venerdì
03 Ottobre 2025

Revocato il divieto di balneazione alle foci dei fiumi dopo le ultime analisi

Disposta la revoca del provvedimento. Era vietato fare il bagno in alcuni tratti di Lido Adriano, Lido di Dante e Casal Borsetti

StormyVisti gli esiti delle analisi microbiologiche eseguite sugli ultimi campioni di acqua prelevati dalla struttura oceanografica Daphne, che ha informato il Dipartimento di sanità pubblica del Servizio sanitario regionale, dai quali è emerso il rientro dei valori delle concentrazioni di enterococchi intestinali ed escherichia coli nei parametri previsti dalla legge, è stata disposta la revoca immediata del divieto di balneazione nei tratti “Lido Adriano dai campeggi di via della Fontana a 930 metri a nord dell’asse della foce dei Fiumi Uniti”, “Lido Adriano – 500 metri nord foce Fiumi Uniti”, “Lido di Dante – 300 metri sud foce Fiumi Uniti”, “Casal Borsetti – 100 metri nord canale Destra Reno”.

Gatta bloccata su un albero da due giorni, strada chiusa un’ora per il recupero

Il felino era rimasto a circa 30 metri di altezza sulla pianta di un privato. Traffico interrotto all’ingresso del paese per installare la piattaforma

Un tratto della strada provinciale 9 alle porte di Fusignano, più di preciso la rampa del fiume Senio tra via Rossetta e via dei Martiri, è rimasto chiuso al traffico per circa un’ora e mezza nel pomeriggio di oggi, 24 maggio, per consentire il recupero di una gatta rimasta bloccata su un albero a circa 30 metri di altezza. Lo si apprende dalla pagina Facebook della polizia locale della Bassa Romagna che ha coordinato le operazioni.

Il felino era sulla pianta da un paio di giorni e non riesciva a scendere. In mattinata erano intervenuti i vigili del fuoco ma la squadra ha ritenuto che la scala in dotazione non potesse raggiungere l’altezza sufficiente per il recupero. La padrona del gatto ha quindi deciso di rivolgersi a sue spese a una ditta privata per riabbracciare l’animale.

La vicenda della gatta intrappolata sull’albero è diventata una sorta di telenovela web sulla pagina Facebook “Sei di Fusignano se” dove da due giorni la padrona pubblica aggiornamenti e tanti le chiedevano di continuare a farlo con messaggi di incoraggiamento per l’animale. Gioia collettiva quando è stato annunciato l’avvenuto recupero.

Sara Billi conquista la medaglia d’argento ai campionati nazionali universitari

Scherma / Ottimo secondo posto per la spadista della Schermistica Lughese, in rappresentanza dell’ateneo di Bologna, nella competizione che si è disputata a L’Aquila

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La spadista della Schermistica Lughese Sara Billi sul secondo gradino del podio a L’Aquila

Soddisfazioni per la scherma lughese arrivano dai campionati nazionali universitari in corso in questi giorni a L’Aquila. A rappresentare l’Università di Bologna nella prova di spada femminile è stata infatti convocata Sara Billi, atleta in forza alla Società Schermistica Lughese e studentessa dell’ateneo bolognese. Sara ha disputato un’ottima gara, superando i gironi eliminatori e i diversi turni di eliminazione diretta, fino a raggiungere la finale, dove è stata sconfitta dall’atleta romana Beatrice Celli, e a conquistare la medaglia d’argento. La spadista lughese si conferma così un’atleta di caratura nazionale, in grado di competere con le più quotate interpreti della specialità.

La preoccupazione di Cna: «Imprese ravennati in calo, in Italia crescono»

Dati 2018. L’associazione di categoria «chiede politiche per la nascita di nuove attività». Premiate le 11 aziende che nel 2018 hanno aumentato i propri occupati

Hanno sviluppato la loro attività nel 2018 con un aumento degli occupati. Questa la motivazione per la scelta delle undici imprese ravennati premiata da Cna per la ventunesima edizione di “Sviluppo e Occupazione”. In totale oltre 280 le aziende premiate in questo arco di tempo. Sono state premiate Autocarrozzeria Ennegi (Massalombarda), Azzurra snc (Faenza), Coop. Pescatori Penso Luigi (Cervia), Eden Frutta da Zio Natale (Ravenna), Energy Service (Ravenna), Gea (Sant’Agata sul Santerno), Mecalfast (Alfonsine), Millimetri (Faenza), Passa Parola (Cervia), Scala Alberto (Castel Bolognese), Sporting Club (Ravenna).

