Corsini ai greci: «Non siamo untori. Le loro regole uno stimolo a restare in Italia» Seguici su Telegram e resta aggiornato L’assessore dell’Emilia-Romagna: «In Grecia non sono bene informati» I greci «non sono ben informati della nostra situazione sanitaria e non accettiamo di essere considerati degli untori». Così all’Ansa l’assessore regionale al Turismo dell’Emilia-Romagna, il ravennate Andrea Corsini. Corsini commenta la riapertura della Grecia all’arrivo degli italiani ma con test e previsioni di quarantena per chi proviene da alcune regioni tra cui l’Emilia-Romagna. «I turisti italiani viaggeranno in Italia e noi siamo pronti ad accoglierli – dice Corsini –. Se per andare in Grecia queste sono le regole è uno stimolo a trascorrere le vacanze balneari in Italia e la nostra costa è da cinque anni la destinazione estiva più apprezzata dagli italiani». In particolare, a partire dal 15 giugno i voli internazionali saranno ammessi negli aeroporti greci di Atene e Salonicco ma se l’aereo proviene da uno degli aeroporti dell’elenco delle aree “ad alto rischio” stilato dall’Agenzia europea per la sicurezza aerea (che per l’Italia sono Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto) i passeggeri saranno sottoposti a un test all’arrivo. Se negativo, il passeggero si metterà in auto-quarantena per 7 giorni. Se positivo, la quarantena sarà di 14 giorni. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Valori dell'aria di nuovo nella norma: tornano le normali regole per la circolazione Un vademecum con le indicazioni per le imprese che vogliono produrre mascherine Le ultime novità fiscali per le aziende in un incontro gratuito ideato da Federcoop Seguici su Telegram e resta aggiornato