Il questore Lucio Pennella ha emesso nei giorni scorsi un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali pubblici o aperti al Pubblico (il cosiddetto “Daspo Willy”) nei confronti di un trentasettenne con diversi precedenti di polizia.
Si tratta di una misura che rientra nei “divieti di accesso alle aree urbane”, la cui disciplina è stata potenziata a dicembre 2020, dopo i fatti che portarono all’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro.
La misura di prevenzione scaturisce da una proposta dei carabinieri, che lo scorso luglio erano intervenuti in uno stabilimento balneare di Porto Corsini dove l’uomo si era presentato disturbando gli altri avventori, reagendo agli inviti ad allontanarsi della titolare con pesanti minacce e atteggiamenti violenti.
L’uomo, già diverse volte, si era reso responsabile di episodi analoghi nel medesimo luogo, presentandosi ubriaco e disturbando i clienti; in un’altra circostanza aveva lanciato una bottiglia di vetro e delle pietre in direzione della titolare, colpendola alla testa e al petto.
Il provvedimento amministrativo impedirà così al destinatario di accedere, per un anno, all’esercizio pubblico di Porto Corsini e di stazionare nelle immediate vicinanze.