mercoledì
09 Luglio 2025

Un contributo da 400 a 900 euro al mese per chi ha dovuto abbandonare casa

Arriva il Cas. Domande entro il 30 giugno al Comune di riferimento

Gdf Alluvione 5

I cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie case per gli eventi che hanno colpito l’Emilia-Romagna da inizio maggio e che hanno trovato un alloggio alternativo (ad esempio presso parenti o amici, oppure in roulotte e camper) possono chiedere il contributo di autonoma sistemazione (Cas).

È quanto prevede il decreto firmato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza.

«Parte con questo provvedimento il sostegno attivo alla popolazione, dopo le misure d’emergenza messe in capo nei giorni scorsi per la prima assistenza. In considerazione della vastità e complessità dell’evento, in accordo coi sindaci e il Dipartimento nazionale di Protezione civile, abbiamo lavorato per sburocratizzare al massimo le procedure, contenere i tempi di istruttoria e pagamenti, cadenzare trimestralmente le erogazioni (anziché su base semestrale, come da prassi) – sottolinea Bonaccini –. Chiunque abbia suo malgrado dovuto lasciare la propria abitazione sarà sostenuto per tutto il tempo necessario. In queste ore, poi, stiamo lavorando per avviare, già entro la metà della settimana, la ricognizione puntuale dei danni, sempre a partire dalle abitazioni: è prioritario non solo garantire a tutte le famiglie gli strumenti per una rapida e completa quantificazione dei danni subiti, ma al tempo stesso attivare prime misure di ristoro, in attesa che il Governo condivida con noi un piano organico e soddisfacente di indennizzi per famiglie e imprese. Già nella giornata di lunedì ci confronteremo con i sindaci anche su questo e attiveremo uno strumento che vogliamo il più semplice e veloce possibile».

Per presentare domanda è necessario avere la residenza anagrafica e la dimora abituale nell’abitazione sgomberata alla data di inizio degli eventi calamitosi (1° maggio) come risulta dal certificato storico dello stato di famiglia (non domicilio).

La domanda va presentata entro il 30 giugno su un apposito modulo presso il Comune dove si trova la casa sgomberata e può essere consegnata a mano o spedita tramite raccomandata.

Gli importi previsti al mese sono di 400 euro per nuclei famigliari composti da una sola persona, 500 euro per 2 persone, 700 per 3, 800 per 4 e 900 per nuclei di 5 o più persone.

Contributo che viene aumentato di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare che, sempre a far data dal 1° maggio, sia di età superiore a 65 anni, oppure sia una persona con disabilità o con invalidità non inferiore al 67%.

Il contributo è ridotto per il periodo inferiore al mese (dividendo l’importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dall’abitazione). Ed è concesso a partire dalla data di ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata da chi fa richiesta e confermata dall’amministrazione comunale con un’apposita attestazione.

I soldi vengono erogati fino alla revoca dell’ordinanza di sgombero, oppure fino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro in casa o, infine, fino a che si sia provveduto ad altra sistemazione stabile e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza.

I Comuni o loro Unioni trasmettono all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile l’elenco riepilogativo delle domande arrivate insieme alla richiesta di trasferimento delle risorse in base a questo calendario: entro il 5 agosto per il periodo maggio-luglio; entro il 5 novembre per il periodo agosto-ottobre; entro il 5 febbraio 2024, per il periodo novembre-gennaio; entro il 5 maggio 2024 per il periodo febbraio-aprile. Comuni o Unioni provvederanno trimestralmente ad erogare il contributo ai nuclei famigliari.

Ravenna torna a vincere uno scudetto di pallavolo

La Consar Under 19 è campione d’Italia. Battuta Trento in finale. Bovolenta Mvp

Consar Ravenna Campione Italia 2023 Under 19

Ravenna torna a vincere uno scudetto di pallavolo. I ragazzi della Consar, infatti, si sono laureati campioni italiani Under 19 al termine delle fasi nazionali che si sono svolte nel weekend nel Cilento.

Ravenna ha battuto 3-1 il Trentino Volley, con Alessandro Bovolenta che è stato premiato come Mvp della manifestazione. Il premio per il miglior libero è andato invece al ravennate Orto.

L’allenatore della Consar Francesco Guarnieri ha ricordato le difficoltà di questi giorni: «Voglio fare i complimenti a questi ragazzi che hanno giocato un torneo fantastico. Nell’ultimo periodo per le note vicende legate all’alluvione è stata dura per noi. Per diversi giorni siamo stati costretti a fare anche un’ora di macchina per trovare una palestra disponibile».

