sabato
05 Luglio 2025
arte

Chuck Close al Mar dopo le polemiche – FOTO – «Come il film di Polanski a Venezia..»

Il grande artista americano a Ravenna in occasione dell'apertura della sua personale. L'assessora Signorino ribatte alle femministe sulle molestie sessuali di cui è stato accusato

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Chuck Close Elsa Signorino
L’assessora Signorino con Chuck Close e il curatore Torcellini

Dopo le polemiche della mattina – con le associazioni femministe che hanno contestato la scelta del Comune di Ravenna di organizzare una mostra di un artista accusato di molestie sessuali – il pittore e fotografo americano Chuck Close, figura di spicco dell’arte contemporanea dai primi anni ’70, è stato accolto al Mar di Ravenna in occasione dell’apertura della sua personale realizzata nell’ambito della biennale del mosaico contemporaneo.

L’assessora Elsa Signorino ha tentato di smorzare le polemiche, senza però nasconderle, ammettendo di essere naturalmente a conoscenza del caso, che getta un’ombra sulla vita privata di Close, così però come Venezia – ha ricordato l’assessora – ha recentemente ospitato alla Mostra del Cinema il lavoro di Roman Polanski nonostante il suo passato e le accuse di stupro.

«Può essere occasione per un momento di approfondimento, anche con il coinvolgimento delle associazioni femministe», ha detto Signorino, sottolineando pure come al Mar sarà presente in questo stesso periodo, per scelta, anche l’installazione di un’artista donna, Niki de Saint Phalle, nota anche per le sue battaglie femministe.

La mostra “Mosaics”, di Chuck Close, resterà visibile fino al 12 gennaio al Mar. A cura di Daniele Torcellini, presenta la nuova serie di opere a mosaico dell’artista, affiancate da opere relative come stampe, arazzi e fotografie.

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