sabato
28 Giugno 2025

La Regione aumenta i fondi per promuovere la mobilità dolce e tagliare le emissioni

Stanziati ulteriori 13,8 milioni per la realizzazione di piste ciclabili, velostazioni, e incentivi per il “bike to work”

bicicletta casco

Negli ultimi 5 anni, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha stanziato oltre 160 milioni di euro con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e dare un taglio alle emissioni, finanziando oltre 900 chilometri di nuove piste ciclabili e ciclopedonali, offrendo incentivi per chi lascia l’auto in garage e va al lavoro in bici, agevolazioni per il bike sharing, e installando nuove velostazioni e passaggi pedonali, per un totale di 500 interventi dedicati alla mobilità dolce.

Oggi la Regione mette a disposizione degli enti locali altri 13,8 milioni di euro,  per la realizzazione di altri 40 chilometri di ciclabili e la messa in sicurezza su strada di chi viaggia su due ruote, rafforzando i collegamenti tra le infrastrutture già presenti (oltre 8,5 milioni di euro), sia per l’erogazione di nuovi incentivi per ilbike to work (circa 2,5 milioni di euro). I fondi saranno assegnati, tramite bando regionale, ai Comuni Pair (Pianura Est e Ovest e area di Bologna) con più di 30mila abitanti che ne faranno richiesta. L’investimento, conferma l’impegno della Regione per la mobilità sostenibile e lo sviluppo della ciclabilità, come previsto dalla legge regionale n. 10 del 2017. Inoltre, dà forza agli obiettivi strategici contenuti nel Piano Regionale Integrato dei Trasporti  2025, nel Piano Aria Integrato Regionale 2030 e nel Piano energetico regionale 2030, per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

Per quello che riguarda la promozione della mobilità ciclabile, i progetti di nuove piste ciclabili e ciclopedonali urbane ed extraurbane, interventi di moderazione del traffico per una maggiore sicurezza, la realizzazione diaree pedonali o a 30 chilometri all’ora nei pressi delle scuole e l’installazione di colonnine di ricarica o di manutenzione per biciclette, velostazioni, e stalli potranno essere finanziati fino all’80 percento per un massimo di 1 milione, con una quota di cofinanziamento obbligatoria minima del 20% sull’importo totale del progetto.

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica, a partiredalle ore 10 del 19 settembre 2024 e non oltre le ore 13 del 22 ottobre 2024. Tutte le informazioni saranno rese disponibili sul sito della Regione.

Per quello che riguarda il bando “Bike to work” 2024-2026 invece, saranno erogati incentivi per incoraggiare gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-scuola pedalando, fino a un massimo di 20 centesimi per chilometro, e 50 euro al mese a persona. E poi, sconti sulle tariffe del bike-sharing e per il deposito delle biciclette presso le velostazioni e altri locali di interscambio come stazioni ferroviarie o dei bus. Anche in questo caso, il contributo regionale potrà finanziare fino all’80% del costo del progetto, al quale ogni Comune dovrà aggiungere una quota di cofinanziamento minima del 20%. La richiesta di contributo deve essere presentata entro e non oltre le ore 13 del 22 luglio 2024. Tutte le informazioni sono già disponibili online.

«La mobilità sostenibile è uno degli assi strategici nel contrasto all’inquinamento atmosferico, al cambiamento climatico e per il miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo- sottolineano la presidente facente funzione Priolo e l’assessore alla mobilità Corsini-. Per ogni chilometro di piste ciclabili realizzato, facciamo un passo avanti verso un futuro più ‘verde’, rispettoso dell’ambiente e della salute delle persone. È da anni uno degli obiettivi principali dell’azione regionale, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, ed è un impegno che continuiamo a perseguire. Vogliamo rafforzare ulteriormente la rete ciclabile regionale, dentro e fuori le città, per promuovere comportamenti più responsabili per la tutela dell’ambiente, garantendo una maggiore sicurezza per la circolazione dei ciclisti e dei pedoni, e incentivando i trasferimenti casa-lavoro sulle due ruote».

