In calendario il 6 e il 7 novembre l’expo che si svillupa tra mostre, installazioni, videogiochi e incontri

Dopo la parentesi on line di un anno fa, torna “dal vivo” il 6 e il 7 novembre – negli spazi all’Almagià in Darsena a Ravenna – l’expo “Visibile”, il progetto sperimentale, curato da associazione Norma e Rete Almagià, che unisce il format di una fiera-mercato di arte e design ad attività multidisciplinari che mappano e raccontano le nuove tendenze in ambito artistico e creativo.

Le realtà presenti spaziano tra editoria indipendente, grafica, pittura, scultura, fotografia, animazione, video, installazioni, digital art, landscaping. In “mostra” dieci artisti e designer selezionati dall’organizzazione (Arch 3D, Flavia Bucci, Francesca Casadei, Valentina Fussi, Filippo Ianiero, Giuditta Matteucci, Marco Parollo, Elisa Pietrelli, Valentina Semprini, Andrea Tassinari), una selezione di opere di “Equidistanze, Residenze Artistiche 2021”, a cura di Alessandra Carini di Magazzeno Art Gallery; e gli artisti del seminario condotto dal coreografo Alessandro Carboni per Festuca, a cura di Selina Bassini e Sabina Ghinassi.

Sarà presente poi un corner per gamer del videogame “Nott Longa”, avventura grafica che incrocia il folklore romagnolo e l’immaginario nostalgico del retrogaming, creato ed ideato dai giovanissimi Amhardcore con musiche di Mondoriviera (che ne parleranno sabato 6 alle 16). Tra gli altri incontri, sabato 6 alle 17 l’artista digitale Roberto Beragnoli in dialogo con la critica d’arte Serena Simoni; domenica 7 novembre alle 11 si parla delle residenze di Equidistanze, del progetto R.O.C., di Deriva Festival e dei progetti dell’associazione Denara ed Eco-phonia; alle 17 infine il collettivo Ferula – Green & Landscape racconta Nostos, il progetto di landscaping sostenibile premiato al “Radice Pura Festival” di Giarre, in dialogo in dialogo con Sabina Ghinassi.
Informazioni sulla pagina Facebook di “Visibile” e sul sito www.retealmagia.org