«Vogliamo ricordare – sottolineano il presidente e il direttore della Cna, Pierpaolo Burioli e Massimo Mazzavillani – che questi importanti risultati aziendali sono stati conseguiti in un anno, il 2018, ancora caratterizzato da timidi segnali di ripresa, ben al di sotto della media europea. Con una crescita del Pil nazionale pari allo 0,9 percento abbiamo, comunque,  realizzato il quinto incremento consecutivo, pur rimanendo abbondantemente al di sotto dei livelli di crescita registrati nel 2017».

I dirigenti sono preoccupati per la mancanza di dati positivi per la movimentazione aziendale: «Purtroppo, anche nel 2018, abbiamo registrato una flessione della movimentazione aziendale provinciale sia nel Registro Imprese che nell’Albo delle imprese artigiane. Analoga tendenza è stata registrata su scala regionale. Questi dati, peraltro, sono in controtendenza a quelli nazionali che mantengono invece il segno positivo. A dimostrazione che il trend negativo, purtroppo, non si è ancora ribaltato completamente, soprattutto nei nostri territori e, in particolare, nell’ambito dell’economia reale».

Nel periodo 2008-2018 il Registro Imprese della Camera di Commercio di Ravenna (artigianato compreso) ha perso ben 3.531 imprese con una flessione percentuale dell’8,38 percento, il solo comparto artigiano, nello stesso periodo, ha perso 1.639 imprese con una riduzione in termini percentuali quasi doppia (13,49). «Oggi, pertanto – continuano ancora Burioli e Mazzavillani – risulta fondamentale rimettere al centro dell’azione politica l’impresa, che è la primaria fonte del lavoro e l’elemento indispensabile per aumentare i livelli di produttività e per rimetterci in linea con le più competitive economie europee e mondiali. Perché la ripresa, quella vera, sostenuta dagli indicatori primari,  potrà avvenire solo ridando linfa all’economia reale. Per questo riteniamo strategiche le politiche per la nascita di nuove imprese, per favorire il ricambio generazionale, per dare priorità assoluta ai giovani e alle donne».

Erba alta nei parchi: «A Villanova di Ravenna le panchine sono invase…»

Villanova CalcettoSono diverse le segnalazioni in questo periodo nel comune di Ravenna per l’erba troppo alta in parchi o giardini di edifici pubblici come anche scuole.

Un lettore in particolare ci invia due foto e una lettera di lamentela per la situazione al parco di Villanova di Ravenna, lanciando un appello al comitato cittadino.

Villanova

Per altre segnalazioni potete inviare le vostre foto alla mail redazione@ravennaedintorni.it.

Marescotti ci ha ripensato e per le Europee lancia un appello per La Sinistra

L’appello del celebre attore di Villanova di Bagnacavallo che alle Politiche dell’anno scorso aveva invitato a scegliere i 5 Stelle

Ivano MarescottiIvano Marescotti ha cambiato idea. Dopo la discussa dichiarazione di voto a favore del Movimento 5 Stelle di un anno fa, infatti, il celebre attore di Villanova di Bagnacavallo oggi, alla vigilia delle elezioni europee, esprime il suo endorsement per La Sinistra.

E lo fa in un appello scritto insieme ad altri due volti noti che alle ultime politiche si erano schierati con i grillini, il sociologo Domenico De Masi e il politologo e storico Aldo Giannuli.

«Eravamo convinti che il Movimento potesse essere una valida via d’uscita dal sistema della seconda Repubblica ed il portatore di interessi popolari  da troppo tempo disattesi», scrivono i tre nell’appello, ma «l’innaturale alleanza di governo con la Lega ha spento – almeno per ora – queste  speranze e ne fanno fede i troppi cedimenti alle imposizioni leghiste (citiamo per tutti il caso Diciotti, il voto alle leggi in materia di sicurezza e legittima difesa)».