Al via i lavori di manutenzione sulla “Selice”, previste modifiche alla viabilità

Gli interventi di riqualificazione della piattaforma stradale inizieranno lunedì 22 luglio

Manutenzione Strade

Prenderanno il via lunedì 22 luglio i lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione della piattaforma stradale sulla strada provinciale 610R “Selice”. Per consentire la buona riuscita dell’intervento, sarà sospesa la circolazione del traffico (eccetto residenti e autorizzati) lungo la strada provinciale 610R “Selice”, dal km 7+560 (innesto con la strada provinciale n. 59 Gardizza) al km 9+800 (innesto con la strada provinciale n. 35 Puntiroli e Mensa), dalle 5 del 22 luglio alle 19 del 9 agosto, nel comune di Conselice.

In accordo con le disposizioni comunali di sono previste le seguenti deviazioni:

Tutti i veicoli provenienti da Imola sulla strada provinciale 610R Selice e diretti a Lavezzola devieranno sulla strada comunale Selice onde proseguire sulla strada provinciale 35 Puntiroli e Mensa fino all’innesto con la strada provinciale 13 Bastia, svoltando a sinistra su quest’ultima in direzione Lavezzola.

Tutti i veicoli provenienti da Lavezzola sulla strada provinciale 610R Selice e diretti a Imola devieranno sulla strada provinciale 59 Gardizza, quindi proseguiranno sulla strada provinciale 13 Bastia, svoltando sulla strada provinciale 35 Puntiroli e Mensa in direzione Conselice e giunti all’incrocio con la strada provinciale 610R Selice si reimmetteranno su quest’ultima in direzione Imola.

Sul posto sarà presente la segnaletica di preavviso indicante i percorsi di deviazione.

Concluso lo sbarco dei 34 migranti dell’Aita Mari

A seguito di una modifica del piano di distribuzione, sono 14 le persone che resteranno a Ravenna

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Sono terminate le operazioni di sbarco delle 34 persone a bordo della nave Aita Mari. Anche le procedure di identificazione e fotosegnalamento al Pala de Andrè sono in via di conclusione. La nave Ong è arrivata in città alle 12.15, attraccando alla banchina di Fabbrica Vecchia a Marina di Ravenna. Le procedure di sbarco sono terminate intorno alle 13.15.

Una delle due donne siriane a bordo, al settimo mese di gravidanza, è stata trasferita all’ospedale per ulteriori accertamenti, insieme a uno dei due minori non accompagnati, che riportava un trauma al braccio. I due sono stati successivamente accompagnati al centro Mattei di Bologna.

I controlli medici da parte dei sanitari della Ausl Romagna al Pala de Andrè si sono conclusi intorno alle ore 15.00, mentre stanno per terminare anche le procedure di identificazione e di foto segnalamento da parte del personale della Questura di Ravenna.

In considerazione dell’arrivo di ulteriori migranti da Lampedusa che saranno ripartiti tra le varie regioni, è stato modificato il piano di distribuzione delle 34 persone: a Ravenna non ne resteranno 3 come inizialmente comunicato, ma 14. Altre 9 andranno a Ferrara e 9 a Rimini.

“Sapore di Sale” torna a Cervia dal 5 all’8 settembre

Quattro giorni di appuntamenti gastronomici, naturalistici e culturali dedicati alla tradizione e alla rinascita della salina a seguito delle alluvioni

Sapore Di Sale Cervia

Tornano i quattro giorni di festa dedicati alla tradizione cervese e alla rinascita della salina dopo le alluvioni dello scorso maggio. Tutti gli appuntamenti in programma dal 5 all’8 settembre saranno dedicati al mondo salinaro della città, a partire dal tradizionale arrivo della Burchiella con il suo carico di sale (Armèsa de Sel), prodotto nella salina Camillone. Sabato 7 (ore 16.30) al suono della sirena si potrà assistere alla suggestiva rievocazione storica.

Tra le novità, un focus su Grazia Deledda e la Sardegna: la cena inaugurale di giovedì (ore 20.30) al ristorante Officine del Sale vedrà lo chef Dimitri Contessi preparare una cena a più mani con gli chef di ChefToChef, con un menù dedicato alla cucina romagnola e sarda. Alle ore 17 dello stesso giorno, l’appuntamento con il connubio tra la Romagna e la Sardegna è al Magazzino del Sale Torre, con le letture delle Novelle Cervesi, e la presentazione del libro “Grazia Deledda a Cervia. Voci dal mare e dal vento” (Longo editore).

