Stava lavorando alla ristrutturazione di una villetta a Castiglione. I sindacati: «È vergognoso che capitino incidenti a lavoratori oltre i 60 anni che sono più a rischio»

Dopo quattro giorni di ricovero in ospedale a Cesena è morto l’operaio di 61 anni di Cesenatico che il 25 giugno è caduto da un ponteggio in un cantiere edile a Castiglione di Cervia. La notizia è riportata dal Corriere Romagna nell’edizione di oggi, 1 luglio. Il lavoratore, Ion Grecu di origini romene, stava lavorando alla ristrutturazione di una villetta in via Ragazzena. Nella caduta dal ponteggio l’uomo ha battuto la testa e aveva perso i sensi sul posto. Con l’elicottero del 118 è stato trasportato al Bufalini già in gravi condizioni di salute.

Mentre il 61enne era ricoverato in ospedale e in attesa degli accertamenti da parte delle autorità competenti per definire le responsabilità̀ e le dinamiche esatte dell’accaduto, i sindacati di categoria Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal-Uil della provincia di Ravenna avevano definito «vergognoso che ancora una volta avvengano incidenti così gravi a lavoratori oltre i sessant’anni, i quali sono maggiormente a rischio in un settore pericoloso e usurante come quello edile». La richiesta è per leggi e tutele speciali per chi opera in lavori disagiati come questi.