Era dal 2000 che Ravenna non vinceva un titolo italiano di categoria: all’epoca fu l’Under 16. Per i più grandi, il titolo tricolore era ancora più datato: l’Under 18 della stagione 1993/94. Quello di oggi è lo scudetto numero 12 in un albo d’oro aperto nel ‘63/64 con la Robur.

A svuotare Conselice i trattori e le motopompe di agricoltori e imprenditori locali

Coldiretti: «Una volta asciugate case e aziende non scenda l’attenzione sul nostro territorio»

Daniele Gieri Presidente Coldiretti Conselice«Pool di trattori e motopompe messi a disposizione da agricoltori e imprenditori locali sono in azione per abbassare il livello dell’acqua che sommerge il centro abitato di Conselice e le campagne circostanti».

Lo rende noto Daniele Gieri presidente della sezione Coldiretti di Conselice impegnato personalmente nell’affrontare una situazione drammatica nel centro abitato e nei terreni agricoli dove le colture sono ormai completamente compromesse.

Attraverso un articolato sistema di pompe, l’acqua – spiega la Coldiretti – viene trasferita da un canale all’altro per portarla fino al canale principale e quindi allontanarla poi definitivamente nel destra del fiume Reno. Una azione di successo che – continua la Coldiretti – ha consentito di liberare dall’acqua terreni agricoli e abitazioni in un territorio dove è scattata l’emergenza sanitaria per la qualità delle acque e la diffusione delle zanzare.

«Una volta asciugate case, aziende e terreni bisognerà pensare subito – conclude la Coldiretti – ai danni e alla ripartenza delle attività economiche in un territorio che è stato devastato dall’alluvione e su quale ci si augura non scenda l’attenzione».

Già stimati 48 milioni di danni per le associate di Legacoop in provincia

L’appello del presidente Lucchi al Governo: «Aiuti reali e rapidi. Azzerare i contributi per tutto il 2023»

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Fornace Zarattini alle 10 del 21 maggio (foto di Andrea Montanari, pubblicata sul gruppo Quelli di Fornace Zarattini)

Una cinquantina di cooperative allagate nella provincia di Ravenna, una trentina a Forlì-Cesena, il resto nel riminese, per un totale di un centinaio di imprese associate a Legacoop Romagna, con un valore della produzione di oltre 5,4 miliardi di euro e 20mila lavoratori.

Quarantotto milioni di danni diretti già stimati solo nel comprensorio ravennate — da Conselice fino a Cervia — e decine di altri ancora da accertare. Tra questi prevalgono quelli al comparto agricolo ormai in ginocchio in tutte le sue filiere, dall’ortofrutta, alle sementi, al settore vitivinicolo.

I terreni delle cooperative agricole braccianti, che per metà (6.000 ettari, l’equivalente di 9.000 campi da calcio) sono stati sommersi dalle acque. Ma Paolo Lucchi, presidente di Legacoop Romagna, spiega che non è solo l’agricoltura il problema.

«Oltre all’agricoltura – dice Lucchi – nel ravennate sono stati coinvolti grandi stabilimenti produttivi, officine e magazzini. Per ora in quest’area, la più colpita, abbiamo stimato 48 milioni di danni diretti, ma i conteggi sono in corso e la cifra salirà sicuramente, forse più del doppio. In provincia di Ravenna parliamo di cooperative che nel 2021 avevano sviluppato un valore della produzione di 2,1 miliardi di euro e hanno 8mila dipendenti. Penso a quelli della Copura e della Cormec a Fornace Zarattini, della Icel di Lugo, della Fruttagel al Alfonsine e della Deco di Bagnacavallo. L’Esp è stato allagato, così come molti supermercati. Non si sono salvate case del popolo, cooperative delle costruzioni, meccanica, turismo. A Faenza è andato distrutto un nido della Zerocento. Si è salvato pochissimo».

Lucchi parla poi dei danni indiretti:  «Faccio alcuni esempi. Nel settore dell’autotrasporto saranno migliaia i camion che non trasporteranno frutta, e verdura. Mancheranno frutta, verdura e latte da trasformare. Si produrrà meno vino perché mancherà parte dei conferimenti di uva. I supermercati dovranno comprare i prodotti da altri territori, con costi e qualità ben diversi».

Per quanto riguarda l’occupazione, «c’è già chi sta attivando la cassa integrazione. In agricoltura saranno migliaia i lavoratori agricoli che dovranno fare i conti con una riduzione drastica di giornate di lavoro, che significherà impoverimento diffuso».