Per quello che riguarda il cibo, ai tradizionali stand sotto la Torre di Osteria Bartolini, Osteria La Campanara, Mercato Coperto – Casa Spadoni e Essentia, si aggiungeranno le proposte di Aurora Osteria e Cucina, Ristorante Don Abbondio e Santa Piada. Amplia il suo spazio sulla banchina del portocanale anche Sale Dolce, che propone le pizze gourmet e altre specialità del ristorante adiacente. Agli stand gastronomici si aggiungono anche i food truck emiliani di “Gusto Parma” e “Bar Stellino”. Nel filone della gastronomia emiliana sono previste le degustazioni al Magazzino del Sale di specialità bolognesi proposte dalla “Regina del Tortellino” e dai salsamentari. L’Associazione Italiana Sommelier – Ais Romagna, sarà presente con il Banco d’assaggio tutte le sere alle 18, proponendo la degustazione dei vini del territorio romagnolo, in collaborazione con il Consorzio Vini di Romagna. La novità è che verrà allestito il banco della mescita all’aperto, direttamente nel piazzale della Torre San Michele.

Tornando al legame con la Sardegna, lo Slow Food di Cagliari porterà il sale di Sardegna in varie declinazioni di aromi alle erbe spontanee, con la degustazione in abbinamento ai prodotti del territorio sardo. Gli accostamenti saranno presentati da Carla Erdas, Fabrizio Mascia esperti di sale gourmet, e Raimondo Mandis, fiduciario Slow Food della condotta di Cagliari. Non mancherà l’appuntamento neppure la super premiata mozzarella di bufala campana con la speciale produzione al Sale Dolce di Cervia.

Il programma completo:

Si parte giovedì 5 settembre, con gli incontri al Magazzino del Sale Torre. Alle ore 17 un talk su Grazia Deledda, tra il mare e la salina con letture e presentazione del libro “Grazia Deledda a Cervia, voci dal mare e dal vento” curato da Marisa Ostolani. Oltre alle voci narranti di Annalisa Teodorani e Annalisa Santini, si potranno ammirare le foto di Michela Mazzoli e Giovanna Sarti. Alle 18.15 la degustazione della freschissima Mozzarella di Bufala campana, produzione speciale al Sale Dolce di Cervia, della Cooperativa Don Peppe Diana che opera nei terreni confiscati alle mafie di Libera Terra. Subito dopo l’inaugurazione della festa, alle ore 19.15 assaggio in una anteprima molto speciale del Panettone artigianale Flamigni preparato per il Parco della Salina. Alle 20.45 alle Officine del Sale, cena inaugurale a tema “Romagna e Sardegna”, con la collaborazione di chefToChef Emilia-Romagna e lo chef del ristorante ospitante.

Il giorno seguente, (venerdì 6 settembre) il Magazzino del Sale Torre aprirà le porte alle 10, per la consegna da parte del Gruppo Civiltà Salinara, delle Borse di Studio ai due migliori studenti dell’Istituto Alberghiero di Cervia “Tonino Guerra”. Alle 10.30 il convegno “L’agricoltura coltiva il Sale”, curato da Confagricoltura e Parco della salina di Cervia. Tappa conclusiva di 4 appuntamenti nei luoghi delle saline italiane per presentare il progetto di valorizzazione della salicoltura. Alle 17 protagonisti Slow Food Ravenna e Ferrara al Magazzino del Sale Torre in collaborazione con il Parco del Delta del Po, per la presentazione e degustazione dei Marinati di Comacchio. Presenti Barbara Monti e Francesco Martina di Slow Food di Ravenna e Ferrara, oltre al direttore del Parco del Delta del Po Massimiliano Costa. Alle ore 18.30, sempre al Magazzino del Sale, l’iniziativa Da Nuoro a Cervia. I Menu Deleddiani. Dalla scrittura alla tavola, a cura dell’associazione Menu Deleddiani. Il progetto si propone di valorizzare, promuovere e diffondere quei contenuti preziosi custoditi all’interno dei testi della scrittrice, diventando interprete di punti di vista sul quotidiano e sul sano esistere, con particolare attenzione al buon cibo. L’incontro si conclude con un’importante cena sarda con antipasti, primi piatti e pietanze dell’isola deleddiana. L’evento si svolge in collaborazione anche l’Associazione Sardi in Romagna e con l’Associazione Grazie Deledda, una Nobel a Cervia.

