Un modo per ricordare l’anniversario della morte del frate
che fondò l’associazione Arar e a cui è stato intitolato un asteroide
Un appuntamento che ha, per gli appassionati di astronomia ravennati, un doppio significato. Il luogo stesso, piazzetta Rheyta, è intitolato al frate cappuccino originario della Boemia, Antonius Maria Schyrleus Rheyta, vissuto nel 1600, cultore di astronomia e autore di una delle prime mappe lunari disegnate al telescopio. Morto a Ravenna nel 1660, nel convento di San Francesco, a lui è intitolata anche l’associazione del Planetario.
Inoltre nel mese di febbraio ricorre l’anniversario (il 19esimo) della scomparsa del frate francescano Padre Giovanni Lambertini, un maestro e un amico degli astrofili ravennati, fondatore dell’associazione Arar nel 1973 e che raccolse attorno a sé, ai suoi strumenti scientifici, un folto gruppo di ragazzi che in quegli anni, «e forse ancora oggi – si legge in un comunicato stampa – volevano diventare cittadini dello spazio». Due di loro hanno scoperto un nuovo asteroide che hanno poi intitolato al suo nome.
L’osservazione sarà possibile solo con il cielo sereno.
Per informazioni: Associazione Ravennate Astrofili Rheita presso Planetario Comunale, Viale Santi Baldini 4/a, 48121 Ravenna; telefono 0544-62534 fax 0544-67880, sito web www.arar.it, email info@arar.it.