I tre indicano uno scenario di lungo periodo: «Nella attuale conformazione del sistema politico c’è una sola possibile alleanza  alternativa a quella attuale:  quella fra M5s, Pd e Sinistra, ma tanto il M5s quanto il  Pd non sembrano affatto orientati in questo senso. D’altro canto una alleanza fra M5s e Pd non è oggi praticabile sin quando essi resteranno come sono. Si rende necessario che il Pd faccia una severa autocritica del suo corso neo liberista e delle sciagurate leggi che ne sono derivate e cancelli ogni residuo del renzismo e che il M5S adotti un approccio più meditato e realistico ai problemi politici ed economici del paese, che torni ad essere il m5s di Roberto Casaleggio e sia più democratico al suo interno».

I tre quindi invitano a votare La Sinistra perché – spiegano – un suo successo «avrebbe la funzione di creare un gruppo di pressione per il rinnovamento dei due partiti (Pd e 5S ndr). La stessa dichiarazione di voto di Fiorella Mannoia a favore de La Sinistra, che rimette in discussione la sua scelta precedente per il Movimento 5 Stelle, incoraggia noi e ci auguriamo molti altri, a dare un segnale esplicito nella direzione di un cambiamento radicale. Per queste ragioni invitiamo gli elettori del M5S, e quelli insoddisfatti dell’attuale stato di cose, a riflettere sull’opportunità di contribuire conseguentemente con il proprio voto a questa svolta politica».

La sinistra con Gattamorta: ridurre tasse comunali e rivedere orari della spiaggia

Impiegato, senza esperienze politiche alle spalle, il 51enne si candida a sindaco per il dopo Coffari: «Se la coalizione di Medri dovesse perdere sarà per il malgoverno». Politico più stimato? «Mattarella»

Gianluca Gattamorta

Con Gianluca Gattamorta della sinistra completiamo il giro di interviste ai quattro candidati sindaco di Cervia per le elezioni amministrative del 26 maggio quando si sceglierà il successore di Luca Coffari. Gattamorta ha 51 anni e si dice cattolico. In caso di ballottaggio nessuna indicazione ai suoi elettori. Le altre interviste sono qui: Medri (Pd), Cellini (Lega), Bonaretti (M5s).

Nome: Gianluca
Cognome: Gattamorta
Data e luogo di nascita: 13 settembre 1968, Ravenna
Titolo di studio: Scuola Professionale Lugaresi Cesena (Meccanico)
Professione: Impiegato
Stato civile: Coniugato
Reddito 2018: Euro 26.252,49 lordo
Auto: Nissan Qashqai usata

Slogan elettorale: «Cambia insieme a me questa città».
Coalizione: «Partiti della sinistra più indipendenti».
Precedenti esperienze politiche: «Nessuna».
Personaggio politico attuale che più stima: «Il mio Presidente della Repubblica Sergio Mattarella».
Orientamento religioso: «Cattolico»

Quale sarebbe il primo provvedimento se diventasse sindaco?
«Riduzione del 50% della addizionale Comunale in quanto viene pagata nei fatti dai lavoratori dipendenti, pensionati e piccoli artigiani».

57176965 2303582209963916 8957413290925883392 OTra cinque anni cosa vedrebbe un visitatore venendo a Cervia che oggi non può vedere?
«Le entrate della città che dovranno essere una cartolina che deve invogliare chi transita sulla statale adriatica a visitare la nostra città giardino».

Qual è stata la mancanza più grave della passata amministrazione?
«Le mancanze sono state diverse: la prima, aver dato la possibilità indiscriminata delle aperture serali sulla spiaggia alla ristorazione garantendo a pochi il diritto di mangiare tre polli lasciando a tanti altri solo le piume. La seconda, non aver contrastato con una normativa il degrado che ha colpito una delle nostre principali località di pregio come Milano Marittima, permettendo nei fatti dei “rave alcolici e rumorosi” con una concentrazione di persone e senza le dotazioni necessarie per eventi di una certa portata, contribuendo a rendere il luogo non più come una località di pregio, come dai numerosi episodi evidenziati già dalla cronaca».