Sabato 7 settembre si partirà alle 8 da Cervia alla volta di Bologna, con le biciclette della Divina Ciclostorica Fiab dai cesti carichi di sale. Le bici percorreranno la Via del Sale per l’approvvigionamento dei norcini bolognesi. Destinazione la Cineteca di Bologna nella giornata dedicata alla “Romagna Solatia”, dolce paese. Alle 15, annullo postale per l’Armesa de sel, in programma alle ore 16.30 nel Porto Canale. Alle ore 17 riprendono gli appuntamenti al Magazzino del Sale Torre, a partire dal “Cappero Bio di Mezzano” che incontra il sale Dolce di Cervia con il produttore, il presidente della Salina Giuseppe Pomicetti e il vice sindaco di Cervia Gianni Grandu. Conduce l’incontro Letizia Magnani. Alle 18.30 passaggio del testimone agli amici trapanesi che come tutti gli anni portano in dote i prodotti della Sicilia con la degustazione del tonno sott’olio, il cannolo siciliano e il melone di Paceco, col supporto del cuoco Paolo Pecorella e il presidente dell’Associazione Salviamo i Mulini di Trapani Giuseppe Carpinteri. Alle 19.30 protagonista la Sardegna con Slow Food Cagliari che ci parla delle Saline di Sant’Antioco e Contivecchi. Il presidente Raimondo Mandis conduce la presentazione e gli assaggi dei prodotti sardi e sali aromatizzati. In piazza Garibaldi appuntamento con il “Fuoco al Mito”, la spettacolare cottura tradizionale di una forma di Parmigiano Reggiano.

Gli appuntamenti finali di domenica 8 partono alle ore 11 in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso tra Salsamentari di Bologna, che porta simbolicamente a Cervia i prodotti del Tagliere dei Salsamentari (in primis la mortadella). Dalle ore 17 alle ore 19.30 al Magazzino del Sale Torre, laboratori Gastronomici dedicati alla Gastronomia Bolognese (i Tortellini in Brodo, le Tagliatelle e il vero ragù alla bolognese, la Mortadella e i vini del Consorzio Vini Colli Bolognesi). Dalle ore 15.30, al porto canale e alla banchina del Piazzale dei Salinari, replica della tradizionale rievocazione storica della Rimessa del Sale con la distribuzione rituale del sale al pubblico. La giornata si conclude alla Locanda Acervum (ore 20.30), con la cena a quattro mani dello chef Domenico Magnifico e della cuoca bolognese Lucia Antonelli (“La regina del tortellino”) . La cena vuole festeggiare i 20 anni del Presidio Slow Food per il Sale Artigianale della Salina Camillone e il gemellaggio tra la Salina di Cervia e la Mutua Salsamentari di Bologna.

Oltre agli incontri letterari e gastronomici, anche una rassegna di incontri fotografici: si parte giovedì 5 settembre, al Magazzino del Sale Torre alle ore 21, con l’inaugurazione della mostra fotografica Aquadulcis, il progetto fotografico finalista del premio Portfolio Italia 2024 di Luana Viaggi. Venerdì 6 settembre, alla sala Rubicone alle ore 20.45, inaugurazione della mostra fotografica La caveda de sèl, dedicata alla raccolta del sale e tutto ciò che circonda la Salina.

Tutte le sere nel cuore della salina, al ristorante “Acervum”,  sarà organizzato il “Tramonto al Sapore di Sale” con cocktail, birra e taglieri al sale di Cervia. Per gli amanti della natura sono in programma diverse escursioni giornaliere all’area naturalistica e produttiva delle saline di Cervia a cura di Cooperativa Atlantide. Si terranno anche visite guidate alla salina Camillone con il Gruppo Culturale Civiltà Salinara per vedere la raccolta del sale con gli antichi attrezzi in legno e ascoltare il racconto dei salinari.

