Alla scoperta dell’immaginario onirico nella storia dell’arte

Incontro pubblico con lo studioso di fama internazionale Victor Stoichita, sulla rappresentazione del sogno nella pittura, il 16 settembre alla Classense

Dossi La Notte (il Sogno)

Battista Dossi, “La notte (il sogno)”, Gemäldegalerie Alte Meister.

Si intitola “Rappresentare il sogno. Alcune sfide pittoriche” la conferenza pubblica dello studioso di fama internazionale Victor I. Stoichita, in programma alla Sala Dantesca della Biblioteca Classense di Ravenna, lunedì 16 settembre alle 17. L’esperto di storia dell’arte è ospite in città per una serie di lezioni e seminari per la cattedra “Corrado Ricci” del Diparttimento di Beni Culturali del Campus di Ravenna dell’Unibo, che si tengono fino al 20 settembre prossimo.
Il ciclo di incontri magistrali con Stoichita – dedicati al tema “L’officina dei sogni. Un’incursione nel mondo onirico della prima modernità” – è riservato agli studenti di Beni Culturali per l’anno accademico 2024-25 ed è curato dalla professoressa Lucia Corrain.
Critico e storico dell’arte romeno, Victor Stoichita, nato a Bucarest nel 1949, si è laureato in Storia dell’arte a Roma sotto la guida di Cesare Brandi, ha poi proseguito i suoi studi a Parigi, dove ha conseguito il Doctorat d´état ès Lettres alla Sorbone e a Monaco di Baviera. Professore emerito all’Universita di Friburgo in Svizzera, invitato all’Università della Svizzera Italiana, è membro dell’Accademia dei Lincei, Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres francese, membro dell’European Academy e membro associato dell’Accademia Reale del Belgio È stato visiting professor in vari atenei in Europa e Usa, ha svolto ricerche presso molte istituzioni internazionali e curatore di mostre.

De Ribera, Sogno di Giacobbe

Josepe de Ribera, “Sogno di Giacobbe”, 1639, Museo del Prado, Madrid

I suoi interessi di ricerca si concentrano prevalentemente sulla funzione delle immagini nella tradizione occidentale, in particolare nella pittura rinascimentale e barocca italiana e spagnola. Tra le traduzioni italiane delle sue opere si segnalano: L’invenzione del quadro. Arte, artefici e artifici nella pittura europea (Il Saggiatore 2023); L’ultimo carnevale. Goya, de Sade e il mondo alla rovescia (Il Saggiatore 2002); Breve storia dell’ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art (Il Saggiatore 2003); Cieli in cornice. mistica e pittura nel secolo d’oro dell’arte spagnola (Meltemi 2024); L’effetto Pigmalione: breve storia dei simulacri da Ovidio a Hitchcock (Il Saggiatore 2006); Effetto Sherlock. Occhi che osservano, occhi che spiano, occhi che indagano. Storia dello sguardo da Manet a Hitchcock (Il Saggiatore 2017); L’immagine dell’altro. Neri, giudei, musulmani e gitani nella pittura occidentale dell’Età moderna (La casa Usher 2019).

La conferenza alla Classense è aperta a tutto il pubblico, a ingresso gratuito e senza necessità di prenotazione.

BRONSON PASSATELLI BILLB MID 06 – 14 12 24
ERRE BI BEVANDE BILLB 29 11 – 31 12 24
MONOBRAND STORE LEGO BILLB ISTITUZIONALE 02 – 22 12 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB SQUACQUERONE 09 – 15 12 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24
GABETTI BILLB PROGETTO MIRA 04 10 – 31 12 24