Il giovane acquirente si è giustificato: «Mi serviva, vado ad un compleanno». Il pusher a casa aveva 500 munizioni per fucili da caccia
I militari si erano appostati quando hanno riconosciuto il 36enne, chiaramente in attesa di qualcuno. Quando il pusher ha visto i carabinieri avvicinarsi ha strappato la droga all’acquirente, cercando di nasconderla nelle scarpe. Tentativo inutile. A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare, negativa per quanto riguarda la droga. I carabinieri hanni però trovato 500 cartucce da caccia che non poteva vere perché tempo fa gli era stato revocato il porto d’armi. Denunciato per quest’ultimo fatto e arrestato per spaccio, è stato processato questa mattina ed ha patteggiato otto mesi di reclusione e 850 euro di multa, con pena sospesa.