lunedì
15 Settembre 2025

Il lottatore Piccinini diventa per la quarta volta campione mondiale Master

Lotta greco-romana / Nella rassegna iridata disputata in Russia il 54enne ravennate (categoria 70 kg) ha sconfitto in semifinale il padrone di casa Smirnov e in finale lo statunitense Horton

Mondiali Master 2018 Lotta Greco Romana, Domenico Piccinini E Consorte
Il lottatore ravennate Domenico Piccinini festeggia con la moglie Monica Berretti

L’incredibile longevità sportiva di Domenico Piccinini, ai vertici della lotta greco-romana dall’età di 11 anni, quando gareggiava ai Giochi della Gioventù, a quella attuale di 54, lo ha portato a vincere in Russia anche i campionati mondiali Master 2018. Nella ventesima edizione disputata dal 5 all’8 ottobre a Perm’, capoluogo del rajon Permskij, sul fronte occadientale degli Urali centrali, il ravennate ha gareggiato nella categoria kg 70 classe D (50-55 anni). Nell’esperienza dei campionati mondiali master, avviata nel 2009, l’atleta bizantino ha vinto quattro medaglie d’oro, le prime due a Belgrado nel 2014 e ad Atene nel 2015, la terza l’anno scorso a Plovdiv in Bulgaria, salendo sempre sul podio nelle restanti edizioni.

Non è stata un’impresa facile, innanzitutto a causa delle modifiche apportate al regolamento di gara che non si addicono alle sue caratteristiche atletiche, tra cui soprattutto la netta riduzione dei due tempi d’incontro da tre minuti a due. Soprattutto ostici sono stati i due incontri finali, vinti sul filo di lana. Nella semifinale, il temibilissimo russo, vecchia conoscenza, Alexander Smirnov, presentatosi preparatissimo a questa rassegna essendo atleta di casa, è stato battuto, dopo un match combattutissimo, solo per 1-0, in virtù di una passività addebitatagli. Altrettanto incerta e dura è stata la finale contro lo statunitense Stephan Horton, nella quale Piccinini, dopo aver pareggiato nel secondo tempo lo 0-3 subito nel primo, ha meritato il titolo iridato a norma di regolamento, avendo conquistato l’ultimo punto assegnato.

Ex azzurro della nazionale italiana dal 1980, è sportivamente cresciuto fin dal remoto 1976 nel sodalizio della Portuali di Ravenna, che tuttora gli consente di continuare ad allenarsi per il meglio e al quale dedica con riconoscenza anche questa vittoria, con un pensiero particolare agli amici Brando Savini e Stefano Pagliarini per la collaborazione profusa nella fondamentale fase di preparazione delle varie competizioni e alla consorte Monica Berretti, in veste di assistente tecnico in sede di gara. Dal 1992 al 1997, ha militato nel Centro Sportivo del Corpo Forestale dello Stato, a Roma. Attualmente presta servizio nel Gruppo Carabinieri Forestali di Ravenna.

Si è insediato il Comitato Dantesco per le celebrazioni del 2021: «Momento storico»

Al via incontri a cadenza mensile. Il sindaco: «La città merita visibilità e luce»

Comitato DantescoPrimo incontro per il Comitato Dantesco, già entrato nel vivo dei lavori, mercoledì mattina (10 ottobre) nella sala degli Antichi Chiostri Francescani.

Il sindaco Michele de Pascale ha accolto con parole di riconoscenza gli autorevoli componenti  che hanno accettato di impegnarsi in questo importante lavoro di progettazione, mettendo in evidenza come «ci si trovi di fronte a un grande appuntamento con la storia dove da un lato è urgente dare alla comunità ravennate risposte alte rispetto all’identità, ai valori e alle istanze comuni, dall’altro è imprescindibile porsi in dialogo con il mondo, a partire dal livello nazionale, rispetto al lascito dantesco che interroga la nostra contemporaneità. Su questo Ravenna non può non esprimere la propria esperienza di un vivere civile inclusivo e solidale».