Fondazione Flaminia apre il bando per gli alloggi dedicati agli studenti

Per agevolare i fuorisede non sono previsti aumenti delle tariffe

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Fondazione Flaminia, in collaborazione con il Comune di Ravenna, mette a bando 97 posti letto a prezzo calmierato per l’anno accademico 2024/2025. Possono concorrere all’assegnazione gli studenti iscritti ai corsi di laurea del Campus di Ravenna, all’Accademia di Belle Arti e all’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘Giuseppe Verdi’. Le richieste devono essere inviate entro il 6 settembre.

I posti letto si trovano nei plessi di via Nino Bixio, via Le Corbusier e via d’Azeglio. Il prezzo della retta va da un minimo di 145 a un massimo di 215 euro (più le spese) per la stanza doppia, e da un minimo di 185 a un massimo di 270 euro (più le spese) per la singola. Le tariffe degli alloggi non hanno subito aumenti dall’anno accademico precedente e sono mantenute calmierate per agevolare gli studenti fuorisede del campus.

«In questi anni – dichiara la presidente Mirella Falconi – Fondazione Flaminia insieme all’amministrazione comunale ha cercato di aumentare il numero dei posti letto a prezzi calmierati in attesa dello Studentato Isola San Giovanni. Siamo soddisfatti dei risultati fin qui ottenuti e consapevoli dell’importanza di continuare a far fronte ai bisogni degli studenti per ottimizzare la loro esperienza formativa sul nostro territorio”.

Alberi da rimuovere per i lavori di Piazza XIII giugno, il Comune: «Li ripianteremo»

Per evitare avvallamenti e deformazioni saranno rimosso tutto il materiale del sottosuolo entro un metro di profondità

Thumbnail Rendering Piazza XIII Giugno

Con l’atteso inizio degli attesi lavori di ristrutturazione della piazza XXIII giugno, l’amministrazione comunale di Lugo sottolinea  alcuni aspetti inerenti allo stato finale del progetto, soprattutto per quanto riguarda il verde: gli interventi nella piazza infatti, necessitano di una rimozione completa e accurata di tutto il materiale che costituisce il sottofondo presente, lo stesso che ha causato negli anni gli avvallamenti e le profonde deformazioni.

Per non rischiare che il problema si ripresenti, saranno rimossi tutti i sottoservizi fino al metro di profondità (compreso l’impianto di pubblica illuminazione).  Nonostante siano state esplorate tutte le valutazioni orientate alla salvaguardia, anche le alberature dovranno essere rimosse, poiché lo sviluppo delle radici non ne consente il trasferimento e in molti casi impedirebbe la rimozione completa del materiale nel sottosuolo. Al termine dei lavori però, il Comune garantisce il ripristino del verde:

«Il progetto prevede comunque la piantumazione di 24 alberi di prima classe di grandezza, con un saldo numerico positivo rispetto alla situazione attuale – sottolinea l’assessora ai Lavori pubblici e Manutenzione del verde Veronica Valmori -. Per rispettare i criteri agronomici, ogni elemento avrà una superficie permeabile delle dimensioni di uno stallo auto (12,5 metri quadrati) e un ampio spazio aereo per lo sviluppo delle chiome».

Arriva Carletto, la storica mascotte Findus si prepara a foto e abbracci con i fan

Per l’occasione, l’attrazione “Blue River” sarà ricolorata a tema e sarà installato un chiosco per snack e incontri con il camaleonte

Carletto A Mirabilandia

Il camaleonte Carletto, storica mascotte del Gruppo Findus, arriva per la prima volta a Mirabilandia, tematizzando completamente l’attrazione Blu River (una discesa acquatica su gommone lungo una pista ondulata). Lo scivolo resterà brandizzato con i colori e le immagini di Carletto fino al 3 novembre.

Fino al 25 agosto, sarà installato anche il “Chiosco di Carletto”, un’area food dedicata che servirà Sofficini e patatine fritte (il menù Sofficini sarà proposto anche nei ristoranti di Mirabilandia “Drive-In” e “Toro Seduto”). Inoltre, tutti i fine settimana dal 12 luglio al 4 agosto, Carletto incontrerà i fan con un Meet & Greet organizzato nell’area del chiosco.

«Siamo particolarmente contenti della partnership con Findus per questa iniziativa – ha spiegato Sabrina Mangia, Direttore Sales and Marketing di Mirabilandia – perché sposa perfettamente quello è l’obiettivo del nostro Parco: regalare grande divertimento a tutta la famiglia. E grazie a un personaggio iconico come Carletto, che si aggiunge ai nostri characters, per le vie di Mirabilandia avremo un amico in più a disposizione per delle simpatiche foto ricordo, che siamo certi attirerà un pubblico non solo di bambini».

Al via i lavori di ripristino nel giardino della scuola: l’intervento da 80mila euro

La riqualificazione è stata interamente finanziata attraverso donazioni e prevede l’installazione di una fognatura, maggiore spazio al verde, una nuova pavimentazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche

Il Cortile Attuale Della Scuola Primaria Di Conselice (2)
Al via entro la fine di luglio ai lavori di ripristino del cortine della scuola primaria “Felice Foresti” di Conselice (via Cavallotti). La riqualificazione interessa una superficie di circa mille metri quadri: allo stato attuale, l’area presenta diverse difformità, come l’assenza di una fognatura bianca per la raccolta delle acque piovane e la mancanza di superficie permeabile destinata al verde; la pavimentazione è interamente realizzata in asfalto. I lavori saranno ultimati entro la prima settimana di settembre, dunque in anticipo rispetto all’apertura dell’anno scolastico 2024-2025; il costo dell’intervento, finanziato interamente con donazioni, è di 80.200 euro.

Per dare un aspetto architettonico diverso da quello attuale e più consono all’ambiente scolastico, sarà realizzata una pavimentazione in calcestruzzo armato che possa garantire nel tempo una durata maggiore e che possa, con l’utilizzo di pigmenti colorati, evitare il nero del bitume dell’asfalto tradizionale.
Saranno inoltre create nuove aiuole per un totale di circa 300 metri quadrati di spazi permeabili per contenere le alberature esistenti creando una fascia di verde che sostituirà l’attuale pavimentazione asfaltata. I lavori saranno l’occasione per realizzare una nuova fognaturaper la raccolta delle acque piovane e migliorare la razionalizzazione degli spazi adibiti alla raccolta dei rifiuti. Inoltre, l’intera area sarà resa completamente priva di barriere architettoniche (i cordoli delle aiuole saranno realizzati a raso), e dunque accessibile per tutti.

«Si tratta di un progetto di riqualificazione atteso da tempo – afferma il sindaco Andrea Sangiorgi -. Un intervento che rende più accogliente il cortile della nostra scuola primaria di Conselice. Abbatteremo le barriere architettoniche presenti, come promesso nel nostro mandato di governo, per uno spazio davvero a misura di tutti. Ringrazio infine i donatori che hanno permesso con risorse donate la realizzazione di questa importante riqualificazione».

A Cervia tornano gli appuntamenti con la “Filosofia sotto le stelle”

Per il ventesimo anniversario della rassegna alle “lezioni magistrali” si affiancheranno cinque giorni di laboratori filosofici

