Corteo in centro a Lugo dietro allo striscione “Ciao Balla”: a stroncare lo studente forse un mix di droghe. Cinque giovani indagati: lo avrebbero abbandonato nel parcheggio quando già stava male
Dopo il ritrovo in via Baracca, un corteo di amici e conoscenti – tra cui anche molti studenti dello Stoppa, istituto frequentato dal ragazzo – ha raggiunto l’abitazione dei genitori: padre e madre di Matteo hanno aperto il corteo affiancati da don Leonardo Poli e dal sindaco Davide Ranalli, camminando dietro uno striscione con scritto “Ciao Balla”, il diminutivo con cui era conosciuto.
Sul fronte delle indagini al momento ci sono cinque persone indagate, quattro ragazzi e una ragazza tra 21 e 27 anni residenti nel Lughese. Quattro di loro avrebbero trascorso l’ultima notte con Ballardini mentre il quinto è accusato di aver ceduto la sostanza poi ingerita. Quale sia potrà emergere dai risultati dell’autopsia (il medico legale incaricato dalla procura ha sessanta giorni di tempo) ma l’ipotesi è un mix di cocaina e metadone (un flacone di quest’ultimo è stato trovato in auto).