sabato
23 Agosto 2025

Camionista morto al porto, i sindacati proclamano una giornata di sciopero

Cgil, Cisl e Uil: «La cultura della prevenzione non è mai sufficiente ed è fondamentale investirci»

Mortale Al Porto2Le segreterie Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti della provincia di Ravenna in una nota congiunta firmata anche dalle segreterie confederali e dagli Rlss del porto denunciano «per l’ennesima volta e non ci stancheremo mai di ribadirlo, che la cultura della prevenzione non è mai sufficiente in situazioni ad altissimo rischio, così come anche definito dalle normative vigenti». Il riferimento è ovviamente all’infortunio mortale verificatosi nel pomeriggio di giovedì alla Setramar, al porto di Ravenna, dove ha perso la vita un 43enne camionista bergamasco.

«A trent’anni dal tragico anniversario della Mecnavi, recentemente celebrato – continua la nota –, è utile ribadire che ciò che si spende per la prevenzione, in qualsiasi attività lavorativa nel porto, è da considerarsi quale investimento fondamentale ed indispensabile al fine di prevenire le tragiche conseguenze che siamo oggi a testimoniare».

I sindacati proclamano uno sciopero di 24 ore per l’intera giornate di sabato ,15 aprile, per tutti i lavoratori portuali, delle imprese autorizzate ai sensi degli art. 16, 17, 18 della legge 84/94.

Calcio: in tanti in festa hanno aspettato il ritorno del Ravenna allo stadio Benelli

I giallorossi sono ora al primo posto in serie D, in attesa dello scontro diretto contro Rovigo del 23 aprile

Tifosi
I tifosi del Ravenna al Benelli salutano il ritorno dei calciatori dalla Toscana

Fumogeni, bandiere, applausi e cori ad accogliere il pullman del Ravenna Calcio allo stadio Benelli. C’erano tanti tifosi (a questo link il video girato dall’interno del pullman, con gli stessi calciatori sorpresi per tanto calore) nella tarda serata di giovedì ad aspettare il ritorno dei giallorossi che nel turno infrasettimanale del campionato di serie D hanno vinto 2-0 in Toscana contro la Colligiana sfruttando appieno il passo falso delle dirette concorrenti per balzare al primo posto in classifica solitario nel girone D. Primo posto che – se confermato – permetterebbe al Ravenna di tornare nei professionisti – in Lega Pro (l’ex serie C) – a distanza di oltre sei anni. Mancano però ancora tre partite, tra cui la prossima, fondamentale: il 23 aprile, proprio al Benelli, contro il Rovigo, terzo in classifica con 2 soli punti in meno del Ravenna.

Quindici giorni per trovare il killer tra le province di Bologna, Ferrara e Ravenna

È questo il tempo, a partire da lunedì scorso, che si sono dati gli uomini impegnati nella caccia

Budrio IgorQuindici giorni. È questo il tempo, a partire da lunedì scorso, che si sono dati gli uomini impegnati nella caccia all’uomo tra le province di Bologna, Ferrara e Ravenna. Obiettivo, scovare Norbert Feher, indagato per gli omicidi di Davide Fabbri e Valerio Verri. Sotto il coordinamento dei paracadutisti ‘Tuscania’ dei Carabinieri, si continuerà a setacciare ogni angolo della zona in cui si pensa che il serbo si nasconda, un’area di canali e campi cinturata dai posti di blocco dall’inizio delle ricerche.

Durante queste due settimane si farà di tutto per trovare il killer e i reparti speciali come il Gis sono pronti a intervenire se verrà individuato. Negli ultimi giorni sono state trovate tracce e giacigli, utilizzati di recente. Anche attraverso l’invio di reperti al Ris, gli inquirenti stanno cercando di capire se siano stati effettivamente nascondigli del killer. (Ansa.it)

Inaugurata la ruota panoramica in darsena. Ecco le foto

Resterà aperta fino a metà maggio tutti i giorni fino a mezzanotte. Al via il concorso fotografico

È stata inaugurata nel pomeriggio di giovedì la ruota panoramica nella darsena di Ravenna, alla presenza dell’assessore Giacomo Costantini che in un video pubblicato su Facebook ha ricordato che si tratta di un progetto a costo zero per l’Amministrazione, invitando tutti i ravennati ad approfittare dell’occasione di vedere la città dall’alto dei circa 40 metri dell’attrazione, secondo i promotori la più grande tra quelle mobili, in Italia.

