Ex Marinabay, salta l’assegnazione alla cordata Zangaglia-Monaco

Il Comune annulla l’aggiudicazione per «irregolarità nei contributi
assistenziali». Ma gli imprenditori assicurano di aver già sanato

È saltata l’aggiudicazione provvisoria della concessione di vent’anni del bagno ex Marinabay alla cordata composta dalle società Bbk e Piccolo Mondo, riconducibili rispettivamente ai noti imprenditori balneari Alessandro Zangaglia e Carlo Monaco, perché la seconda impresa «non è risultata in regola con il versamento dei contributi assistenziali». Lo rende noto il Comune di Ravenna, che aveva emesso il bando di gara pubblica, attraverso un comunicato stampa.

Le due società avevano partecipato al bando riunite in una associazione temporanea di imprese (Ati) da costituire. La presunta irregolarità nei versamenti della Piccolo Mondo ha fatto sì che venisse rilasciato un parere negativo per il Durc, documento unico di regolarità contributiva che viene rilasciato dalla Cassa edile ed è necessario per l’inizio lavori di un cantiere edile. Un Durc negativo è quindi significato mancanza di requisiti. Ma quel Durc sarebbe negativo solo per un ritardo negli aggiornamenti della documentazione: di questo sono convinti gli imprenditori che sostengono di aver già sanato la presunta irregolarità, che sarebbe nell’ordine di alcune centinaia di euro, e forti di questo presenteranno ricorso. Nelle prossime ore è attesa una comunicazione ufficiale da parte dell’Ati.

L’amministrazione comunale intanto fa sapere che procederà all’aggiudicazione della concessione al secondo classificato, dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti dal bando aggiudicato il 28 aprile scorso. Oltre all’associazione temporanea di imprese che univa Zangaglia e Monaco, solamente un’altra società aveva presentato domanda: la Symposion di Bergamo.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24