giovedì
19 Giugno 2025
Libri

Dal 7 maggio la nuova edizione di Scrittura Festival: tutto il calendario completo

Oltre venti incontri con autori, scrittori e giornalisti tra Ravenna, Bagnacavallo, Lugo, Cotignola, Sant'Agata, Fusignano e Castel Bolognese

Condividi

SavianoUn pomeriggio di festa dedicato alla lettura, al gioco e alla socializzazione – in programma il 7 maggio alla biblioteca Classense di Ravenna – aprirà l’edizione 2025 di Scrittura Festival, il festival di letteratura nato nel 2014 e diretto da Matteo Cavezzali, che si svolge tra Ravenna, Lugo e altri comuni della Bassa Romagna. Per tutto il mese di maggio un calendario di oltre venti incontri pubblici con scrittori, autori e firme note della letteratura. Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito (tranne lo spettacolo Corpo/Arena che è a pagamento).

Ravenna, 7 maggio, biblioteca Classense

Dalle 17.30 il pubblico potrà cimentarsi in alcuni giochi, come lo “Speed date letterario”, dove sarà possibile incontrare nuove persone presentando, in tre minuti, il proprio libro preferito, “Indovina il personaggio” e “Indovina la citazione”, in cui i partecipanti si metteranno alla prova indovinando personaggi e frasi celebri tratti dai libri più noti, e “Poesia dorsale”, in cui sarà possibile creare la propria poesia a partire dai dorsi di alcuni libri messi a disposizione dalla Biblioteca.

Ravenna, 8 maggio, biblioteca Classense

Dalle 17 la scrittrice ravennate Chiara Lagani incontra Simona Baldelli la vincitrice del Premio Campiello Giovani 2025. Un dialogo tra generazioni di autrici e autori.

Dalle 18 Mario Desiati, vincitore del Premio Strega 2022 con Spatriati, presenta il suo nuovo romanzo Malbianco (Einaudi), in cui mistero e silenzi avvolgono i protagonisti come un fungo infestante che si insinua nella corteccia degli alberi. A dialogare con lui sarà la direttrice della Biblioteca Classense Silvia Masi.

Alle 21 Angelo Ferracuti presenta Il figlio di Forrest Gump (Mondadori), un romanzo ironico e commovente su un padre statico e distante che, all’improvviso, si mette a correre. Un racconto sulle incomprensioni familiari e le sorprese della vita.

Ravenna, 9 maggio, biblioteca Classense

Alle 17 si parte con l’appuntamento Junior con Alice Keller, che presenta il suo romanzo Little Girl (Bompiani). Un’opera delicata e profonda che racconta il momento fragile e complesso del passaggio dall’infanzia alla crescita, tra identità in divenire e confini ancora indefiniti. L’autrice dialogherà con Silvia Travaglini.

Alle 18 sarà la volta di Edoardo Albinati, vincitore del Premio Strega, che torna con I figli dell’istante (Rizzoli). Un romanzo intenso che esplora i momenti di svolta nella vita delle persone: amori che nascono o si spezzano, padri che fuggono dal proprio ruolo, bambine che rinnegano la loro infanzia. L’incontro sarà moderato da Matteo Cavezzali.

Alle 21 un viaggio nel futuro della letteratura di genere insieme a Franco Forte, direttore editoriale dei Gialli Mondadori, Urania e Oscar Mondadori. In I gialli e la fantascienza del futuro, Forte ci guiderà alla scoperta delle nuove frontiere del noir e della fantascienza italiana, in un dialogo con Gianni Gozzoli.

Ravenna, 10 maggio, biblioteca Classense

Alle 10.30 appuntamento dedicato ai più piccoli: Nati per Leggere propone letture ad alta voce per bambine e bambini dai 3 ai 5 anni, a cura dei volontari e delle volontarie del progetto. Un’occasione preziosa per avvicinarsi ai libri sin dalla prima infanzia, in un clima accogliente e gioioso.

Alle 17 arriva Matteo Pompili con Crac (Camelozampa), un libro che riflette sulla trasformazione, sulla fragilità e sulla bellezza che può nascere dalla rottura. Con Francesca Ferruzzi.

Alle 18 il celebre critico musicale Gino Castaldo presenta Il ragazzo del secolo (HarperCollins), un viaggio appassionante negli anni d’oro della musica e delle rivoluzioni culturali. Gli anni Sessanta prendono forma attraverso suoni, parole e storie che sembrano parlare da un futuro che è già qui. Conduce Matteo Cavezzali.

Alle 21 Sandrone Dazieri con Uccidi i ricchi (Rizzoli), un thriller avvincente con un serial killer che prende di mira i milionari. Dialoga con Lucia Bonatesta.

