Il Moog è tornato. A quasi due anni dalla chiusura, riapre uno dei locali più amati del centro di Ravenna. Non più in vicolo Padenna, ma in via Corrado Ricci. Il portone del civico 8 al lato della piadineria si apre in un cortile con sedute, luci, piante e fotografie, che si aggiunge a una parte al chiuso, 110 metri quadrati in tutto.
«Si tratta di uno spazio molto intimo – commenta Luciano Leonardo, uno dei due proprietari insieme ad Alessandro Brischia -. Abbiamo girato molto per trovare il luogo ideale per riaprire, ma solo questo in via Corrado Ricci ci ha dato lo spunto giusto».
Tante persone hanno accolto la riapertura, così come tante ne avevano salutato la chiusura nel novembre 2023: «Una delle ragioni per cui abbiamo riaperto è l’affetto della clientela – ricorda “Lucio” -: il giorno della chiusura di due anni fa eravamo stati salutati da circa 500 persone. Questa immagine ci ha dato la forza e la voglia di ripartire. In questi mesi, in molti ci hanno chiesto di riaprire e finalmente eccoci qua».
Gli eventi culturali (come la mostra fotografica che ha accolto l’apertura dal titolo “Shanghai 2015 – Ritratti con sigaretta” di Andrea Fiumana) faranno parte della filosofia del Moog, ma ci sarà qualche cambiamento: «Musica dal vivo, arte, talk, laboratori per bambini ed eventi curati da Ivano Mazzani saranno sempre la nostra prerogativa. Diversamente al passato, punteremo su aperture anticipate all’ora di aperitivo per poi chiudere prima alla sera».
L’ordine pubblico non è un problema per Luciano: «Nei locali situati nel centro storico delle città di tutto il mondo bisogna considerare il vicinato. Rispetto al locale in cui eravamo in affitto precedentemente qui i vicini sono leggermente più distanti, ma manterremo sempre un rapporto molto diplomatico nel rispetto di tutti».
I due titolari del Moog, che proseguiranno i rispettivi lavori parallelamente all’attività, saranno affiancati da due o tre dipendenti.