Investimenti: dal palasport alla biblioteca, passando per Darsena e parco Baronio

I principali interventi messi a bilancio. La parte del leone è del settore sport

49260

Il parco Baronio

Il piano degli investimenti triennale per il Comune di Ravenna prevede lavori per il 2018 pari a 54,5 milioni di euro. La parte del leone, evento più unico che raro, lo fa il settore Sport per il quale sono previsti lavori per 16,9 milioni di euro. L’inserimento di 15,5 milioni di euro per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport fa schizzare la spesa che altrimenti si limiterebbe ad alcune manutenzioni, tra cui quella straordinaria del Benelli (centomila euro) con i lavori della sala polivalente al centro sportivo di San Pietro in Vincoli (mezzo milione) tra i maggiori impegni. Per il palazzetto il Comune iscrive nel piano degli investimenti cinque milioni di risorse proprie e 10,5 milioni di “terzi”. Come annunciato dall’amministrazione, infatti, l’ipotesi è quella di coinvolgere i privati o il credito sportivo nella costruzione del nuovo palazzetto.
Per la manutenzione di strade e viabilità saranno impegnati 12,282 milioni di euro. Molti interventi sono stati programmati per il 2019 (quando la spesa è di 25,426 milioni) e per il 2020, quando la spesa sarà pari a 18,7 milioni di euro. La riqualificazione degli stradelli sui lidi, ad esempio, arriverà soltanto nel 2019 (5,5 milioni la spesa prevista per il primo stralcio) così come la riqualificazione di via Bonifica, strada che collega Lido Adriano e Porto Fuori (3,3 milioni di euro). Tra i lavori programmati il prossimo anno ci saranno invece gli interventi sui ponti del fiume Lamone (2,8 milioni di euro) e  di via Baiona (1,8 milioni di euro) e sullo scolo Canale in via Romea Nord (600mila euro).
Altri 700mila euro finiranno in Darsena per la riqualificazione della passeggiata lungo il canale nell’ambito del progetto “il mare in piazza” che ha ottenuto fondi ministeriali. Per la manutenzione delle strade e il potenziamento dei parcheggi sono previsti sei milioni di euro equamente divisi nei prossimi tre anni. Da segnalare, inoltre, 400mila euro per l’acquisto di dissuasori mobili a protezione dei varchi urbani come, ad esempio, i pilot. Il servizio idrico integrato prevede per il 2018 lavori per 8,798 milioni di euro: la quasi totalità (8,1 milioni) serviranno a costruire le fogne in Darsena: anche questo progetto fa parte del “mare in piazza” e sarà in larga parte (sette milioni) finanziato dallo Stato.
Per scuole e nidi è previsto un investimento di 3,3 milioni di euro, utilizzati per miglioramenti di vario tipo in diversi istituti. Viene programmato solo per il 2020 la costruzione del polo scolastico di Ponte Nuovo. L’area ambiente e territorio prevede lavori per 5,479 milioni tra cui l’attuazione di Parco Baronio (500mila euro) e la progettazione dell’intervento in piallassa Baiona (569mila euro). Va detto che circa la metà del budget servirà per opere varie di difesa della costa e ripascimenti.
Per quanto riguarda il patrimonio artistico e culturale, mezzo milione di euro servirà al consolidamento della torre civica di via Ponte Marino. Per il resto vanno ricordati gli interventi al teatro Rasi (centomila euro), al cimitero (90mila euro) e nelle mura cittadine (95mila euro). Biblioteca Classense e Parco archeologico di Classe saranno oggetto di lavori per 200mila euro ciascuno. E la Rocca Brancaleone? Se ne parlerà dal 2019, quando è previsto l’intervento di riqualificazione già annunciato dal sindaco per 5 milioni di euro. La panoramica è completata dalle strutture a rilevanza sociale (1,39 milioni euro), da 471mila euro per attrezzature della Municipale e da 2 milioni dedicati ai servizi generali e istituzionali, dove si trovano le spese – ad esempio – per il palazzo di giustizia (150mila euro) e altri edifici di proprietà del Comune (900mila euro).

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24