Da Parigi belle esperienze e un ottimo risotto di pesce Seguici su Telegram e resta aggiornato Sono appena rientrata da una piccola vacanza a Parigi che aveva come scopo andare ad ascoltare opere liriche, ma ovviamente anche il cibo è stato protagonista. Vorrei allora segnalarvi un bel ristorante in 144 Rue de l’Universitè, il “Petrossian”, con annessa boutique di prodotti gastronomici. Caviale soprattutto. Un locale raffinato, un servizio eccellente, un cibo con profumi di spezie e cotture veloci, al comando in cucina una donna (!), Rougui Dia, di origine senegalese, un misto di cucina francese, russa e africana. Un bel mix! Mi ha poi molto divertito il caffè Gourmand, il solito caffè servito su un piccolo vassoio, o quadrato o rettangolare, accompagnato da piccoli bocconi dolci. E ora vi racconto una ricetta che spero di aver “capito” e che ho rifatto arrivata a casa, e cioè il risotto con polpa di granchio e bottarga di cefaloEcco gli ingredienti che occorrono: 80 gr. di riso carnaroli a persona, polpa di granchio fresca tagliata a striscioline sottilissime, brodo di pesce di crostacei, scalogno tritato finemente, olio d’oliva extra vergine, vino bianco o prosecco o champagne, bottarga di cefalo o mulet, sale, pepe bianco e semi di senape. Preparazione:tritare finemente lo scalogno, farlo appassire in un tegame basso(risottiera) con un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva, aggiungereil riso carnaroli, mescolare bene per pochi minuti, aggiungere il vinonon freddo e alzare la fiamma per far evaporare, aggiungere il brodo bollente (il brodo sarà stato preparato con gusci di crostacei, verduremiste e un po’ di pesci da brodo). Dopo una diecina di minuti,aggiungere la polpa del granchio ed andare a cottura. Salare, eaggiungere una spolverata di pepe e semi di senape. Al momento diservire grattugiare un po’ di bottarga e guarnire con un piccole fogliedi prezzemolo. A me è piaciuto moltissimo.Alla fine del pasto ilcameriere, molto premuroso, mi ha portato una ciotolina di bottarga alistarelle sottili con un bicchierino di vodka ghiacciata, e mi haconsigliato di gustarle insieme. Interessante… Ma la cosapiù buffa di questa vacanza parigina è aver mangiato una pizzamargherita di una bontà stratosferica! A mezzanotte non avevo trovatoniente di aperto vicino all’albergo e allora sconsolata sono andataalla pizzeria “Pino” ed è stata una grande sorpresa. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: Cose buone di casa