La linea tra Massa Lombarda e Budrio torna sul tavolo della Regione

Il Movimento 5 Stelle sollecita la giunta: «Donini passi dalle parole ai fatti e avvii il confronto per la riattivazione della ferrovia»

Silvia Piccinini

Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle

«Donini passi dalle parole ai fatti e avvii al più presto un confronto con tutti i Comuni e i soggetti interessati nella riattivazione della Budrio-Massalombarda. Le risorse per questo intervento possono essere già individuate nel bilancio del prossimo anno». È questa la richiesta di Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, contenuta in una risoluzione che verrà discussa nelle prossime sedute dell’Assemblea Legislativa e che prende spunto dalle parole pronunciate dall’assessore regionale ai Trasporti durante la Commissione Affari Istituzionali del Comune di Medicina che si è svolta lo scorso 1 settembre.

Donini ha specificato che la Regione non porrà obiezioni alla riapertura della tratta qualora dovesse esserci una richiesta unanime dei territori interessanti. «Ci aspettiamo che il tempo degli annunci finisca – dice Piccinini – e che si faccia finalmente qualcosa di concreto».  La linea ferroviaria – ricorda il Movimento – consentiva e consentirebbe un collegamento diretto ed alternativo fra Bologna e Ravenna, fra il capoluogo regionale ed il capoluogo di provincia più popoloso dell’area romagnola. In più lo studio di Fattibilità condotto nel 2003 dalla società Metis, per conto proprio della Regione Emilia-Romagna e delle Province di Bologna e di Ravenna, «concluse che l’ex percorso ferroviario presenta ancora alcuni requisiti fondamentali capaci di apportare motivazioni concrete all’attuabilità del progetto di riattivazione della linea».

Lo stesso studio stimava in oltre 900mila passeggeri l’anno la potenzialità della linea, con oltre seimila spostamenti giornalieri. Nel 2009 Legambiente scriveva che si potevano risparmiare circa 2.200 tonnellate di anidride carbonica. «Cifre che ovviamente andrebbero riviste e aggiornate ma che possono rappresentare un’ottima base di partenza».  Secondo la consigliera lo studio si potrebbe già cominciare a riattivare, programmando l’intervento strutturale per il 2018.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24