Ravenna, 11 maggio, biblioteca Classense

Alle 11 un incontro imperdibile per gli appassionati di gialli ambientati sul territorio: Claudio Panzavolta, autore romagnolo di Lascia stare i morti (Ponte alle Grazie), e Grazia Verasani, emiliana e autrice di Iris di marzo (Marsilio), dialogano su come si scrivono noir radicati nella realtà emiliana e romagnola.

Alle 12 Beatrice Masini ci accompagna nella Pompei ottocentesca con Una casa fuori dal tempo (Mondadori). Un romanzo che ci restituisce la magia e il mistero della città sepolta che, poco a poco, torna alla luce grazie all’infaticabile lavoro degli archeologi. L’autrice converserà con Nicoletta Bacco.

Ravenna, 11 maggio, teatro Rasi

Alle 21 andrà in scena la lettura scenica di CorpoArena, testo della drammaturga portoghese Joana Bértholo. In scena Massimiliano Farina, Edoardo Liverani e Massimiliano Rassu. Uno spettacolo intenso sui mali del nostro tempo, proposto in collaborazione con PAV e Fabulamundi New Voices, nell’ambito dell’Iberian Focus del POLIS Teatro Festival 2025 (ingresso a pagamento).

Bagnacavallo, 12 maggio, chiostro della biblioteca Taroni

Alle 18 Marco Baliani con Con il cuore in bocca – readings (Titivillus). Un incontro poetico e vibrante, in cui l’autore darà voce alla parola come esperienza fisica ed emotiva.

Sant’Agata sul Santerno, 13 maggio, piazza Umberto I 

Alle 21 il maestro del noir Carlo Lucarelli presenta il suo nuovo romanzo Almeno tu (Einaudi). Un sogno inquieto, una voce bambina che parla come un’adulta, un mistero che affonda le radici nell’animo e nella memoria. Un noir psicologico ambientato in Romagna, che cattura e confonde, nel quale Lucarelli indaga gli abissi della mente umana e della colpa. A dialogare con l’autore sarà Matteo Cavezzali.

Fusignano, 14 maggio, auditorium Arcangelo Corelli

Alle 21 un viaggio alla scoperta del Giappone con Eriko Kawasaki, nota al pubblico come “Erikottero”. Con il suo Easy Japan (Longanesi), Eriko – youtuber e insegnante di giapponese – propone una guida attraverso la cultura, le curiosità e le meraviglie del suo Paese, con passione e ironia.

Sant’Agata sul Santerno, 20 maggio, piazza Umberto I

Alle 21 il giornalista Lorenzo Tosa presenta Il treno della memoria (DeAgostini), un libro che racconta un viaggio destinato a cambiare una vita. Un racconto potente sulla memoria, sulla consapevolezza e sulla responsabilità del ricordo. Dialoga con Matteo Rubboli di Vanilla Magazine.

Lugo, 21 maggio, Rocca Estense

Alle 18 l’attore e narratore Ascanio Celestini presenta Poveri cristi (Einaudi). Con la sua inconfondibile voce, l’autore e attore romano porta alla luce i destini marginali, quelli che sfuggono ai riflettori. Un viaggio narrativo nelle periferie, tra vite dimenticate e umanità resistente. Conduce l’incontro Gianni Gozzoli.

Lugo, 21 maggio, Pavaglione

Alle 21 Roberto Saviano racconta una storia vera e profondamente toccante: L’amore mio non muore (Einaudi). È la vicenda di Rossella Casini, giovane donna coraggiosa, vittima della ’ndrangheta. Un racconto che parla di violenza, ma anche di amore e dignità, nel quale Saviano dà voce a chi spesso resta senza. Con lui dialoga Matteo Cavezzali.

Lugo, 22 maggio, Rocca Estense

Alle 18 Giuseppe Culicchia presenta Uccidere un fascista (Mondadori), un libro che affronta un episodio tragico della storia recente. Il 29 aprile 1975, a Milano, moriva Sergio Ramelli, uno studente diciottenne aggredito a colpi di chiave inglese da militanti di Avanguardia Operaia. Culicchia ricostruisce i fatti che hanno portato a quella morte, riflettendo sulle tensioni politiche dell’epoca. Un incontro che solleva interrogativi sul passato e sul suo impatto sul presente, con Matteo Cavezzali che modera il dibattito.

Lugo, 22 maggio, Pavaglione

Alle 21 Davide Longo ci immerge nel mistero con Il gioco della salamandra (Mondadori). Il protagonista, Olivo Depero, è un sedicenne che ha la capacità di vedere cose che sfuggono agli altri. Una dote che, nel contesto della scomparsa di quattro adolescenti, lo rende un elemento cruciale per una commissaria di polizia alla disperata ricerca di indizi. Longo dialogherà sul tema con gli studenti del Polo Tecnico Professionale di Lugo, in un incontro che promette di stimolare riflessioni sul confine tra realtà e percezione e sull’adolescenza.

