Competenze e strumenti per sanificare uffici e locali nell’emergenza Covid

Radis, impresa ravennate specializzata che opera nel settore dal 1990, offre un servizio professionale sia ai privati che ad attività produttive e commerciali. Ce ne parla Damiano Visani, uno dei tecnici responsabili degli interventi

Sanificazione Radis

Attrezzature per la sanificazione degli ambienti

La società Radis di Ravenna – fondata 30 anni fa e diretta da Carlo Gelosi – è specializzata nel trattamento del legno e nel campo di disinfestazioni civili ed industriali. In questo periodo prosegue l’attività di monitoraggio ed eliminazione di agenti infestanti in aziende e abitazioni private ma ha intensificato molto anche gli interventi di igienizzazione e sanificazione richiesti dall’emergenza sanitaria del Covid-19, in vista delle riaperture di diverse attività produttive e commerciali.

Ne abbiamo parlato con Damiano Visani, esperto del settore e responsabile per Radis di queste attività ad alta specializzazione.

Come si procede per ottenere un’efficiente sanificazione?
«Interveniamo in uffici o locali con personale qualificato utilizzando l’ozono emesso da macchinari professionali – da non confondere con certi dispositivi “fai da te” oggi in commercio che non hanno la potenza necessaria per una buona igienizzazione –. Le nostre attrezzature devono saturare gli ambienti e arrivare a concentrazioni di almeno 25 ppm (parti per milione) da mantenere per una mezz’ora. Questo trattamento lo abbiniamo sempre ad una disinfezione preliminare con nebulizzazione di ipoclorito di sodio. La “clorazione” disinfetta in modo radicale, abbatte immediatamente ogni genere di organismo infettante, l’ozono sanifica ogni spazio possibile in un ambiente, dove magari non penetra l’ipoclorito di sodio, ad esempio, in un ufficio, quello sotto i tasti di una tastiera di computer. Quindi è l’insieme di questi due interventi che garantisce una sanificazione molto capillare e pienamente efficace».

Damiano Visani Radis

Damiano Visani, uno dei tecnici responsabili degli interventi

Quali sono i tempi operativi e di decantazione del trattamento che consentono alle persone di ritornare in sicurezza negli ambienti sanificati?
«Per un trattamento standard dalle 3 alle 5 ore, ma ovviamente dipende dalla vastità degli ambienti. Conclusa l’operazione monitoriamo con nostri strumenti la presenza degli agenti disinfettanti. Solo quando non ne rileviamo più alcuna traccia diamo il via libera per l’accesso ai locali».

E per le cose, gli oggetti di un ufficio o un locale che rischi ci sono?
«Nessun rischio, l’ipoclorito di sodio viene nebulizzato solo dove si è sicuri che non possa intaccare i materiali esposti, l’ozono invece è un gas che non ha alcun effetto sugli oggetti».

Visto che la stagione calda richiama insetti e parassiti di ogni genere, torniamo alla vostra competenza contro le infestazioni. Come intervenite quando siete chiamati?
«Nel caso di aziende e attività imprenditoriali interveniamo innanzitutto per valutare la tipologia e la dimensione dell’infestazione, poi la eliminiamo quanto prima in sicurezza, per le persone e le cose, e in seguito, se necessario, approntiamo un sistema di monitoraggio con una serie di trappole o dispositivi deterrenti per potere prevenire future infestazioni. La zona infestata la mettiamo a norma Hccp, un protocollo per la sicurezza che tutela così l’igiene degli ambienti e la salute dei lavoratori e clienti di quell’edificio e quell’attività.

Mezzo Intervento Radis

Uno dei mezzi operativi di Radis

E nel caso di abitazioni private?
«Le procedure sono sostanzialmente le stesse: sopralluogo e valutazione, eliminazione degli infestanti, monitoraggio periodico post disinfestazione. Per certe infestazioni nelle case private, ad esempio la presenza di topi, predisponiamo dei piani di monitoraggio installando delle trappole o degli erogatori che verifichiamo periodicamente in modo da ravvivare sempre la protezione, fino a quando non siamo sicuri che il problema non sia stato debellato definitivamente. Oppure attiviamo un piano di lungo termine, a norma, che costituisce una barriera permanente contro gli infestanti».

E cosa fate nel caso di un’invasione di formiche?
«Abbiamo a che fare frequentemente con l’infestazione delle formiche, soprattutto della specie crematogaster che invadono i tetti delle case, soprattuto quelle di nuova concezione che hanno intercapedini isolanti ventilate. Le formiche si introducono nelle strutture e le “svuotano” danneggiandole gravemente. L’infestazione si nota perché produce della polvere derivata dall’azione erosiva degli insetti su legno o materiale isolante. A questo punto si deve eliminare radicalmente il formicaio».

Anche le termiti sono insetti che possono devastare le strutture in legno di un edificio…
«Sì, il danno che può provocare una colonia di termiti è notevole ed è subdolo perché l’erosione del legno, fino alla sua completa distruzione, avviene dall’interno e non è quasi mai visibile».

Sanificazione Ozono Radis

Attrezzature per la sanificazione degli ambienti

Cosa comporta per una casa e i suoi abitanti un’intervento di disinfestazione?
«Dentro le case non utilizziamo quasi mai insetticidi, e nel caso sia necessario si tratta di prodotti non nocivi per la salute. Ad esempio contro gli scarafaggi usiamo dei gel il cui principio attivo si innesca solo quando è stato ingerito dall’insetto. Si tratta di sostanze sofisticate, molto mirate e senza effetti collaterali. Nella stragrande maggioranza dei casi che trattiamo non è necessario evacuare l’abitazione, né durante né dopo l’intervento di disinfestazione».

Quanto tempo serve per portare a termine un trattamento disinfestante?
«Dipende dal tipo di infestante e da quanto è vasta e radicata l’infestazione. In molti casi è un’azione rapida, basta un unico intervento di un paio d’ore. In altre circostanze può servire un po’ più di tempo e più interventi».

Concludiamo con il tormento estivo delle zanzare, cosa proponete per eliminarlo o attenuarlo?
«Stiamo cominciando a proporre attrezzature da collocare in aree verdi pubbliche e private per nebulizzare sostanze “disabituanti” antizanzare. Anche perché nuove normative vietano l’utilizzo di “adulticidi”, che eliminano gli insetti completamente formati, se non per casì di rilevanza sanitaria come ad esempio un’epidemia di Chikungunya o febbre Dengue. I “disabituanti” sono infatti prodotti naturali repellenti per l’insetto che così viene allontanato da quella determinata zona dove è sparso giornalmente. D’altra parte bisogna sottolineare che per la lotta alle zanzare restano valide alcune procedure preventive ben sperimentate ed efficaci come l’accortezza di evitare anche i più piccoli ristagni d’acqua, e poi i trattamenti larvicidi, con prodotti naturali e biologici da utilizzare una volta a settimana, o chimici che hanno effetto per circa un mese, se non si verificano forti piogge. Per tutti questi interventi forniamo prodotti e attrezzature, kit semplici che i clienti possono gestire in autonomia. Sono materiali e consulenze che si possono trovare anche presso la nostra sede di via Faentina, in questo periodo, ovviamente, con le dovute cautele determinate dall’emergenza sanitaria ancora in corso».

RADIS 23 03 20 BILL OZONO