Quale è stato l’intervento che ha invece più apprezzato?
«Come Presidente del Consiglio di Zona delle Terme-Malva Nord, dopo un confronto con la popolazione del mio quartiere ho presentato un progetto Cartolina all’assessore di riferimento e al sindaco, un progetto che puntava alla riqualificazione del mio territorio. Messa in sicurezza di tutte le strade, incroci, viabilità, potatura del verde, pulizia caditoie, cose che si sono realizzate».

Di che tipo di investimenti ha bisogno Cervia in tema di…

…sicurezza?
«La sicurezza è anche avere un welfare cittadino che garantisca a persone anziane famiglie e bambini una vita migliore, inoltre la sicurezza sul lavoro è un tema importante in quanto gli infortuni egli incidenti mortali sono all’ordine del giorno e anche il nostro territorio purtroppo non è stato immune ad eventi cosi tragici, la sicurezza di vedere rispettate le norme contrattuali nel lavoro. A livello nazionale purtroppo sono stati tagliati i costi all’Inail a carico delle imprese e i soldi sono stati presi dal fondo per gli infortuni sul lavoro. Poi maggiore sorveglianza sul territorio, installazione di sistemi di videosorveglianza, messa in sicurezza di tutte le strade del territorio, una illuminazione degli stradelli pinetali a Pinarella e Tagliata».

…turismo?
«La parola d’ordine è diversificare, bisogna puntare sulla destagionalizzazione tramite la creazione di eventi che attirino persone, bisogna puntare sul territorio e le sue tipicità come le saline e la pineta, luoghi unici. Il Termalismo. Abbiamo la fortuna di essere collocati come città in un punto strategico, quindi si possono fare pacchetti integrati con la visita ai tanti siti storici e culturali che ci sono in un raggio di 30 km. Si mangia anche con la cultura il tutto coinvolgendo le rappresentanze intermedie che possono portare preziosi contributi».

…welfare?
«Potenziare i servizi ai cittadini, nel mio territorio ci sono circa 5mila persone anziane che necessitano di maggiore attenzione e assistenza, ampliando la collaborazione con le associazioni di volontariato che sono una preziosa risorsa per questa città. Inoltre abbiamo in mente di adibire una parte dell’attuale ospedale di Cervia a un ospedale di comunità introducendo per i turisti la figura del pediatra di comunità per garantire ai bambini una assistenza e una sicurezza maggiore sul territorio. Oltre a questo vogliamo la tutela dei presidi medici del forese».
Cervia vive di turismo ed è la città che continua a registrare i redditi medi più bassi in provincia. Come se lo spiega?
«Va fatto notare che c’è anche la presenza di numerose banche a fronte dei redditi bassi dichiarati, la cosa è molto strana. Questo mi fa pensare che l’evasione e l’elusione fiscale sia enorme sul nostro territorio e che non ci sono i controlli necessari da parte dello Stato. Come Sindaco useremo tutto quello che la legge mi consente di fare per combattere tale situazione, costruendo un ufficio apposito».

58847419 2315791912076279 468338914881437696 NIn caso di ballottaggio c’è uno degli altri tre candidati che potreste sostenere?
«Nessuno, per noi saranno i nostri elettori a decidere».
Ma se il centrosinistra dovesse perdere, non vi sentireste responsabili? Dal vostro punto di vista, sarà pur sempre preferibile a un governo locale con la Lega?
«Se dovesse perdere la causa va ricercata nel malgoverno, ma poi dov’è la sinistra lei vede la sinistra nella coalizione che sostiene Massimo Medri?».
Nel simbolo che la sostiene compaiono solo tutti e quattro i partiti della galassia di sinistra, che però non vanno insieme alle europee, visto che Possibile sarà con EuropaVerde. Lei cosa voterà il 26 maggio per il Parlamento Ue?
«La Sinistra. Faccio notare che Civati ha comunicato la sua fuoriuscita dalle liste, gli amici di Possibile hanno capito che a Cervia l’unica alleanza possibile è con la sinistra».

E anche in centro a Ravenna spuntano gli ombrelli colorati sospesi

L’installazione in via Mentana, a pochi passi da piazza del Popolo. Tutto partì nel 2012 in Portogallo…

Ombrelli Via Mentana
Una foto dell’utente @lorelai_23 su Instagram

Dopo un “timido” tentativo un paio di anni fa in via Antica Zecca, gli ombrelli colorati arrivano anche in centro a Ravenna.