filosofia sotto le stelle
“Filosofia sotto le stelle” torna a Cervia, dal 19 al 26 luglio, per la 20esima edizione del progetto. In occasione dell’anniversario, sarà proposta una nuova formula, con tre date dedicate alle lezioni magistrali e cinque giorni ricchi di pratiche filosofiche. Il tema dell’edizione sarà “Un viaggio attorno al sentire dell’uomo”, pensato per esplorare le complesse sfumature di emozioni, sentimenti, passioni e stordimenti e offrire una interpretazione profonda e attuale della condizione umana.
Le lezioni magistrali faranno il loro atteso ritorno al piazzale dei Salinari il 19, 20 e 21 luglio (ore 21.30). A proporre nuove chiavi di lettura sui temi del festival saranno i filosofi Simone Regazzoni (il 19), Massimo Donà (il 20) e Andrea Panzavolta (il 21). Dal 22 al 26 luglio invece, spazio alle novità legate alla pratica filosofica con i laboratori dei Café Philo – condotti da Enzo Novara e Monica Daccò, alla Nuova Darsena del Sale (ore 18.30) – e gli incontri della Comunità di Ricerca, condotti dalla psicologa e counselor filosofica Ada Moretti, il 23 e 24 luglio, alle 21.30, sempre alla Darsena. Il 22 luglio, alle 21.30 in piazzale dei Salinari, ci sarà l’appuntamento Cinéphilo“Scambiamenti”, con la proiezione di un film muto con musiche originali suonate dal vivo. Altra novità sono i laboratori immaginali condotti da Claudia Vigneti – alle 21.30 alla Darsena del Sale, il 25 e il 26 luglio – e l’appuntamento del mattino, alle 9 al Bagno Conchiglia 186, con la meditazione metafisica condotta da Mariacarla Zunino (il 23 e 24 luglio).
In questi due decenni di storia, il Festival ha ospitato oltre 100 tra i principali filosofi italiani (da Severino a Ossini, da Cacciari a Donà) e ha coinvolto nella riflessione intorno all’uomo almeno 20.000 persone. Numeri che ben testimoniano come la rassegna, nata da un’idea di Alberto Donati e organizzata dall’associazione “L’Agenda Filosofica” in collaborazione con il Comune di Cervia, abbia saputo interpretare negli anni la sua “missione”: quella di rendere la vacanza in Riviera non solo attiva ma anche contemplativa.
È possibile consultare il programma completo sul sito del Comune. Tutti gli incontri sono a partecipazione gratuita.

Sequestrati 80 ombrelloni e 160 lettini del bagno del Park Hotel a Marina di Ravenna

Operazione della capitaneria di porto perché lo stabilimento avrebbe sconfinato fuori dall’area in concessione

La capitaneria di porto ha sequestrato 80 ombrelloni e 160 lettini sulla spiaggia antistante lo stabilimento balneare del Park Hotel di Marina di Ravenna. Secondo quanto si legge sulle pagine del quotidiano Il Corriere Romagna, che riporta la notizia, il sequestro è dovuto a un presunto sconfinamento della distribuzione delle attrezzature in un’area non in concessione. Il sequestro dell’area di circa 2.500 mq è stato eseguito il 17 luglio. L’albergo in paese connesso allo stabilimento è chiuso dal 2019, mentre il bagno era ripartito. La gestione è del gruppo veneto Geturhotels che controlla altre importanti strutture ricettive in varie parti d’Italia.

Procedono i lavori per il sottopasso: in costruzione le rampe verso la San Vitale

Il cantiere per la nuova viabilità ha un costo di circa 12 milioni di euro e dovrà collegare la San Vitale alla zona artigianale di via Naviglio

A Bagnacavallo procedono i lavori per la realizzazione del sottopasso ferroviario carrabile di via Bagnoli Superiore e della nuova rete viaria che andrà a collegare la strada San Vitale (creando una rotonda a ovest dell’abitato) con l’area produttiva sulla provinciale Naviglio.

Il Comune di Bagnacavallo aggiorna sullo stato di avanzamento del cantiere. Ad oggi, 19 luglio, risultano completati i lavori di risoluzione delle interferenze tra le nuove opere e i sottoservizi esistenti ed è stata ultimata la deviazione del canale di scolo Fosso Munio. Sono in fase di realizzazione le rampe di uscita del nuovo sottopasso verso la SP253 e le opere in sotterraneo del sottopasso carrabile. Contemporaneamente a queste lavorazioni, sono state avviate di recente le opere di costruzione della rotatoria in corrispondenza di via Fornazzo e via Mattei, con l’obiettivo di riaprire il prima possibile la nuova viabilità alla circolazione locale per i residenti. Si proseguirà poi con la realizzazione della seconda rotatoria che sorgerà tra il sottopasso e la via Fornazzo e, in seguito, della terza, in corrispondenza della via San Vitale. La nuova viabilità che collegherà la zona a sud della ferrovia e quella a nord, infine, sarà completata con la realizzazione delle rampe di uscita del nuovo sottopasso verso via Fornazzo.