Lugo, 23 maggio, Rocca Estense

Alle 17 Marilù Oliva presenta La Bibbia raccontata da Eva, Giuditta, Maddalena e le altre (Solferino). Un’opera che esplora il Libro dei Libri attraverso lo sguardo delle sue figure femminili, capovolgendo la prospettiva tradizionale e restituendo loro una voce potente e autorevole. Conduce l’incontro Patrizia Randi.

Alle 18 Rosella Postorino ci racconta Nei nervi e nel cuore. Memoriale del presente(Solferino). Un diario che attraversa il doloroso tentativo di cambiare il proprio destino, mettendo in luce l’incertezza del cammino e le difficoltà di adattarsi a un mondo in continua evoluzione. Dialoga con Giuditta Lughi.

Lugo, 23 maggio, Pavaglione

Alle 21 Jhumpa Lahiri (premio Pulitzer) presenta Perché l’italiano? (Einaudi), un’affascinante riflessione sulla lingua italiana e il suo potere di creare un legame profondo con l’identità personale. Nata a Londra da genitori bengalesi, Lahiri, che vive a New York e insegna scrittura a Princeton, esplora il suo viaggio linguistico e culturale, raccontando come la lingua italiana abbia influito sulla sua vita e sulla sua scrittura. Conduce l’incontro Matteo Cavezzali.

Lugo, 24 maggio, Rocca Estense

Alle 18 Gianni Oliva presenta L’Italia sconfitta, ma vincitrice nella storia, un’interessante riflessione su come il nostro paese, pur perdendo diverse guerre, abbia sempre cercato di dare una lettura trionfale degli eventi. Dalla ritirata di Caporetto – raccontata nel suo libro Il pendio dei noci (Mondadori) – alla Seconda Guerra Mondiale, Oliva esplora il modo in cui l’Italia ha reinterpretato la propria storia, spesso senza fare i conti con il fascismo e con le sue conseguenze.

Lugo, 24 maggio, Pavaglione

Alle 21 Amedeo Balbi ci guida attraverso Il cosmo in brevi lezioni (Bur). Un viaggio affascinante nel nostro universo, dove l’astrofisico risponde alle domande più curiose sulla natura dell’universo. Cos’è il Big Bang? Fino a quando brillerà il sole? Da dove proviene l’acqua sulla Terra e come si è formata la Luna? Un incontro che offre uno sguardo scientifico ma accessibile sui misteri cosmici. Conduce il dibattito Matteo Cavezzali.

Lugo, 25 maggio, Rocca Estense

Alle 18 Antonella Lattanzi presenta Capire il cuore altrui: Emma, Flaubert e altre ossessioni (Harper Collins). Lattanzi esplora la figura di Emma Bovary, una delle eroine più discusse della letteratura, considerata viziata e egoista ma anche simbolo di un desiderio inesausto di felicità. Un’analisi psicologica e letteraria che si interroga sulle ossessioni e sui conflitti interiori delle donne, e che spinge a riflettere su quanto ci rispecchiamo in questi personaggi controversi. Conduce la direttrice della Biblioteca Trisi Maria Chiara Sbiroli.

Lugo, 25 maggio, Pavaglione

Alle 21 Guido Barbujani presenta L’alba della storia (Laterza), un viaggio nel passato lontano dell’umanità. Barbujani, uno dei genetisti più importanti d’Europa, racconta come è nato l’Homo Sapiens e la rivoluzione che ha cambiato il nostro destino, iniziata diecimila anni fa con la nascita dell’agricoltura e della civiltà. Un incontro che mescola scienza e storia per gettare luce sulle origini della nostra specie. Conduce l’incontro Matteo Cavezzali.

Bagnacavallo, 26 maggio, chiostro della Biblioteca Taroni

Alle 18 Matteo Bussola presenta La neve in fondo al mare (Einaudi), un libro che esplora la fragilità adolescenziale con una delicatezza rara.

Castel Bolognese, 26 maggio, biblioteca comunale

Alle 21 Matteo Bussola tornerà a parlare di La neve in fondo al mare e Il rosmarino non capisce l’inverno, continuando a esplorare il delicato tema della genitorialità e dell’adolescenza, offrendo una riflessione profonda sulla crescita e sui legami familiari, in dialogo con Matteo Cavezzali.

Cotignola, 29 maggio, teatro Binario

Alle 21 Stefano Bartezzaghi ci intratterrà con Le parole fanno il solletico (Salani), un divertente gioco linguistico che esplora cosa succederebbe se i modi di dire diventassero improvvisamente veri.

Condividi
Contenuti promozionali

DENTRO IL MERCATO IMMOBILIARE

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

La casa di Anne

Il progetto di un'abitazione del centro di Ravenna a cura dello studio di Giovanni Mecozzi

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi