martedì
16 Settembre 2025

Colpo di scena in D: il Forlì fa ricorso e il Ravenna può tornare a -1 dal Carpi

Contestata la presenza nel Carpi di un giocatore squalificato. Ma anche i forlivesi “rischiano”… Ecco la situazione

Curva Ravenna Forlì
Uno scatto della curva del Ravenna durante il derby contro Forlì

[+++ AGGIORNAMENTO +++ il ricorso del Forlì è stato respinto e la classifica resta quindi invariata]

Colpo di scena nella corsa promozione nel girone D del campionato di calcio di serie D, quello che vede coinvolto il Ravenna Fc.

Il Forlì infatti ha presentato ufficialmente reclamo chiedendo la vittoria a tavolino contro il Carpi – la capolista del girone, con 4 punti in più rispetto al Ravenna – dopo la sconfitta maturata invece sul campo domenica scorsa. I forlivesi, infatti, hanno segnalato alla Lega la presenza nel Carpi di un giocatore ritenuto squalificato. Si tratta del difensore Tommaso Cecotti.

Il caso è particolarmente complicato: Cecotti aveva infatti scontato la sua giornata di squalifica contro la Pistoiese, lo scorso gennaio. Ma con la cancellazione dal campionato dei toscani (che ha tra l’altro permesso agli emiliani di allungare sul Ravenna, come spiegavamo qui), quella partita è stata conseguentemente annullata e quindi anche Cecotti non avrebbe scontato la sua squalifica.

«Nel caso di annullamento della gara, il calciatore sconta la squalifica nella gara immediatamente successiva alla pubblicazione del provvedimento definitivo», si legge sul regolamento.

A complicare ulteriormente la questione, però, il fatto che anche il Forlì ha fatto giocare domenica un giocatore che era squalificato contro la Pistoiese (lo scorso febbraio), Riccardo Gaiola. Ma a differenza di Cecotti, che dopo la partita con la Pistoiese è sempre stato convocato, Gaiola nel frattempo la squalifica l’avrebbe già scontata – dicono da Forlì. A risolvere la questione dovrà essere il giudice sportivo. Il primo comunicato sul tema è atteso già domani, martedì 23 aprile.

I tifosi giallorossi ovviamente sperano in una sconfitta a tavolino del Carpi, che porterebbe il Ravenna a -1 dalla capolista con ancora due giornate di campionato da disputare. Va ricordato che solo la squadra prima in classifica al termine del campionato è promossa direttamente in serie C.

Torna a Lugo il Vintage Festival con eventi, mostre e mercatini

Il 27 e il 28 aprile. Alle Pescherie della Rocca un omaggio a Tonino “Cecè” Folicaldi

Lugo Vintage

Sabato 27 e domenica 28 aprile il centro storico di Lugo si veste di vintage. Torna infatti la 33° edizione di Vintage per un giorno, il market cuore pulsante della più ampia manifestazione Lugo Vintage Festival, con il patrocinio e la collaborazione del Comune.

Consacrato recentemente per la terza volta consecutiva fra gli appuntamenti imperdibili in Italia per chi acquista vintage dalla rivista Vogue, il centro storico si riempirà di quasi 2 km di banchi espositivi con circa 300 espositori provenienti da tutta Italia: dall’abbigliamento agli accessori, dal modernariato ai vinili, per rinnovare il guardaroba in maniera sostenibile.

Proprio la sostenibilità della moda è uno dei temi portanti dell’evento: sarà possibile per i partecipanti rifornirsi gratuitamente di acqua alla casetta di Hera in Piazza Martiri e abolire così l’uso di bottiglie di plastica di consumo durante l’evento.

Espressione dell’attenzione che l’evento riserva alla circolarità è poi la partnership con Subito, che affiancherà il festival con una serie di iniziative che permetteranno agli espositori di continuare a vendere anche in futuro sulla piattaforma.

Vespe e altri motocicli d’epoca saranno in mostra in Largo Relencini, nuova zona espositiva, grazie alla collaborazione con il motoclub BornToDream.

Per quanto riguarda gli eventi collaterali, la mostra di quest’anno alle Pescherie della Rocca è dedicata a Tonino Folicaldi, detto Cecè dai lughesi, figura illustre della città che con il suo anticonformismo e la sua eleganza ha precorso i tempi. Proprio per segnalare l’importanza dell’appuntamento che celebra anche il coraggio di Folicaldi a dichiararsi omosessuale in tempi decisamente diversi dagli attuali, sarà presente all’inaugurazione, venerdì 26 aprile alle 19, lo storico attivista Lgbt+ e già deputato Franco Grillini.

Tra gli eventi collaterali non mancherà nel negozio di A.N.G.E.L.O. Mani nel Sacco, un piccolo gioco a tempo che permette ad un costo fisso di 15, 25 o 35 euro di riempire il più possibile una busta di articoli vintage.

La musica è sempre protagonista dei weekend del vintage festival: si parte il venerdì sera per un festival-off nei giardini pensili della Rocca con un il Flexy 40 years premiere party targato 12 pollici social club per festeggiare 40 anni di attività di Flexi, noto negozio di dischi di Lugo, per proseguire poi il sabato sera sempre ai giardini pensili con il Vintage Garden Party a cura di Associazione Lidi Nord, dalle 18 in avanti. Alla Birreria sia sabato che domenica dalle 16 dj set su vinile (Dj Fornavoice and frienda e Dj Max) così come al Timiama Caffè dalle 18 in avanti aperitivo con musica a cura di Dj Wiky Wonka.

La manifestazione si terrà sabato dalle 10 alle 20 e domenica dalle 10 alle 19 nel centro storico di Lugo anche in caso di maltempo. Ingresso libero.

Per informazioni: www.vintageperungiorno.com

La fotografa lughese Giorgia Corniola vince un premio in Norvegia

Soddisfazione della Cna per il concorso europeo della Fep

Acecfab9f4444ea49cd603c2da27001dSabato 13 aprile, ad Alesund in Norvegia, si è svolta la cerimonia di premiazione dei Fep Awards 2024, il concorso europeo annuale al quale partecipano fotografi di fama internazionale provenienti da tutta Europa, organizzato dalla Federazione Europea dei Fotografi Professionisti, di cui Cna fa parte da tempo.

La fotografa lughese Giorgia Corniola si è aggiudicata il primo premio – la Golden Camera – nella sezione “Fashion & Beauty” e si è classificata quarta in quella “Illustration & Fine art”.

«Sono state giornate intense e costruttive per la Federazione dei Fotografi professionisti e per Cna Fotografia e Video – commentano Nevio Salimbeni responsabile dell’Unione Comunicazione di Ravenna e Nicola Iseppi responsabile di Lugo -. L’impegno di questi giorni dimostra la validità del percorso avviato e la necessità di proseguirlo puntando sempre più in alto e rendendo sempre più attrattive le attività di qualifiche e la partecipazione agli Awards. Per noi, a maggior ragione, è molto importante che l’Italia, rappresentata dalla nostra Giorgia Corniola, abbia ottenuto un riconoscimento così importante».

Il sostegno della Coop all’associazione dei Partigiani

Consegnato un assegno di 2mila euro. «Celebriamo le feste della Liberazione e dei Lavoratori»

2024.04.22 Sostegno Anpi (1)

A Ravenna, Coop Alleanza 3.0 sostiene l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e le sue attività. Nella mattinata di oggi (22 aprile) all’Extracoop dell’Esp i Consigli di Zona soci della cooperativa Faenza-Russi, Bassa Romagna e Ravenna-Cervia hanno consegnato simbolicamente il sostegno (un assegno da 2mila euro) all’Anpi nel corso di un appuntamento condiviso con tutta la comunità.

«I Consigli di Zona sono orgogliosi di mostrare a nome della cooperativa il nostro sostegno all’Anpi – ha dichiarato il presidente Consiglio di Zona soci Bassa Romagna, Michelangelo Vignoli -. Alla base della cooperazione ci sono i valori della democrazia, della libertà e della giustizia sociale che ci rendono vicini a questa associazione ed è anche per questo che Coop Alleanza 3.0 celebra le feste civili della Liberazione e del Lavoro della Liberazione e del Lavoro con la chiusure valoriali dei negozi della cooperativa il 25 aprile e il 1°maggio».

«Anpi provinciale ringrazia sentitamente Coop Alleanza 3.0 per il contributo che ci ha concesso, indice di grande attenzione e sensibilità  ai valori e agli ideali antifascisti della Resistenza e della lotta di  Liberazione sanciti nella nostra Costituzione della Repubblica Italiana – ha dichiarato il presidente Renzo Savini -. Il contributo servirà per sostenere i trasporti di persone e studenti ai  Luoghi della Memoria della nostra provincia di Ravenna, in particolare  Isola degli Spinaroni e Ca di Malanca. Inoltre aiuterà alla  realizzazione delle “Pastasciutte Antifasciste” che diverse nostre sezioni locali si preparano ad organizzare nel prossimo mese di luglio».

Riapre il 1° maggio l’Antico Porto di Classe

Con la primavera si completa il circuito del Parco Archeologico

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Come è ormai consuetudine, con l’arrivo della primavera, l’Antico Porto di Classe riapre le porte al pubblico. Da mercoledì 1 maggio si potrà tornare a visitare questo sito archeologico a cielo aperto, considerato uno dei principali scali portuali del mondo romano e bizantino. Il percorso di visita, che si snoda lungo i resti degli antichi magazzini portuali affacciati sulla strada basolata, caratterizzata dai solchi di usura lasciati dalle ruote dei carri,  consente ai visitatori di calarsi nell’atmosfera dell’epoca.

Con la riapertura dell’Antico Porto, il circuito del Parco Archeologico di Classe, che comprende la Basilica di Sant’Apollinare in Classe e il Classis Ravenna – Museo della città e del territorio si completa.

Orari: dall’1 maggio aperto dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle 15.

Per coloro che vogliono approfondire la conoscenza della zona di Classe e di questo sito, nell’antichità al centro di rilevantissimi traffici con l’Oriente, tutti i sabati del mese di maggio (4, 11, 18  e 25), alle ore 10.30, sono in programma visite guidate ad aggregazione libera.
Costo: 3 euro, oltre al prezzo del biglietto di ingresso (euro 5 intero, euro 4 ridotto).

Per orari, informazioni e prenotazioni: tel. 320 9539916, prenotazioni@ravennantica.org  www.ravennantica.it

Raccolti oltre 12mila euro per restaurare un antico volume della Classense

Superato ampiamente l’obiettivo iniziale di 7.300 euro per l’Iconografia Camaldolese

Iconografia Camaldolese

È terminata sabato 20 aprile la raccolta fondi per il restauro dell’Iconografia Camaldolese, antico volume riccamente illustrato e conservato alla Biblioteca Classense di Ravenna, completato molto probabilmente alla fine del 1700.

La risposta della comunità è stata fortissima, con 221 sostenitori che hanno donato sulla piattaforma ideaginger.it. Dopo solo 16 giorni dall’avvio il crowdfunding aveva superato l’obiettivo iniziale di 7.300 euro e alla scadenza del 20 aprile è stato raggiunto e superato anche l’ulteriore traguardo di 12.000 euro, pari al 164 per cento dell’obiettivo iniziale. Tra i sostenitori ci sono due aziende (Cosmi holding Spa, Tras Press Ambiente Srl), sei associazioni (Cai Sezione Ravenna, Associazione Volontari Aclisti odv, CTAcli insieme aps, Tessere del 900, Dimensione Mosaico, Carp aps), la Libreria Dante di Longo, oltre alla stessa associazione Amici della Biblioteca Classense e alla BCC Credito Cooperativo ravennate, forlivese imolese.

Grazie a questo importante risultato, la Classense potrà così restaurare il volume camaldolese che raccoglie in totale circa 850 stampe di varie dimensioni e che presenta danni per la maggior parte dovuti proprio alla sua particolare composizione. Inoltre, la Classense potrà aggiornare, con una nuova macchina professionale, l’attrezzatura del laboratorio fotografico che contribuisce ogni giorno alla conservazione del suo patrimonio, oltre che a fornire un apprezzato servizio agli utenti.

Al termine del restauro, sarà messa a disposizione della comunità la copia digitale in alta definizione dell’Iconografia Camaldolese attraverso la piattaforma Collezioni Digitali Classensi (https://www.classense.ra.it/cdc/), favorendo così la valorizzazione di questo eccezionale manufatto e la sua trasmissione alle generazioni future come memoria della storia della città.

Nelle prossime settimane, l’associazione Amici della Biblioteca Classense, promotrice dell’iniziativa, insieme alla biblioteca stessa, si dedicherà a ringraziare tutti coloro che hanno preso parte alla campagna e a consegnare loro le rispettive ricompense che includono incontri e visite esclusive legate alla biblioteca e al restauro.

Teatro, il prologo del festival Polis è affidato a un Brecht attualissimo

Santa Giovanna dei Macelli, il 24 aprile all’Alighieri, vede in scena ErosAntEros e anche la musica dal vivo della storica band slovena Laibach

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Mercoledì 24 aprile (ore 21) al teatro Alighieri di Ravenna ErosAntEros presenta Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht (produzione Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale), che vede in scena la band cult slovena Laibach insieme a un cast internazionale, composto dagli attori sloveni del Mladinsko gledališce, da attori del Théâtre National du Luxembourg, tra cui Marco Lorenzini, e dagli interpreti italiani Danilo Nigrelli e la stessa Agata Tomšic, fondatrice della compagnia ravennate insieme a Davide Sacco.

Il lavoro è il prologo straordinario al Polis teatro festival, diretto da Tomsic e Sacco, che si terrà in città dal 7 al 12 maggio. Lo spettacolo porta sul palcoscenico i temi dell’economia, la speculazione finanziaria, lo sfruttamento dei lavoratori: cuore pulsante del dramma di Brecht, divenuto un classico del Novecento, scritto in seguito al grande crollo della borsa di New York del 1929, che condusse, gli Stati Uniti prima e l’Europa poi, a dieci anni di crisi economica, fallimenti di industrie, abbandono delle terre, disoccupazione, miseria, fino alla Seconda guerra mondiale.

Santa Giovanna dei Macelli è anche l’occasione per ErosAntEros di confrontarsi con il collettivo musicale Laibach, a cui è affidata la composizione di undici brani originali con le parole di Brecht e l’interpretazione dell’Esercito della Salvezza dei Cappelli Neri, i Black Hats. Info: polisteatrofestival.org.

Il Ravenna vince ancora, ma il Carpi resta distante quattro punti

A due giornate dalla fine del campionato il sogno promozione dei giallorossi si allontana

Foto Di Filippo Venturi
La curva del Ravenna nel derby contro il Forlì. Foto di Filippo Venturi

Il Ravenna Fc continua a vincere ma non basta per riaprire il campionato, a due giornate dalla fine della serie D. Il Carpi capolista del girone D, infatti, ha vinto in rimonta 2-1 in casa contro il Forlì (con il gol decisivo segnato a 1 minuto dal 90esimo) e mantiene così a 4 punti di distanza i giallorossi, che hanno battuto invece 3-0 al Benelli il Certaldo, ultimo in classifica.

Considerando che nell’ultimo turno gli emiliani ospiteranno lo stesso Certaldo, il sogno promozione del Ravenna è sempre più lontano.

Domenica prossima, comunque, il Carpi sarà impegnato in trasferta contro l’Imolese (undicesima e non ancora matematicamente salva); il Ravenna sempre fuori casa con il Borgo San Donnino, terzultimo.

Va ricordato che senza il caso Pistoiese (come avevamo spiegato qui) i punti di distacco tra Ravenna e Carpi sarebbero stati al momento solo 2.

A Cervia una nuova area attrezzata dedicata allo sport e al benessere dei cittadini

Il progetto da 50.000 euro comprende l’installazione di nove attrezzature sportive dotate di Qr code per visionare i tutorial degli allenamenti

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Inaugurata a Cervia una nuova “palestra a cielo aperto” nel verde dell’area del Centro sportivo Liberazione. Si tratta di una zona attrezzata e digitalizzata – in rete con tutte le altre aderenti al progetto già installate nel Paese –  dedicata al benessere di tutti i cittadini, nata per  un’occasione di stare insieme e praticare attività fisica, esercitandosi da soli o in gruppo. Su ogni singolo attrezzo sarà presente un Qr code che consentirà di scaricare i tutorial di allenamento sul proprio cellulare. Nell’area verde di circa 120 metriquadri davanti al Bocciodromo sono state installate 9 attrezzature sportive (step, arm bike, city bike, spalliere, panche) e pavimentazione antitrauma in erba sintetica.

L’intervento è stato reso possibile grazie alla partecipazione del Comune di Cervia all’avviso pubblico emanato da “Sport e Salute Spa” (la società dello Stato per la promozione dello sport e dei sani stili di vita) per la realizzazione del progetto “Sport nei Parchi”. La città ha ottenuto quindi un finanziamento di 15.000 euro da parte della compagnia, volti a coprire almeno in parte il costo complessivo è di 50.000 euro. I cui i restanti 35.000 sono stati finanziati dall’Amministrazione.

Il Comune di Cervia si occuperà direttamente della gestione dell’area attrezzata che viene messa a disposizione delle ASD del territorio e di tutti, senza limiti di età, nel rispetto del principio dell’open use. L’inaugurazione del parco attrezzato, (avvenuta il 20 aprile) ha visto come testimonial il triatleta cervese Andrea “Pelo” di Giorgio, protagonista di imprese sportive estreme.

Una colletta per realizzare i sogni di Sara, la bambina faentina ammalata di tumore

La prima diagnosi all’età di 2 anni, poi le pesanti cure e la scoperta dell’irreversibilità del neuroblastema. Oggi la famiglia chiede supporto per regalarle le esperienze che più desidera, come un viaggio a Disneyland o diventare “principessa per un giorno”

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Sara è una bambina faentina di 5 anni, e da tre soffre di una rara forma di tumore: un neuroblastoma arrivato oggi al quarto stadio e divenuto immune ai trattamenti. La colletta dedicata alla sua lotta contro il cancro è diventata ora uno strumento per garantirle giorni felici e spensierati in compagnia della sua famiglia, realizzando tutti i suoi desideri.

Alla prima diagnosi della malattia molte associazioni si sono strette attorno alla famiglia con gesti di solidarietà e una raccolta fondi dedicata. Terminato il ciclo di cure, il lieto fine sembrava vicino, fino alla comparsa di una recidiva nello scorso giugno. La piccola ha quindi ripreso le cure, con un nuovo ricovero al Policlinico Sant’Orsola di Bologna, che non si sono però rivelate ulteriormente efficaci.

Lo scorso 18 aprile, sulla pagina della raccolta fondi un messaggio del padre di Sara comunica l’interruzione del ciclo di cure per la piccola. «Dai controlli fatti e dalla situazione clinica di Sara, l’équipe medica che la segue, ci ha comunicato che per Sara, non c’è più nulla che si possa fare, la sua malattia purtroppo fa resistenza anche alla chemio e appesantire questa terapia servirebbe solo a fare stare ancora di più male Sara, perché il suo piccolo fisico non riceve più nulla, e soffre tantissimo sotto chemio».

Non si ferma però la beneficenza, con lo scopo di farle vivere insieme alla famiglia le esperienze dei suoi sogni, divertendosi in serenità come una qualsiasi bambina di cinque anni insieme ai genitori. «Faremo passare tutto il tempo che Dio vorrà concederle, facendola divertire e portandola nei posti che desidera, perché questo è tutto ciò che umanamente noi possiamo fare” continua il padre nel medesimo post.

Nel frattempo, sulla pagina facebook “Il Babbo Natale dei Bambini”  è stata pubblicata la lista dei desideri della piccola, per far sì che chiunque fosse interessato possa contribuire a trasformarli in realtà. Tra questi, il sogno di essere principessa in un castello per un giorno, andare a sciare e al mare, a Disneyland e Gardaland, allo zoo di Roma e all’acquario di Genova, coltivare fiori e fare una festa con gonfiabili e tanti altri bambini con cui giocare.

La solidarietà si è mossa anche da fuori regione, come nel caso dell’associazione romana “Ripariamo Aps” che, venuta a conoscenza della storia di Sara, ha deciso di regalarle una delle esperienze tanto desiderate, la visita al parco di Gardaland. «Siamo impegnati in molti progetti in tutto il mondo proprio a sostegno dei bambini, la categoria più fragile e vulnerabile – dichiara Francesca Immacolata Chaouqui, presidente di Ripartiamo Aps – Per noi diventa un imperativo morale metterci a disposizione della famiglia di Sara per organizzare il viaggio verso il parco divertimenti sul lago di Garda e tutto ciò che sarà necessario affinché la bimba possa realizzare il suo sogno»

Studente del Liceo Classico di Ravenna vince il Certamen Vergilianum di Napoli

«Un’ottima comprensione del testo, e un’eccellente resa in lingua italiana con scelte lessicali coerenti e mai banali» queste le motivazioni del riconoscimento a livello nazionale di Danilo Pica

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Danilo Pica, 18 enne ravennate e allievo della classe 5A del Liceo Classico “Dante Alighieri” è il vincitore dell’undicesima edizione del Certamen Vergilianum Neapolitanum.
Il concorso di traduzione promosso dal Liceo Classico “Vittorio Emanuele II- Garibaldi” si è svolto il 19 aprile a Napoli e ha dichiarato vincitore il giovane ravennate  con la seguente motivazione: “Il lavoro mostra un’ottima comprensione del testo, del quale sono state individuate e tradotte correttamente le strutture morfosintattiche. Nella resa in lingua italiana si osserva un ottimo lavoro di ricodificazione, con scelte lessicali coerenti e mai banali. Nell’ampio e approfondito commento vengono analizzati gli aspetti linguistici del passo, di cui vengono rielaborati personalmente e criticamente i contenuti e il contesto di riferimento, operando pregevoli inferenze e collegamenti”.

Lo studente, nel corso della sua carriera scolastica, ha riportato numerosi e prestigiosi altri riconoscimenti: da ultimo, quest’anno, si è classificato al primo posto, sezione di Latino, della sec0nda edizione del Certamen Classicum Philosophicum, il concorso del Liceo Classico “C. Cavour” di Torino e al quarto posto della ventinovesima edizione del Grande Certamen Taciteum al Liceo “P.C. Tacito “ di Terni.

Dal liceo comunicano «Eccellente studente in tutte le discipline, appassionato traduttore di testi dal Greco antico e dal Latino, Danilo proseguirà gli studi universitari presso la facoltà di Medicina e chirurgia.La Dirigente, professoressa Giuseppina Di Massa, l’insegnante e i docenti tutti dell’indirizzo classico si complimentano con Danilo, augurandogli un altrettanto brillante proseguimento degli studi , lieti di aver contribuito alla formazione di questo encomiabile futuro medico».

Torna la storica camminata della Liberazione sugli arigini del Senio

18 chilometri tra musica e racconti. Alle partenze da Alfonsine e Cotignola si aggiunge quest’anno un percorso in bici da Masiera

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Torna per il ventesimo anno “Nel Senio della memoria” , la grande camminata sugli argini per celebrare il settanovesimo anniversario della liberazione. Un percorso di 18 chilometri diviso in otto tappe, animate come tradizioni da diversi protagonisti tra narrazione, musica, spettacolo e cultura della memoria.

Quest’anno, le partenze a scelta saranno tre: alle due classiche da Cotignola e Alfonsine si aggiunge anche la possibilità di scegliere una pedalata, che partirà da Masiera.

Da Cotignola, il ritrovo è alle 9 nella piazzetta Gino Zoli, dove Gianandrea Nadiani, accompagnato dal cantautore Piervito Nicoli, leggerà alcuni brani del diario del partigiano Tarzan e alcune poesie in dialetto romagnolo di Giuseppina Subini Baldini. Un filo di pace con una bandiera di lana fatta a mano dal gruppo donne Creattive di Cotignola.

Da Alfonsine sempre alle 9 ritrovo davanti al Museo della Battaglia del Senio; qui il fotografo senese Alessio Duranti racconta i luoghi attraversati dalla guerra e dalla Resistenza: Roma, Auschwitz, Trieste, Fossoli, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto, Alfonsine.

Per chi vuole pedalare, alle 10.30 ritrovo a Masiera sulla curva dove via Confini a nord diventa via Sottofiume, per un percorso in bicicletta accompagnati dall’associazione Wartime Friends con tre racconti che abitano la memoria di via Sottofiume e della chiesa di Masiera.

Alle 10.30 il gruppo partito da Cotignola raggiungerà il cippo dei Martiri del Senio, sul ponte della San Vitale a Lugo. Qui, ad accogliere i camminatori, ci saranno la voce e il canto di John De Leo e la chitarra di Fabrizio Tarroni.

Proseguendo, lungo l’argine di San Potito, immagini e suggestioni tratti dal libro E la vita scorre sul fiume, racconti dalle rive del Senio curato dall’associazione Amici del fiume Senio.

Alle 12 i gruppi si ricongiungeranno a Borgo Pignatta, presso il cippo che ricorda le vittime della strage del 23 dicembre 1944, per un’orazione teatrale sul tema della resistenza con Christian Flore, Antonio De Salve, Lorenza Cervara, attori della compagnia I figli di Estia – PrisonArt. Sull’argine “la Bandiera del filo rosso”: le mani, il cuore, i fiori per la pace intrecciati dalle donne del sindacato pensionati Cgil, Auser e Villanordic di Villanova.

Dalle 12.30 ci si sposterà al vicino parco di Masiera per il grande pranzo conviviale, accompagnato dalla musica dei gruppi della scuola “Arcangelo Corelli” di Fusignano. Sarà possibile scegliere tra il menù completo a 18 euro (primo, secondo e contorno); menù ridotto a 10 euro (primo e contorno); menù vegetariano a 18 euro (piattone vegetariano, contorno e dolce); tutti con bevande sempre incluse. Il pranzo è gratuito per i bambini fino a 6 anni. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione.

Al parco si troveranno anche le bancarelle solidali di Anpi, Emergency, Aido, associazione Italia Cuba, Demetra, Libera e Ruota libera, Centro italiano femminile. Dopo pranzo il gruppo si rimetterà in cammino per raggiungere alle 15.15 il punto in cui le truppe alleate attraversarono il Senio, presso Fusignano, per ascoltare il concerto «Se io fossi Gaber», con Serena Bandoli e Fabrizio Tarroni.

Alle 17, arrivo a Rossetta nel giardino del centro civico ci sarà «Radici, il canto del mondo»: Luisa Cottifogli, artista della voce nata in Trentino da mamma friulana di lingua slovena e padre marchigiano, romagnola di adozione, incontra Vincenzo De Ritis, pianista e fisarmonicista abruzzese. Alle 18 merenda al parco offerta dalla popolazione di Rossetta

Al termine, i partecipanti saranno riportati gratuitamente in corriera nel luogo di partenza; fermate ad Alfonsine, Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano, Lugo. In caso di pioggia la camminata viene posticipata al primo maggio.

Ad anticipare la camminata, la festa del 24 aprile al parco di Masiera, con il concerto del cantautore romano Clavdio

Per ulteriori informazioni, è possibile chiamare il numero 389 0003321, o scrivere a info@primolacotignola.it,

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