Il nuovo tratto di viabilità, della lunghezza di circa un chilometro, collegherà direttamente – attraverso tre nuove rotatorie e il sottopasso – due importanti assi viari di Bagnacavallo, deviando il traffico ed evitando la formazione di code in prossimità del centro cittadino. Il costo complessivo del progetto è di circa 12 milioni e 850mila euro, oltre la metà dei quali finanziati dal Comune di Bagnacavallo con contributi di RFI, Regione Emilia-Romagna e Provincia di Ravenna. L’intervento permetterà anche l’eliminazione del passaggio a livello di via Bagnoli, sulla linea ferroviaria Castel Bolognese-Ravenna, con vantaggi sia per il traffico stradale che per quello ferroviario. La stazione appaltante del progetto è Rete Ferroviaria Italiana, la direzione lavori è affidata a Italferr, società entrambe appartenenti al Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, mentre la realizzazione delle opere è stata appaltata all’impresa Rem.

«Prende sempre più forma una delle infrastrutture più importanti per il nostro territorio – sottolineano il sindaco Matteo Giacomoni e l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Ravagli – che sicuramente porterà un sensibile miglioramento in termini di viabilità, qualità ambientale e sviluppo economico. Risvolti estremamente positivi che, unitamente alle altre grandi opere già in programma, andranno a beneficio non soltanto del nostro comune ma di un’area molto più vasta».

Con i burattini al mare: spettacoli per famiglie a Marina e Casal Borsetti

Al bagno Coja e in piazza Dora Markus in scena le rappresentazioni delle compagnie più note

Mattia3Sui lidi ravennati diversi appuntamenti dedicati ai burattini e al teatro di figura nel weekend 19-21 luglio.

Si comincia il 19 luglio. Al bagno Coja di Casal Borsetti alle 21.15 lo spettacolo “Sandrone Re dei Mamalucchi” nella rassegna “Burattini alla riscossa” curata da Massimiliano Venturi. I burattini di Mattia Zecchi fanno rivivere in scena un grande classico della burattineria emiliana, restituendolo all’oggi con una messinscena dal gusto contemporaneo. Rosina è disperata. Il padre Sandrone, rozzo contadino, si è fatto predire il futuro da un cartomante il quale gli ha fatto credere che diventerà ricchissimo. Per questo ha deciso di acquistare gioielli e ricchezze di ogni tipo, con il rischio però di mandare in rovina la famiglia, e ciò che è peggio opponendosi alla volontà della figlia di sposare Fagiolino. I due fidanzati però non si perderanno d’animo, e protetti da un ricco villeggiante del paese daranno a Sandrone una bella lezione; lo faranno diventare “Re dei Mammalucchi”, un regno pieno di regolamenti, leggi, prassi e abitudini che gli faranno passare la voglia di diventare ricco e importante.

Sabato 20 luglio la compagnia Granteatrino Casa di Pulcinella, con lo spettacolo La capra ballerina, sarà in piazza Dora Markus di Marina di Ravenna dalle 21. Lo spettacolo fa parte di “Burattini e Figure”, un progetto del Teatro del Drago/Famiglia d’Arte Monticelli. Nella fiaba si narra la storia di una vecchina che, dimenticando la porta di casa aperta, ha una brutta sorpresa. Al suo ritorno una simpatica Capra è entrata in casa e ha chiuso la porta. Che fare? La nonnina, con l’aiuto del fido cane Gustavo, cerca di rientrare a casa ma la Capra non apre la porta. Alcuni animali della fattoria, un bue, un asino e un porcello, giunti in aiuto della vecchina, non ottengono, nonostante la buona volontà, alcun risultato. Quando tutto sembra perduto due topolini, furbi e coraggiosi, riusciranno a risolvere l’inghippo.

Venerdì 26 luglio (alle 21.15 ancora al Coja Beach) lo spettacolo “Florindo un nonno da cortile” (rassegna “Burattini alla riscossa”). Gli oltre vent’anni di esperienza di Alex Gabellini nell’ambito della clownerie, della giocoleria e della magia confluiscono in questo spettacolo unico nel suo genere, comico e poetico al tempo stesso. Con l’inconfondibile pancione e il naso rosso di chi trascorre tanto tempo all’aperto, Florindo Ceccaroli è un nonno buffo, genuino e ironico. Trasporta il pubblico in dinamiche assurde, raccontando storie di terra, piante e animali. Florindo ha due grandi passioni: la campagna e il circo.

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