L’idea è nata in Portogallo nel 2012 e si è diffusa negli anni successivi anche in Italia: un modo per rendere le strade ombreggiate e allo stesso tempo realizzare vere e proprie opere d’arte all’aperto.

L’installazione sospesa a Ravenna si trova ora in via Mentana, a pochi passi dalla centralissima piazza del Popolo.

Paziente morta in ospedale, assolta l’ex infermiera Daniela Poggiali

Era accusata di aver ucciso una 78enne con un’iniezione di potassio

La Corte di assise di appello di Bologna ha assolto Daniela Poggiali, accusata di aver ucciso con un’iniezione di potassio la paziente Rosa Calderoni, 78 anni, morta l’8 aprile 2014.

È l’esito dell’appello bis per l’ex infermiera dell’ospedale di Lugo, per cui la Procuragenerale aveva chiesto la conferma dell’ergastolo pronunciato inprimo grado nella città romagnola.

I giudici hanno invece riformato la sentenza, assolvendo Poggiali con varie formule dalle accuse di omicidio e di peculato del potassio.

La Corte ha anche disposto la trasmissione degli atti alla Procura per valutare la posizione di alcuni testimoni, in relazione ai reati di false dichiarazioni e calunnia. (Ansa.it)

«Ravenna è una Ferrari con le ruote di legno: puntiamo su aerei, fiere e manager»

Federalberghi Confcommercio ha un nuovo presidente, Raffaele Calisesi, che si presenta con le idee chiare su cosa serva alla città per crescere nei numeri di visitatori

Ferrari Singapur«Ravenna è una Ferrari con le ruote di legno. Per sfruttare le potenzialità bisogna puntare su aeroporto, fiere e manager». Si presenta così Raffaele Calisesi, nuovo presidente di Federalberghi Confcommercio a Ravenna dopo sette anni in cui la poltrona è stata di Nicola Scialfa.

Calisesi parte dai numeri: «Nel 2018 i cinque monumenti della Diocesi di Ravenna riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, pur con un incremento del 2,19 percento rispetto all’anno precedente, hanno avuto un totale di 465.871 ingressi. Nello stesso periodo la Basilica del Santo a Padova ha avuto 3,5 milioni di ingressi. I lidi hanno sofferto a causa di mancanza di identità, di assenza di manutenzione ed investimenti negli arredi e nei servizi».

Come aumentare i numeri di, Ravenna? Prima di tutto, secondo il neo presidente, puntando sui cieli: «L’aeroporto di Forlì (non ancora operativo, ndr) dovrebbe creare una sinergia o ancor meglio un accordo societario con l’aeroporto Marconi di Bologna. Questo sarebbe necessario per evitare all’aeroporto di Forlì i costi che le compagnie aeree chiedono per attivare nuove rotte. I nuovi flussi turistici si muovono con l’aereo e per intercettarli abbiamo bisogno di avere uno scalo vicino a noi. L’esperienza del Veneto ci insegna che possono coesistere sullo stesso territorio diversi aeroporti». C’è poi il capitolo fiere: «Occorre definire per tempo a quali il Comune parteciperà per promuovere il proprio territorio, puntando soprattutto sui mercati stranieri». Infine le competenze: «Sarebbe opportuno che il Comune per essere più incisivo e con una logica pluriennale per verificare i risultati ottenuti si dotasse di un manager per riformare ed organizzare la promozione turistica della città e dei lidi». Di tutto ciò Calisesi vorrebbe confrontarsi con il sindaco e gli assessori competenti in un incontro con il consiglio di Federalberghi.

Hernandez e Galeotti guidano il Godo Baseball al difficile esame San Marino

Baseball A1 / Dopo il rinvio dello scorso weekend domani, venerdì 24 maggio, i rossoblù affrontano al “Casadio” (ore 20.30) i titani. Gara2 a Serravalle nella serata di sabato 25 maggio

Godo Gruppo
L’organico del Godo Baseball nella stagione 2019

Rinviata per maltempo la doppia sfida con i Rangers Redipuglia in programma nello scorso weekend al “Casadio” (le gare verranno recuperate l’8 giugno), il Godo Baseball va incontro all’esame San Marino. Domani, venerdì 24 maggio alle ore 20.30, i rossoblù ospitano sul proprio diamante i quotati titani, mentre sabato 25 maggio alle ore 19.30 le due squadre si traferiranno sul campo di Serravalle per dare vita al secondo match. Il San Marino si trova in terza posizione con sette partite giocate (una da recuperare con il Castenaso), nelle quali hanno centrato quattro vittorie e subito tre sconfitte (media di 0.571). Dal canto suo Godo è sesto con un successo in sei gare (media 0.167).