La ruota è composta da venti gondole (più una speciale per persone disabili) con una capacità massima di 127 persone. Resterà aperta nei giorni prefestivi e festivi dalle 10 alle 24; tutti gli altri giorni dalle 14.30 alle 19.30 e dalle 20.30 alle 24. I biglietti saranno venduti al prezzo di 5 euro (ridotti 4).

La presenza della ruota panoramica sarà anche un’occasione per tutti gli appassionati di fotografia digitale che, usufruendo di un punto di vista privilegiato, potranno mettersi alla prova nell’immortalare la bellezza della città grazie al contest Instagram #RavennaSkyLine, realizzato in collaborazione con la community fotografica degli Igers. In palio diversi premi messi a disposizione da alcune attività private (S Club Ravenna Spirits & Soul Food, Akâmì Casa&Bottega, Darsena Pop up, Garage Sale e Bonobolabo).

Studente trovato morto: per gli inquirenti lasciato in auto quando già stava male

Ascoltate diverse persone che potrebbero ricevere un avviso di garanzia dalla procura. Disposta l’autopsia sul 19enne: il medico legale ipotizza l’effetto di droghe assunte durante una notte passata fuori

Una decina di amici e conoscenti del 19enne Matteo Ballardini sono stati ascoltati dai carabinieri in meno di 24 ore, e altri devono ancora essere sentiti, per ricostruire le ultime ore di vita dello studente di Lugo trovato morto alle 17 del 12 aprile sul sedile passeggero dell’auto intestata alla madre parcheggiata in via San Giorgio, in un quartiere distante da casa.

L’autopsia disposta dalla procura potrà chiarire le cause della morte (già escluse circostanze violente): le prime ipotesi del medico legale dopo il sopralluogo nell’abitacolo collocano il momento del decesso nella tarda mattinata e propendono per il tragico effetto dell’assunzione di droghe, forse in un mix con alcolici. Gli inquirenti sono sempre più convinti che il ragazzo sia stato lasciato solo nella vettura quando era ancora vivo (risulta priva di fondamento l’ipotesi circolata della morte avvenuta altrove e il trasferimento successivo del cadavere) ma già erano chiari i segni del suo malessere. Si tratterebbe quindi di omissione di soccorso. Per questo motivo alcuni suoi coetanei potrebbero ricevere a breve un avviso di garanzia dal pubblico ministero Marilù Gattelli che coordina le indagini.

Grazie alle testimonianze finora raccolte si sa che il giovane, che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 20 aprile,  ha passato la notte fuori di casa: in compagnia di amici è andato da Lugo al Faentino per una festa, in un locale pubblico o in una casa privata. Il gruppo ha viaggiato a bordo della Volkswagen di Ballardini – come dimostrano i giubbotti e altri effetti personali dimenticati in auto – ed è rientrato solamente all’alba di ieri: aver trovato il corpo sul lato passeggero porta i carabinieri del nucleo investigativo e della compagnia locale a ipotizzare che al ritorno abbia guidato qualcun altro del gruppo e che quindi il ragazzo già non fosse più in condizioni ottimali così come ci potesse essere qualcuno con più lucidità.

Le indagini proseguono, incrociando i racconti degli amici, per stabilire chi fosse realmente con Ballardini in auto. E come mai si sia deciso di lasciarlo da solo e non sia stato affidato alle cure del personale medico. Ma ci sarà da chiarire anche perché l’auto sia stata parcheggiata in un piccolo parcheggio utilizzato per lo più dai residenti, in una zona in cui non risiede nessuno degli amici del 19enne.

Incidente mortale al porto di Ravenna: la vittima è un camionista 43enne

Travolto da un carrello elevatore durante la fase di carico e scarico merce in banchina

Mortale Al PortoIncidente mortale al porto di Ravenna. Un camionista 43enne di Bergamo – Fabio Cristinelli – di una ditta esterna (un’impresa di trasporto del Bergamasco) è rimasto schiacciato da un carrello elevatore che trasportava un coil in acciaio nella banchina dell’azienda Setramar, durante la fase di carico e scarico merci. L’esatta dinamica è al vaglio degli inquirenti ma l’uomo è stato investito mentre, dopo essere sceso dal camion, stava attraversando un vialetto dove sono soliti transitare i carrelli.

Alla guida del muletto un 41enne illeso, ma sotto shock.

Sul posto polizia, vigili del fuoco e medicina del lavoro, oltre che i sanitari del 118, che non hanno però potuto far altro che constatare il decesso del bergamasco.

Hera annuncia oltre 90 milioni di euro di investimenti nel Ravennate fino al 2020

Presentato il piano industriale. Verranno realizzati due nuovi settori della discarica di Ravenna

Depuratore«Efficienza, innovazione, sostenibilità». Sono i punti forti – citando il comunicato inviato alla stampa – del piano industriale al 2020 di Hera, presentato a Ravenna dal presidente esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano ai sindaci e agli amministratori dei comuni di Ravenna, Cervia, Russi e Bassa Romagna serviti da Hera.

Dal punto di vista economico-finanziario, il Piano proietta al 2020 un margine operativo lordo di 1.080 milioni di euro con un miglioramento del rapporto tra posizione finanziaria netta e Mol, che scende a 2,8 volte, «già oggi tra i migliori del settore e anche a livello nazionale», confermando – scrivono da Hera – crescita sostenibile e solidità finanziaria.

Dal 2002 al 2016 sul territorio servito il Gruppo Hera ha effettuato oltre 5 miliardi di euro di investimenti e di questi circa 315 milioni sono stati destinati al territorio ravennate.

Nel periodo 2016-2020 gli investimenti complessivi ammonteranno a quasi 2,5 miliardi di euro, con una marcata prevalenza (70%) della filiera reti, che include anche gli investimenti destinati alle gare gas e ad altri importanti interventi di ammodernamento delle infrastrutture come la sostituzione dei contatori del gas. Nel territorio ravennate gli investimenti diretti del Gruppo nel periodo del piano saranno in totale 94 milioni, che andranno ad aggiungersi ai quasi 27 milioni sostenuti nel 2016. Oltre 26 milioni di euro sono gli investimenti già pianificati per l’anno in corso.

La maggior parte degli investimenti diretti pianificati dalla multiutility dal 2017 al 2020 nel territorio ravennate si concentreranno nel ciclo idrico – con 44 milioni previsti – e nei servizi ambientali, a cui saranno destinati 38 milioni di euro. Tra gli interventi più rilevanti previsti nell’idrico si segnala, l’adeguamento del depuratore di Lido di Classe che porterà ulteriori benefici, oltre che all’ambiente, anche ai processi depurativi. Tra gli interventi in campo ambientale si segnala la realizzazione di due nuovi settori della discarica di Ravenna.

Per quanto riguarda l’andamento di soddisfazione dei clienti nel territorio ravennate, anche nella rilevazione effettuata dal Gruppo nel corso del 2016 il grado di soddisfazione complessivo si mantiene al di sopra dei 70 punti, considerati la soglia della piena soddisfazione, arrivando a 75. La scomposizione del dato per tipologia di servizio evidenzia come i servizi del mondo energia siano molto apprezzati dalle famiglie (con il gas a 79 punti), l’acqua raggiunge i 74 punti e i servizi ambientali 70.

Colpo Alfonsine a Vasto, la Ribelle pareggia e ora rischia. I tabellini delle gare

Serie D / Forte e Innocenti spingono i giallorossi al successo sulla Colligiana. Tre punti che valgono il sorpasso sulle avversarie dirette. Pareggia la Ribelle, vince l’Alfonsine

Forte Daniele DCS 0125
Il giallorosso Daniele Forte ha sbloccato il risultato

In Serie D il Ravenna completa la grande rimonta vincendo in trasferta contro la Colligiana grazie alle reti nel secondo tempo di Forte e Innocenti. I ko casalinghi di Imolese, contro l’Adriese, e Delta Rovigo, contro il Castelfranco, regalano la testa della classifica ai giallorossi. Sempre nel girone D la Ribelle pareggia in rimonta in casa contro il San Donato Tavarnelle, mentre nel girone F l’Alfonsine fa il colpo in Abruzzo, battendo 1-0 la Vastese con un gol di Bamonte. In Eccellenza si è giocato mercoledì sera, con il Cervia che ha conquistato una preziosa vittoria esterna contro la Marignanese, mantenendo così la distanza di tre punti sul penultimo posto occupato dal Faro. Cadono invece in casa il Massa e il Faenza, battuti nell’ordine da Castrocaro e Riccione.

SERIE D

Girone D (31esima giornata)

Colligiana-Ravenna 0-2
COLLIGIANA: Iali, Di Renzone (34’ st Biagi), Tafi, Strano (34’ st Arapi), Tognarelli, Spinelli, Pierangioli, Islamaj, Crocetti, Pietrobattista, Mugnai. A disp.: Squarcialupi, Galasso, Segoni, Lombardi, Kwiatkowski, Vianello, Ninaji. All.: Carobbi.
RAVENNA: Venturi, Ballardini, Rrapaj, Lelj, Venturini, Mandorlini (1’ st Innocenti), Luzzi (11’ st Boschetti), Forte (20’ st Giacomoni), Pregnolato, Selleri, Graziani. A disp.: Spurio, Larese, Mingozzi, Derjai, Sabba, Ambrogetti. All.: Antonioli.
ARBITRO: Maraniello di Paola.
RETI: 15’ st Forte, 41’ st Innocenti.
NOTE – Amm. Tognarelli, Pietrobattista, Forte.

Ribelle-San Donato Tavarnelle 1-1
RIBELLE: Spada; Camorani, Lo Russo, Dall’Ara, Dal Compare, Perini, Mancini (29’ st Rigoni), Bisoli (43’ st Colonnello), Rufini, Seck, Rizzitelli (26’ st Federico). A disp.: Donini, Alberighi, Maraldi, Ciurlanti, Petricelli, Luchi. All.: Groppi.
SAN DONATO TAVARNELLE: Valoriani; Ticci, Frosali, Mitra, Collacchioni, Colombini, Nuti (42’ st Galbiati), Ghelardoni (17’ st Ceccatelli), Carnevale (48’ st Rusca), Regoli, Casini. A disp.: Toffani, Bini, Pecchioli, Vezzi, Dinelli, Lumachi. All.: Fusci.
ARBITRO: Bindella di Pesaro (assistenti Pizzi e Calvarese).
RETI: 16’ pt Carnevale, 33’ pt Mancini.
NOTE: amm. Dall’Ara, Bisoli, Federico, Ceccatelli, Ticci, Casini.

Altre partite: Imolese-Adriese 0-2, Castelvetro-Scandicci 1-1, Sangiovannese-Correggese 3-0, Fiorenzuola-Mezzolara 2-2, Rignanese-Pianese 1-0, Lentigione-Poggibonsi 2-0, Delta Rovigo-Castelfranco 0-1.

Classifica: Ravenna 60; Imolese 59 punti; Delta Rovigo 58; Lentigione 56; Correggese 52; Mezzolara, Castelvetro e Scandicci 44; Pianese 43; San Donato Tavarnelle, Colligiana e Rignanese 40; Fiorenzuola 37; Ribelle 35; Adriese 33; Sangiovannese 32; Castelfranco 26; Poggibonsi 18.

