Il Teatro delle Albe querelato per il testo anti mafie dall’ex sindaco di Brescello Seguici su Telegram e resta aggiornato Marco Martinelli ed Ermanna Montanari avevano portato in scena il caso del comune emiliano commissariato per condizionamento mafioso Marco Martinelli ed Ermanna Montanari I ravennati Marco Martinelli ed Ermanna Montanari del Teatro delle Albe sono stati querelati per diffamazione aggravata dall’ex sindaco di Brescello Ermes Coffrini. Il testo incriminato è quello che ha ispirato due loro recenti spettacoli (“Va pensiero” e “Saluti da Brescello”) incentrato appunto sulle infiltrazioni mafiose in Emilia e in particolare sulla vicenda del Comune di Brescello, commissariato nel 2016 per condizionamento mafioso quando sindaco era il figlio di Ermes, Marcello Coffrini. I due fondatori delle Albe sono stati denunciati assieme a Marco Belpoliti che lo ha pubblicato sul web e all’ex vigile urbano e giornalista Donato Ungaro, con cui le Albe hanno collaborato per la realizzazione del testo (il primo a svelare l’opacità di certi meccanismi con molti anni di anticipo). E nella querela c’è un’espressa riserva di sporgere analoga denuncia anche nei confronti dei direttori di teatri o luoghi di intrattenimento in cui dovesse essere messa in scena l’opera teatrale incriminata. La notizia era riportata ieri sul Fatto Quotidiano e Martinelli e Montanari ne danno conferma sull’edizione odierna (giovedì 7 marzo) del Corriere Romagna, assicurando di non essere per nulla intimiditi dalla querela e di voler invece portare nuovamente presto in scena gli spettacoli oggetto della denuncia. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Debutta a Ravenna “Fedeli d’Amore”, polittico delle Albe per Dante morente “Le radici e il sogno”, fra dialetto romagnolo e messa in scena Un ponte tra Cristianesimo e Islam nel nuovo spettacolo del Teatro delle Albe Seguici su Telegram e resta aggiornato