Toccata e fuga del Giro d’Italia a Faenza. In attesa del prossimo anno a Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato Ciclismo / Domani, giovedì 17 maggio, la dodicesima tappa della corsa rosa farà un veloce passaggio nella provincia ravennate, transitando sulla via Emilia. Arrivo all’autodromo di Imola La planimetria della tappa che terminerà a Imola dopo il passaggio a Faenza e Castel Bolognese Per gli amanti del ciclismo, ma non solo, quello di domani, giovedì 17 maggio, sarà ricordato come uno dei passaggi più veloci del Giro d’Italia nella provincia ravennate. La dodicesima tappa, con partenza a Osimo (nelle Marche) e arrivo a Imola, porterà la carovana rosa sulla via Emilia attraversando in particolare Faenza e Castel Bolognese, chiudendo il suo tragitto all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” con un epilogo indirizzato a una volatona di gruppo o una “imboscata” di qualche corridore in cerca di gloria. Nemmeno venti chilometri nel nostro territorio che rappresentano una sorta di augurale antipasto in vista del prossimo Giro d’Italia, che con ogni probabilità vedrà il grande ritorno di Ravenna dopo otto anni. L’ultimo sbarco è infatti datato 2011, quando in via di Roma si registrò la vittoria di Mark Cavendish. La candidatura è stata da tempo presentata e l’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di ospitare la corsa per due giorni, ospitando sia l’arrivo, sia la partenza di tappa, con l’ufficialità prevista verso fine anno, quando gli organizzatori presenteranno l’edizione 2019 della più importante competizione ciclistica tricolore. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Giro d'Italia, breve toccata e fuga nel ravennate in attesa del passaggio nel 2019 Derby senza storia: Faenza travolge Ravenna a domicilio nonostante l'uomo in meno Sorrisi per Faenza e Ravenna: nette affermazioni su Bologna e Castel San Pietro Seguici su Telegram e resta aggiornato