Girone F (31esima giornata)

Vastese-Alfonsine 0-1
VASTESE: Marconato, De Cinque, Scutti (14’ st  Colitto), Tafili, Allocca, Campanella, Galizia (34’ st Felici), Manzo, Prisco (43’ st Santoro), Fiore, Mensah. A disp.: Rinaldi, Manisi, Di Pietro, Bartoli, Napolitano. All.: Favo.
ALFONSINE: Calderoni, Rosetti (23’ st N. Lombardi), Magliozzi, Bamonte (44’ st Molossi), Bertoni, Chmangui, Bajrani, Manuzzi (40’ st Magri), Salomone, Innocenti, Tosi. A disp.: G. Lombardi, Sarto, Fantinelli, Ricci Maccarini, Di Domenico, Farina. All.: Candeloro.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco (assistenti Contini e Salvatore).
RETE: 30’ st Bamonte.
NOTE – Amm. Allocca, N. Lombardi.

Altre partite: San Nicolò-Castelfidardo 1-2, Monticelli-Campobasso 2-1, Civitanovese-Jesina 0-1, Recanatese-Agnonese 1-1, Fermana-Romagna Centro (ore 20.30), San Marino-Sammaurese 1-0, Matelica-Vis Pesaro 3-3. Riposa: Pineto.

Classifica: Fermana 64 punti; Matelica 54; San Nicolò 51; Vis Pesaro 47; Sammaurese 44; Vastese e Agnonese 42; Monticelli 41; San Marino 40; Jesina 39; Romagna Centro 38; Campobasso 37; Pineto 36; Alfonsine 29; Recanatese 23; Castelfidardo 22, Civitanovese 17.

ECCELLENZA

Girone B (37sima giornata)
Faenza-Riccione 0-1
RETE: 20’ st Serafini
Marignanese-Cervia 1-2
RETI: 41’ pt Candoli (C), 18’ st Zhytarchuk (M), 25’ st Del Vecchio (C)
Massa Lombarda-Castrocaro 0-2
RETI: 35’ pt Gardenghi, 4’ st (rig.) Godoli

Altre partite: Sant’Agostino-Argentana 1-0, Faro-Real San Lazzaro 2-1, Granamica-Rimini 0-3. Rinviate (mercoledì 19 aprile): Meldola-Bellaria, Corticella-Classe, Sasso Marconi-Sampierana, Progresso-Savignanese.

Classifica: Rimini 91 punti; Sasso Marconi* 67; Classe* 64; Riccione 61; Castrocaro 56; Savignanese* 54; Granamica 51; Sant’Agostino e Marignanese 49; Argentana e Faenza 48; Massa 46; Real San Lazzaro 43; Progresso* 41; Sampierana* 38; Cervia 34; Corticella* 33; Bellaria* 32; Faro 31; Meldola* 23 (* una gara in meno).

 

Ritrovati in collina un capriolo morto e un altro ferito da un incidente

La Forestale avverte gli automobilisti: «È obbligatorio fermarsi per i soccorsi»

ForestaleDue caprioli sono stati recuperati dai carabinieri della Forestale a Errano, sulle colline faentine, in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini. Uno dei due animali è stato ritrovato morto da giorni, mentre l’altro era gravemente ferito a causa dello scontro con un’auto.

I militari hanno richiesto l’intervento del medico veterinario dell’Ausl di Faenza e in una nota inviata alla stampa ricordano che il Codice della Strada obbliga gli automobilisti a fermarsi e a soccorrere gli animali “da affezione, da reddito o protetti” in caso di incidenti.

A cent’anni dalla Rivoluzione bolscevica, musiche russe e letture al circolo Arci

Al Dock 61 un’anteprima dello spettacolo di ErosAntEros che debutterà in giugno al Ravenna Festival

Agata
ErosAntEros

Venerdì 14 aprile al circolo Arci Dock 61 di via Magazzini Posteriori, in darsena a Ravenna, secondo appuntamento di “Rivoluzione”, il ciclo di eventi curati dal Dock 61 per celebrare il centenario della Rivoluzione bolscevica.