«Il Comitato – ha continuato il sindaco – si pone come elemento di raccordo coinvolgendo il mondo della cultura, delle arti, dell’educazione e della formazione, delle attività economiche e delle forze sociali, insomma di tutte quelle energie creative che nei diversi ambiti possono contribuire a creare un percorso efficace per le celebrazioni del 2021. Grandi eventi, interventi strutturali, cura del patrimonio, sono elementi di un dialogo che guarda alla qualità e alla partecipazione. La città merita visibilità e luce per portare al mondo quanto di bello e di buono esiste in un virtuoso scambio di esperienze».

Negli interventi che si sono succeduti è emersa una forte volontà di lavoro condiviso, di farsi moltiplicatori delle energie del territorio, di comunicare efficacemente, di mettere in valore le relazioni tra le diverse espressioni culturali, tra i saperi, tra i protagonisti. Il Comitato poi ha condiviso il lavoro fatto dalle diverse istituzioni, le proposte che già sono emerse, spunti di riflessione e si è dato una metodologia di lavoro e una cadenza mensile di incontri.

Oltre al Sindaco, l’Assessore Elsa Signorino ed Ennio Dirani, membro onorario, erano presenti Maria Cristina Mazzavillani Muti presidente di Ravenna Festival, Marco Martinelli regista fondatore Teatro delle Albe, Maurizio Tarantino direttore dell’Istituzione Biblioteca Classense, Don Lorenzo Rossini direttore dell’ufficio Beni culturali ecclesiastici, Manuela Mambelli vice presidente Comitato Diocesano per le celebrazioni dantesche coordinatrice di Dante in Rete e consigliera del Centro Dantesco, Agostina Melucci, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Ravenna, Ernesto Giuseppe Alfieri presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Domenico De Martino direttore artistico Dante 2021, Marianna Panebarco consigliere camerale, vice presidente nazionale Cna, Patrizia Passanti responsabile Cultura Confcommercio, Sebastiana Nobili, Laura Pasquini, Giuseppe Ledda e Alfredo Cottignoli dell’Università di Bologna e Francesca Masi del Comune di Ravenna.

In serata da Palazzo Merlato è poi arrivato il video di due consiglieri comunali di maggioranza che hanno auspicato che simbolicamente tutti i ravennati possano far parte del comitato.

Un campo da calcetto e uno da beachvolley per gli studenti di Geometri e Scientifico

Sabato 13 ottobre l’inaugurazione all’Istituto tecnico Morigia Perdisa. Investimento di 50mila euro del Comune

18 10 11 Foto Inaugurazione Campi SportiviSabato 13 ottobre, alle 12.15, nell’Istituto tecnico Morigia Perdisa di Ravenna si terrà l’inaugurazione della nuova struttura sportiva all’aperto, realizzata nell’adiacente giardino, formata da un campo da calcetto e uno da beach volley.

Interverranno l’assessore allo Sport Roberto Fagnani e il dirigente scolastico Gianluca Dradi.

Le due strutture sportive saranno a disposizione di circa mille studenti dell’Istituto per geometri e del Liceo scientifico.

«Sono molto soddisfatto della realizzazione di questa struttura – afferma l’assessore allo Sport Roberto Fagnani – perché concretizza quello che è un obiettivo molto sentito da questo assessorato e cioè fare in modo che lo sport e la scuola siano sempre più connessi e in grado di portare avanti insieme un dialogo educativo e formativo che senz’altro si rivelerà efficace e proficuo nella vita scolastica dei giovani».

I lavori, realizzati e finanziati dal Comune per un valore di 50 mila euro, ultimati nel mese di luglio, sono consistiti nella realizzazione di un campo da calcetto in erba naturale, completo di porte per il gioco e di un campo da beach volley in sabbia, completo di attrezzature.
Entrambi i campi da gioco sono stati recintati, su tutti lati, con rete metallica zincata e plastificata dall’altezza di 2,50 metri con sovrastante rete parapalloni in polietilene per una altezza totale di 5,70 metri.

Le recinzioni sono state dotate di cancelli carrabili per la manutenzione dei campi e di cancelli pedonali per l’ingresso degli atleti.

Un percorso pedonale in lastre di ghiaia lavata permette l’accesso ai campi da gioco direttamente dalla palestra dell’Istituto anche per i disabili.

Torna il mercato domenicale nel quartiere Farini di Ravenna: «La formula funziona»

Appuntamento per il 14 ottobre, il 4 novembre e il 23 dicembre

FariniTornano, dopo la pausa estiva, i mercati domenicali in centro storico, nel quartiere Farini di Ravenna: i prossimi, fino a conclusione del 2018, sono previsti per domenica 14 ottobre, e poi per il 4 novembre e il 23 dicembre, dalle 7 alle 18.55.

Il mercato si snoderà a partire dal tratto di intersezione con via di Roma fino al piazzale Farini davanti alla stazione ferroviaria, con l’allestimento di 62 bancarelle che proporranno diverse merceologie.

La manifestazione fieristica, denominata “Il Consorzio fa centro”, è organizzata dal Consorzio “Il Mercato” in accordo con l’assessorato alle Attività produttive del Comune.

«Si tratta di una formula che funziona – sostiene l’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani – perché asseconda varie esigenze e cerca di intervenire su qualche fattore di criticità: sviluppa le proposte commerciali ampliando le opportunità economiche degli operatori, rende più vivo e partecipato il centro storico, creando socialità e aggregazione, investe nel rilancio del quartiere per una frequentazione più sicura».

L’evento sarà accompagnato da iniziative di socialità nell’area limitrofa dei giardini Speyer.

Macbetto: le trasmutazioni del potere e della sessualità

La rivisitazione di Giovanni Testori del tragico verbo shakespeariano in scena al Rasi fino al 20 ottobre. Con Roberto Magnani, Consuelo Battiston e Eleonora Sedioli


L’universo poetico di Giovanni Testori scava nell’indicibile attraverso la lingua e la sua reinvenzione, dando vita a opere materiche, biologiche, sviluppate in un farsi e disfarsi continuo che richiama le ragioni profonde del teatro stesso. Attraverso i corpi e le voci di tre performer la parola di questo groviglio di eros e streghe si fa tangibile, concreta, ossessiva e musicale. Macbetto o la chimica della materia è un lavoro sul potere e sulla sessualità del potere, dove maschile e femminile sono in continua mutazione. In scena Roberto Magnani, Consuelo Battiston ed Eleonora Sedioli per una coproduzione Ravenna Teatro/Teatro delle Albe – Masque Teatro – Menoventi/e-production.

Repliche al teatro Rasi fino a sabato 20 ottobre, alle ore 21 (domenica alle ore 16) con pausa il lunedì e giovedì. Posti limitati e prenotazione consigliata al 333 7605760.
Lo spettacolo fa parte della Stagione dei Teatri 2018-2019 di Ravenna; abbonamenti fino al 24 ottobre. Info www.ravennateatro.com.

 

Fuori strada con la motocicletta, muore 26enne: faceva il cuoco al mare

Incidente fatale nella notte. Il ricordo commosso del cugino: «Quella maledetta moto. Ora siamo qui a piangerti»

43696233 10216694901555090 380373612382650368 NUn ragazzo di 26 anni residente nel Ravennate ma originario di Torino, Silvio Palermino, è morto in un incidente stradale avvenuto verso le 23 di ieri, 9 ottobre, a Imola. Il ragazzo viaggiava in moto su via Gambellara ed è uscito di strada per cause ancora da accertare. La motocicletta ha colpito un albero e poi è finita contro un muro. Palermino è morto sul colpo. I soccorritori arrivati sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Palermino da un paio d’anni si era trasferito da Torino, insieme alla compagna, a Marina Romea, dove la famiglia aveva sempre avuto una residenza estiva, lavorava come aiuto cuoco e pizzaiolo in uno stabilimento balneare.

Su Facebook il ricordo commosso di un cugino: «Eri come un fratello per me, ci siamo visti la settimana scorsa, mi hai fatto la sorpresa che sei venuto a trovarci, ti sei presentato in ditta felice di vederci di salutare la zia con quella maledetta moto di merda. Prima di andare via ti ho detto “Mi raccomando vai piano” e tu mi hai detto “Lo so te lo prometto”. Ora siamo qui a piangerti».

Un albero in onore di Falcone. Madrina dell’evento la sorella del magistrato

La cerimonia il 18 ottobre nell’area verde tra via Le Corbusier e viale Alberti

Giovanni FalconeUn albero in onore di Giovanni Falcone, magistrato antimafia ucciso nel 1992 in un attentato, sarà piantato a Ravenna nel parco pubblico intitolato alle “Vittime innocenti di tutte le mafie d’Italia”, l’area verde tra viale Alberti e via Le Corbusier. L’iniziativa si terrà il 18 ottobre alle 17 e sarà presente all’evento anche la sorella del giudice, la professoressa Maria Falcone. Il progetto è promosso da Comune, Fondazione Falcone, Circolo dei Forestieri, Confesercenti, Conad.

Cedeva il metadone ricevuto dal Sert a scopo terapeutico: denunciata 53enne

Denunciato anche un 52enne che aveva avuto la sostanza dalla donna e poi è finito intossicato al pronto soccorso

MetadoneRiceveva il metadone a scopo terapeutico dal Sert di Faenza e poi lo cedeva ad altri. La polizia ha denunciato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio una 53enne faentina. Per lo stesso reato denunciato anche un 52enne lughese che aveva ricevuto la sostanza dalla donna e si era poi sentito male finendo al pronto soccorso con una intossicazione da cui sono partiti gli accertamenti del commissariato.

La squadra volante è intervenuta all’ospedale degli Infermi su richiesta del personale medico. In particolare la responsabile del pronto soccorso riferiva agli agenti che l’uomo era stato trovato in possesso di un flacone di metadone che recava sull’etichetta i dati del reale utilizzatore diversi da quelli della persona sottoposta a cure che ha bruciato l’etichetta del flacone con un accendino per poi allontanarsi dopo aver appreso che il flacone sarebbe stato trattenuto.

Gli investigatori dell’Ufficio anticrimine del commissariato faentino sono riusciti ad accertare a risalire alla 53enne faentina. La perquisizione domiciliare ha consentito di sequestrare altro metadone che la donna deteneva in eccedenza rispetto alla quantità assegnatale dal Sert.

“Dona la spesa”: iniziativa nei punti vendita di Coop Alleanza per aiutare i poveri

Il 13 ottobre si potranno aquistare generi di prima necessità non deperibili che verranno destinati alle famiglie indigenti del territorio

In 318 negozi in Italia di Coop Alleanza 3.0, compresi quelli del territorio ravennate, si terrà sabato 13 ottobre il secondo appuntamento dell’anno dopo quello di maggio con l’iniziativa “Dona la spesa” finalizzato alla raccolta di beni di prima necessità per famiglie in stato di indigenza. L’iniziativa è organizzata con la rete di volontariato e le istituzioni locali, in collaborazione con 344 realtà su tutto il territorio, col sostegno dei soci volontari Coop per la parte di presidio e promozione. Le donazioni andranno in favore di persone e famiglie in difficoltà, rimanendo all’interno della stessa comunità che partecipa alla raccolta.

I volontari Coop saranno contraddistinti da pettorine dedicate e si troveranno all’ingresso dei punti vendita per illustrare le modalità dell’iniziativa e sensibilizzando i clienti a compiere un’azione generosa e solidale. Si potranno destinare generi di prima necessità non deperibili: olio, tonno e legumi in scatola, farina e zucchero, biscotti e prodotti per la colazione, pasta e riso, alimenti a lunga conservazione, articoli per l’igiene della persona e della casa, e per l’infanzia. Sarà cura delle associazioni di volontariato devolvere le derrate direttamente sul territorio alle persone che ne hanno bisogno. Sul sito www.coopalleanza3-0.it e nei punti vendita coinvolti saranno successivamente pubblicati i dati della raccolta che si inserisce nel solco dell’impegno di Coop Alleanza 3.0 affianco alle famiglie in difficoltà anche con azioni di condivisione e di solidarietà.

Secondo le recenti stime Istat, in Italia le persone in condizioni di disagio e povertà sono in vorticoso aumento. Nel 2017 si stimavano in povertà assoluta 1 milione e 778 mila famiglie, il 6,9% delle famiglie residenti per un totale di 5 milioni e 58mila individui (8,4% dell’intera popolazione). Valori in crescita rispetto al 2016 – 154 mila famiglie e 261 mila individui in più in un anno – ma il trend è in aumento dal 2005.

Ravenna: in via Cavour arriva Fielmann, il colosso tedesco degli occhiali

Il primo punto vendita romagnolo inaugura il 19 ottobre al posto di Pimkie

PimkieInaugura il 19 ottobre in centro a Ravenna – in via Cavour 83, al posto del negozio di abbigliamento Pimkie, chiuso da qualche mese – il primo punto vendita romagnolo di Fielmann, la grande catena tedesca di ottica quotata in borsa e con oltre 730 punti vendita in Europa.

