supporto a chi ne ha bisogno. L’economia circolare è una delle chiavi per costruire un futuro più equo e sostenibile, e questa iniziativa dimostra come, attraverso la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, sia possibile trasformare un problema in un’opportunità. Il Comune di Faenza sostiene orgogliosamente questo progetto, che incarna i valori di condivisione e attenzione al benessere della comunità».