Agata Tomsic e Davide Sacco (ErosAntEros) presenteranno il loro “1917”, che debutterà a Ravenna Festival il 28 giugno, con una lettura in anteprima di alcuni versi dei poeti rivoluzionari, tratti dalla selezione che compone il testo dello spettacolo. La Rivoluzione è tra i temi al centro del Festival di quest’anno e il direttore artistico Franco Masotti ne illustrerà l’approccio e le scelte che hanno definito il programma.

L’incontro, con inizio alle ore 20.30, sarà preceduto da aperitivo con musiche russe a partire dalle 19.

Il Ravenna insegue la Lega Pro, capitan Innocenti ci crede: «Grande rimonta»

Serie D / Il 43enne è cresciuto nel vivaio giallorosso fino al ritiro con la prima squadra di Delneri nella C2 1991-92 poi 700 partite e 260 gol in giro per l’Italia (con una tappa a Malta). Da tre anni di nuovo al Benelli, protagonista nell’ennesima rinascita del pallone bizantino

Per diventare parte della prima squadra della società dove ha tirato i primi calci al pallone ci ha messo 23 anni. “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”: la citazione usata da Adriano Galliani per raccontare il rapporto tra Kaka e il Milan forse vale anche per Riccardo Innocenti e il Ravenna. Nel 1991-92 all’età di 17 anni l’attaccante cresciuto nel vivaio giallorosso andò in ritiro precampionato con il gruppo, allenato da Luigi Delneri, che poi vinse per la prima volta la C2. Nel 2016-17 è alla terza stagione con il Ravenna ed è il capitano della squadra che sogna di tornare tra i professionisti in Lega Pro. «Sarebbe stato bello tornare nei momenti più alti della storia della società – ci dice il 43enne di Alfonsine – e c’era stato un contatto ai tempi della C1, ma fare parte del gruppo che potrebbe vincere la serie D è una bella soddisfazione che rende ancora più emozionante la scelta di cuore fatta tre anni fa quando venni a giocare in Eccellenza».

Nei ventitre anni in cui è stato lontano dal Ravenna, Innocenti ha girato l’Italia: prima le esperienze locali con Baracca, Russi e Massalombarda e poi soprattutto al sud tra C2 e C1 con Gallipoli, Marcianise, Taranto, Andria e altre: oltre settecento gettoni nei vari campionati e quasi 260 gol. «Mi è sempre piaciuto giocare in piazze dove la tifoseria si fa sentire, mi piace la pressione sana della curva che ti costringe a dare tutto. Sono uno di quei giocatori che si carica quando sente lo stadio che ti mette pressione, purchè si rimanga sempre nei limiti senza finire nella violenza». E anche con la tifoseria ravennate il rapporto è buono: «Quando in campo fai il massimo i tifosi lo capiscono e ti apprezzano. Le partite recuperate all’ultimo momento dimostrano la voglia di non mollare».

Innocenti 3A tre giornate dalla fine del campionato la squadra è arrivata in vetta (alla 31esima giornata nella vittoria 2-0 a Colle Val d’Elsa il sesto gol stagionale di Innocenti): «All’inizio della stagione abbiamo stentato ed è stato un peccato ma è da capire per una squadra praticamente ricostruita da capo. Abbiamo avuto bisogno di tempo. Ora le prime tre in classifica sono le più forti del girone. Abbiamo fatto una grande rimonta sfruttando i passi falsi di Imolese e Rovigo».

La carta di identità dice che Innocenti quest’anno arriverà a 43 anni. Ed è ancora in campo: «Non ho avuto infortuni particolari, sono integro, mi alleno bene e mi diverto». Con il tempo il calciatore ha maturato una gestione diversa della sua prestazione: «Ho un approccio diverso alla gara: soprattutto nei momenti prima della partita non ho più quella tensione di una volta. Ma questo è anche utile per avere più calma e fare la mia parte di capitano». Al momento la voglia di smettere non c’è: «Alla mia età si vive alla giornata, si decide anno per anno. Ma se sto bene non smetto».