Sbarcata in Italia nel 2015, Fielmann può contare al momento su 15 negozi e altri tre in arrivo entro l’anno nel nord della nostra Penisola (al momento Ravenna è l’apertura più a sud).

Il 2017 per il gruppo tedesco si è chiuso complessivamente con 8,1 milioni di occhiali venduti contro i 7,9 milioni del 2016, e i ricavi nel primo semestre si sono attestati a 711 milioni di euro (+2%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte Ansa).

Il modello vincente – scriveva qualche mese fa sempre Ansa.it – è quello basato su un servizio ai clienti accurato e prezzi bassi. Se infatti nei negozi ci sono anche marchi noti, Fielmann offre modelli ‘private label’ con montatura a costo zero, e un paio di occhiali da vista può costare 25 euro.

Un milione per innovazione e riqualificazione: gli interventi a Rasi e Alighieri

Copertura finanziaria da Comune e Regione per rendere i teatri più adeguati alle esigenze degli spettatori e degli addetti ai lavori

Muti Gardini Teatro Alighieri
foto Silvia Lelli

Interventi di innovazione tecnologica e funzionale, di miglioramento e riqualificazione per rendere i teatri Alighieri e Rasi a Ravenna più adeguati alle esigenze degli spettatori e degli addetti ai lavori, con un’attenzione particolare alla specifica programmazione delle più importanti sedi comunali di produzione e fruizione culturale. Il Comume e la Regione hanno stanziato 1,132 milioni di euro così suddivisi: per il teatro Alighieri l’investimento sarà di 732mila euro (di cui 432mila da parte del Comune e 300mila della Regione) e per il teatro Rasi sono previsti 400mila euro (equamente divisi).

Gli interventi che saranno realizzati all’Alighieri, riconosciuto dallo Stato come Teatro di tradizione, riguarderanno il golfo mistico, la platea e la biglietteria. Sono previsti quelli al golfo mistico per la realizzazione di una piattaforma movimentabile motorizzata nella fossa orchestrale, avvalendosi di tecnologia Spiralift dotata di pannellatura di sotto chiusura, parapetto e pavimentazione in legno come in platea. La movimentazione permetterà di raggiungere tre diverse quote di posizionamento, corrispondenti alla fossa dell’orchestra, alla platea e al proscenio. Per la platea è prevista la sostituzione di tutte le poltrone, comprese quelle nella nuova piattaforma movimentabile, con una seduta nuova e performante per comodità, sicurezza (classe di reazione al fuoco 1IM) e ingombro, in legno e imbottite con finitura in velluto. La pavimentazione della platea sarà inoltre ripristinata, compresa l’installazione di nuovi cavi elettrici e la ristrutturazione dei canali d’aria dell’impianto termico. Sarà risistemato il locale della biglietteria (disposizione, impianti e arredi) per assicurare il pieno adeguamento alle necessità di accoglienza e assistenza al pubblico. Il termine dei lavori è previsto nel 2019.

TeatroAlighieri
L’ingresso del teatro Alighieri a Ravenna

Grazie a importanti lavori di ridisegno, il Teatro Rasi potrà essere sempre più un luogo in dialogo con i tempi e con le creazioni del contemporaneo. Un teatro sempre aperto ai cittadini, centro di studio e di convivialità, spazio di aggregazione vivo e pulsante di energie creative. Luogo pronto a ospitare lavori multidisciplinari, che richiedono un diverso rapporto palco-platea, come già avvenuto nell’estate del 2017 con il complesso progetto Inferno Chiamata Pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri, di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, produzione Ravenna Festival in coproduzione con Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, e come succede nei teatri di respiro europeo, ad esempio il Teatro dell’Elfo di Milano, la Cartoucherie/Theatre du Soleil di Parigi fino al De Singel di Anversa. In questo caso i lavori saranno eseguiti nella annualità 2020/2021.

