La Pigna e la Lega chiedono che il nuovo presidente dell’Autorità portuale sia ravennate. I due gruppi consiliari di opposizione hanno affidato l’appello a una nota congiunta, diramata in seguito alle indiscrezioni sui candidati emersi sulla stampa locale. Il mandato dell’attuale presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale, Daniele Rossi, è in scadenza e il Ministero delle infrastrutture dovrà scegliere il suo sostituto entro la fine dell’anno.
«In un momento così delicato per l’economia, una volta di più, richiamiamo il disposto dell’ articolo 8 della legge 84/94 (legge portuale) sui requisiti di nomina del presidente, che deve avere “una comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale” e, aggiungiamo noi, anche di tipo manageriale», affermano Veronica Verlicchi, capogruppo La Pigna, e Gianfilippo Rolando, capogruppo della Lega in consiglio comunale. «Il fatto poi di poter contare su un nuovo presidente di Ravenna e in possesso dei requisiti di legge, permetterebbe di gestire al meglio il nostro porto e, avendone già profonda conoscenza, di integrare la portualità con la città di Ravenna e col territorio comunale, provinciale e regionale».
Concludono Verlicchi e Rolando: «I gruppi consiliari La Pigna e Lega Salvini Premier chiedono pertanto al ministro delle infrastrutture e al presidente della Regione Emilia-Romagna di scegliere d’intesa tra loro il nuovo presidente della Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale, avendo come unico obiettivo quello di individuare una figura che soddisfi pienamente i requisiti previsti dalla legge, che abbia una solida esperienza manageriale in ambito portuale e che sia preferibilmente ravennate».