Nella carriera di Innocenti spicca anche una parentesi di sei mesi nella serie A di Malta nel 2013-14: «È stata un’occasione capitata grazie a un procuratore e l’ho accettata anche come esperienza di vita con mia moglie e i nostri due figli. Si è interrotta dopo poco per problemi societari ma mi stavo trovando bene e avevamo programmato di poterci fermare due o tre anni: isola bellissima e campionato di livello buono tutto sommato. Purtroppo i problemi sono stati altri e ho rescisso».

Scatta la 40ª Coppa delle Viole: in campo a Ravenna più di 400 tennisti in erba

Tennis / Da oggi fino a domenica 23 aprile si svolge sui campi del Ct Zavaglia la competizione giovanile che come tradizione nel periodo pasquale richiama i migliori baby italiani a Ravenna. Negli otto tabelloni di singolare sono 433 gli Under al via, con un incremento di 160 ragazzi rispetto alla scorsa edizione. I nomi dei giovani ravennati partecipanti

Squadra Trofeo Micheli Ct Zavaglia Con Dirigenti
Alcuni giovani tennisti del Ct Zavaglia con i dirigenti

Scatta oggi sui campi del Circolo tennis Dario Zavaglia, con un piccolo “esercito” di tennisti in erba armati di racchetta e tanta voglia di emergere, la  40ª edizione della Coppa delle Viole, competizione giovanile che come tradizione nel periodo pasquale richiama i migliori baby italiani a Ravenna (nell’albo d’oro figurano anche i nomi di Andrea Gaudenzi e Simone Bolelli). Si tratta di una “classicissima” del tennis giovanile che quest’anno è anche terza tappa del Circuito nazionale Fit-Babolat, torneo di macroarea Nord-Est osservato dai tecnici federali. Nel complesso sono 433 i giocatori al via nei tabelloni di singolare Under 10-12-14-16 maschile e femminile, oltre 160 in più rispetto al 2016, senza dimenticare che una delle novità di questa edizione è anche la disputa dei doppi a rendere tecnicamente ancora più interessante la manifestazione. Grandi numeri che, oltre a quelli del circolo di via Marani, vedono svolgersi le prime fasi di gara anche al Circolo Tennis Enrico Mattei e al Tennis Club Comune di Ravenna. Il Panathlon Club Ravenna, inoltre, assegnerà un premio Fair Play per il partecipante della Coppa delle Viole più corretto.

Tra gli attesi protagonisti in quella che è una vetrina di assoluto rilievo per il movimento tennistico giovanile, che catalizzerà le attenzioni di appassionati e addetti ai lavori fino a domenica 23 aprile, ci sono tutti i portacolori del club organizzatore. Ecco i giocatori del Ct Zavaglia che figurano nella entry list, suddivisi per fasce di età. Tabellone maschile – Under 10: Francesco Campestri, Rafael Campacci, Mattia Di Bari, Luigi Valletta, Filippo Velotti, Nicolò Satta. Under 12: Federico Bondioli, Leone Spadoni, Claudio Celaj, Christian Capacci, Dario Matteucci, Michele Beggio. Under 14: Gian Maria Migliardi, Enrico Lanza Cariccio, Edoardo Lanza Cariccio, Giovanni Martino, Nicholas Gambi, Filippo Giulianini. Under 16: Pietro Pollini, Claudio Vivani, Federico Caroli. Tabellone femminile – Under 10: Ekaterina Cazac, Sara Aber. Under 12: Aurora De Vita, Margherita Naglia. Under 14: Emma Valletta, Perla Fabbri, Jennifer Lai, Olimpia Bergonzoni, Gaia Ravaioli, Andrea Guarino, Elena Mandich.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi