“Pousada” a Milano Marittima chiusa 15 giorni per violazioni all’ordine pubblico

Pousada Mima Sigilli PoliziaSigilli della questura di Ravenna al locale per aver trasgredito le norme anticovid e la corretta gestione di pubblico esercizio

Giro di vite nei confronti del noto locale “La Pousada” di Milano Marittima che – per ripetute infrazioni rispetto alle normative anticovid e per altre violazione alle regole di decoro e ordine pubblico – è costretto a chiudere l’attività per quindici giorni.

Per questo gli agenti della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri hanno proceduto alla chiusura temporanea dell’esercizio pubblico nel centro della località balneare. I motivi della chiusura, riguardano tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, venuta meno più volte, tanto da indurre il Questore di Ravenna ad applicare l’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Durante lo scorso mese di giugno, Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale di Cervia, hanno effettuato alcuni controlli all’interno della “Pousada” rilevando in più occasioni violazioni alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, con conseguente grave e ripetuta esposizione degli avventori a un rischio di contagio. Inoltre, nel recente passato, le stesse forse dell’ordine, sono intervenuti più volte, anche nel corso di una stessa serata, per sedare risse o per episodi violenti che si sono verificati all’interno del locale o in prossimità dell’ingresso.

Il 22 luglio scorso, gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Ravenna e militari del Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna, hanno provveduto alla notifica del provvedimento al titolare dell’esercizio pubblico e alla chiusura del locale con l’applicazione dei sigilli che ne impediranno l’attività per due settimane.

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