«Con questi significativi interventi i nostri due principali teatri, dall’importante valore storico e architettonico, diventeranno ancora più accoglienti e accessibili e si doteranno di moderne tecnologie – affermano il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura Elsa Signorino – che consentiranno la realizzazione di progetti teatrali innovativi e coinvolgenti. Un ringraziamento alla Regione per la lungimiranza con la quale ha stanziato importanti risorse nell’ambito di un ampio progetto dedicato alla valorizzazione di tutti i teatri dell’Emilia-Romagna, vere e proprie officine culturali».

Presentate le maglie: in questa stagione la Conad si vestirà di bianco e di blu

Volley A2 femminile / L’appello delle giocatrici e del coach Caliendo: «Speriamo che vengano tanti tifosi a sostenerci al PalaCosta». Nel frattempo continua la campagna abbonamenti: raggiunta quota 160 tessere vendute

Giocatrici Con Maglie Nuove Conad
Le giocatrici con le maglie nuove: da sinistra Chiara Aluigi, Simona Gioli, Beatrice Agrifoglio e Lucia Bacchi

Questa mattina, nella sede di via Trieste, lo staff e la dirigenza dell’Olimpia Teodora Ravenna hanno presentato le nuove maglie per la stagione 2018-2019. I colori sono il blu per le partite interne, il bianco per quelle in trasferta (Errea lo sponsor tecnico). Dopo il saluto di Roberto Fagnani, assessore allo Sport del Comune di Ravenna, che ha sostenuto «l’importanza della pallavolo e invitato il mondo imprenditoriale e la città a continuare a sostenere lo sport ravennate», sono intervenute la capitana Lucia Bacchi Simona Gioli che hanno invitato i tifosi ravennati a «partecipare alle gare casalinghe al PalaCosta per sostenere la Conad», a partire dalla primo incontro che si terrà domenica 14 ottobre alle ore 17 contro il Barricalla Cus Torino.

Maglie Nuove Conad
Le maglie nuove della Conad

Mauro Masotti, presidente Fipav territoriale, ha portato i saluti della federazione e ha fatto il suo personale in bocca al lupo alla squadra, augurandosi che «possano aumentare, su stimolo dei risultati dell’Olimpia Teodora, sia i tesserati che i praticanti di questa bellissima disciplina sportiva che è la pallavolo». E’ poi intervenuto il coach Nello Caliendo, che si è unito all’appello delle giocatrici, chiedendo ai tifosi ravennati e gli amanti dello sport romagnolo di partecipare numerosi alle gare casalinghe della Conad «perché il fattore campo quest’anno più che mai potrà essere importante ai fini dei risultati». Il tecnico ha poi sottolineato l’importanza del settore giovanile per la crescita dell’intero movimento.

Il vice presidente dell’Olimpia Teodora, Raimondo Carnevali, ha posto l’obiettivo sulle ragazze e sulle bambine del settore giovanile «perché il progetto avviato ha come fine quello di innescare un circuito virtuoso che permetta di creare un vero e proprio vivaio ravennate». Andrea Rizzo, consigliere dell’Olimpia Teodora, ha ribadito l’importanza di potenziare il settore giovanile, ricordando i mitici anni ’90 in cui cinque sesti della formazione titolare era ravennate.

Presentaz Maglie Conad Tavolo
Un’immagine della presentazione: al centro, terzo da destra, il presidente della Olimpia Teodora Paolo Delorenzi

Ha chiuso gli interventi Paolo Delorenzi, presidente dell’Olimpia Teodora, che innanzitutto ha ringraziato gli sponsor, augurandosi che possano comunque aumentare nel corso della stagione . Delorenzi ha sottolineato il buon andamento della campagna abbonamenti che si chiuderà a fine ottobre: già raggiunta quota 160 tessere sottoscritte. Ha ripreso poi lo slogan “Conad persone oltre le cose”, applicandolo come stile alla filosofia della società sportiva che guida. «Noi viviamo del lavoro di tutti – ha affermato Delorenzi – e nel pieno rispetto di tutti, perché per noi le persone sono importanti e per questo ci impegniamo ad aggregare quante più persone possibili intorno a questo progetto, che ha il suo fondamento soprattutto nel settore giovanile».

Campagna abbonamenti Prosegue nella sede di via Trieste, 86, la campagna abbonamenti alla stagione 2018-2019 dell’Olimpia Teodora. Gli orari di apertura sono i seguenti: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.30; il sabato dalle 9.30 alle 12.00; il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19.

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