Il box di battuta sammarinese è abbastanza forte: non c’è battitore del quale non aver timore e la media battuta degli avversari si aggira fra 0.417/0.333, mentre sull’altro versante bisognerà aver un occhio particolare  sui lanci di Perez P. (0.90pgl) e del rilievo Quevedo C. (1.99 pgl). Per quanto riguarda i pitcher italiani, il Godo si troverà ad affrontare i lanci di L. Coveri (2.00 pgl) e Maestri (4.72). Nel team ravennate con ogni probabilità sarà assente Alessandro Ciarla per influenza, mentre Eugenio Monari non sarà disponibile al cento per cento. Per quanto riguarda il monte di lancio il partente di venerdì sarà Jorge Hernandez, mentre quello di sabato Matteo Galeotti, con Alfonso Reda che riceverà i lanci in entrambi gli incontri. Il battitore designato sarà Emmanuel Evangelista.

Ancisi: «C’è la proposta per un Expo delle imprese di Romagna in darsena nel 2021»

Secondo il consigliere comunale l’idea è già stata presentata al Comune da un’associazione imprenditoriale per sfruttare e dare slancio all’anno del centenario dantesco. Si pensa anche a un convegno con i big dei grandi eventi: Expo Milano 2015, Matera 2019, Cortina 2021

Un’immagine dell’Esposizione del 1904 a Ravenna

Un Expo romagnolo in darsena a Ravenna nel 2021, settimo centenario della morte di Dante. Secondo Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lista per Ravenna, questa sarebbe la proposta già recapitata al Comune da una delle maggiori associazioni imprenditoriali della città.

L’idea, al momento ancora solamente abbozzata, sarebbe quella di organizzare una grande esposizione come avvenne nel 1904 dedicata alla migliore imprenditoria romagnola nei campi economico/manifatturiero, culturale, artistico/creativo, musicale, dell’innovazione e della ricerca, puntando forte sulle eccellenze agricolo-alimentari e dell’offshore, manifestando le grandi opportunità offerte negli ambiti portuale e crocieristico. Da fare nel 2021 per sfruttare il volano dantesco: «Significa fare in modo che il faro dantesco non si spenga il 31 dicembre 2021, ma proietti la sua luce sul 2022, sul 2023, sul 2024, e via dicendo».

Sul tavolo del sindaco ci sarebbe poi anche una seconda proposta, proveniente da un’altra associazione imprenditoriale, «che si preoccupa degli aspetti e delle attività promozionali, che, essendo prettamente manageriali, richiedono di affidarne il coordinamento, pur sotto gli indirizzi del governo istituzionale, ad una figura di livello internazionale dalle elevate e sperimentate capacità aziendali, da inquadrare, per prolungare appunto nel tempo i benefici del centenario, in una Fondazione. Ne sanno qualcosa Matera, Torino, Milano e Cortina, che hanno sfruttato al meglio le rispettive circostanze di richiamo planetario. Dovrebbe avercelo insegnato il flop di Ravenna nella competizione per la Capitale Europea della Cultura 2018. La parallela progettazione dell’Expo romagnola bene si connette con questa impostazione».

Secondo Ancisi si starebbe lavorando all’organizzazione di un convegno che abbia come relatori figure che hanno coordinato o stanno coordinato eventi altrettanto enormi: Giuseppe Sala (Milano 2015 Expo), Paolo Verri (Matera 2019 Capitale europea della Cultura) e Lorenzo Benetton (Cortina 2021 campionati mondiali di sci).

Il consigliere comunale di opposizione ha presentato un ordin del giorno per chiedere che il sindaco riferisca in consiglio comunale dell’avanzare di questi progetti e coinvolga gli altri enti pubblici locali.

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