Lucchi chiude con un appello al Governo: «Abbiamo bisogno di aiuti reali e rapidi, soprattutto per rifondare il settore agricolo e tutto quello che è legato a export e Made in Italy. Le aziende romagnole partivano già svantaggiate rispetto al costo del lavoro di altre zone del Paese. Sarebbe l’occasione per intervenire fiscalmente. Non basta la sospensione del pagamento dei contributi, bisogna azzerarli per tutto il 2023».

A Faenza devastato anche il Museo Carlo Zauli: raccolta fondi per la ricostruzione

Già donati 25mila euro per uno spazio di riferimento per la ceramica contemporanea, l’obiettivo è 200mila

Museo Carlo Zauli Faenza Alluvione

Il Museo Carlo Zauli di Faenza, fondato nel 2002 dai suoi tre figli nello studio storico dell’artista, scultore ceramista noto in tutto il mondo, sta vivendo in questo momento il suo periodo più drammatico.

L’alluvione del 17 maggio ha devastato cantine, piano terra, e giardino, tutti spazi adibiti a esposizioni, eventi e laboratori di un museo che era diventato un punto di riferimento in Italia per la ceramica contemporanea.

Sono state distrutte numerose opere della collezione e si sono danneggiati impianti e strutture.

Saranno indispensabili ingenti lavori di restauro specializzato.

Per questo motivo è in corso una raccolta fondi (a questo link) per favorire la rinascita del museo.

L’obiettivo è raccogliere almeno 200mila euro. Dopo pochi giorni è già vicina la quota 25mila.

A Marina di Ravenna una festa per celebrare fumetti, Cosplay e giochi da tavolo

Dal 2 al 4 giugno sfilate, concerti, mercatini e una ludoteca in piazza

Marina Cosplay Games

Un lungo weekend di festa a Marina di Ravenna, organizzata dalla pro loco, con il Marina Cosplay&Games che dopo il successo dello scorso anno torna nel 2023 in veste ampliata, da venerdì 2 a domenica 4 giugno.

Nel grande palco centrale di Marinara, che si sta allestendo proprio in questi giorni, sono in programma concerti e spettacoli mentre la località balneare sarà invasa dai Cosplay che interpreteranno i personaggi di fumetti, anime, serie tv e successi cinematografici.

Ci sarà spazio anche per un’attrezzata ludoteca in piazza Dora Markus e per il mercatino tematico a cui si aggiungerà quello dell’usato.

La ludoteca, aperta tutti i giorni alle 16, avrà 30 tavoli in cui lo staff di quattro diverse associazioni ludiche saranno a disposizione per spiegare e far provare i più recenti giochi da tavolo.

Nel palco centrale, la madrina dell’evento Sunymao presenterà il grande Cosplay contest, che avrà il suo apice nella serata di sabato mentre è in programma per venerdì 2 giugno alle 21.30 il concerto dei Gem Boy. Il gruppo rock demenziale è diventato famoso negli anni Novanta con canzoni tratte dalle più note sigle dei cartoni animati. Prima di loro si esibiranno, alle 19, i Dazinger Z e alle 19.30 il Team Rock’et.

Si cambia registro sabato 3 giugno, con l’intervista al doppiatore Ivo De Palma che ha dato le voci a tantissimi personaggi di cartoni cult, come Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco. Appuntamento alle 21.30.

Domenica sera chiuderà il festival il concerto dei Cartuneitors, band di ragazzi di San Pietro in Vincoli che si esibisce vestita da cartone animato.

Tutti i giorni la musica K-Pop,che spopola tra i giovanissimi, sarà protagonista con dj set ed esibizioni mentre sabato il raduno e il contest dei Cosplay in programma nel pomeriggio rappresenterà il clou della giornata.

Sempre in piazza Dora Markus sarà allestita un’arena in cui ci sarà spazio per i duelli e qui si andrà dal classico al fantascientifico: ci saranno infatti lezioni, per adulti e bambini, ed esibizioni di scherma medievale e di spada laser.

In apertura, venerdì 2 giugno le strade di Marina di Ravenna verranno invase dai più colorati protagonisti per la sfilata Steampunk e la sfilata a tema Star Wars che si terranno rispettivamente alle 18 e alle 19. Le sfilate si ripeteranno anche sabato (alle 19 e alle 19.30, con un anticipo alle 17 grazie al Tè delle 5 Steampunk) e domenica (alle 17 e alle 18).

Per i più piccoli, tutti i pomeriggi dalle 16 apre uno spazio junior dedicato con giochi, palloncini e laboratori.

Completano il vastissimo programma tre conferenze che si terranno nella sala corsi Tst Soldati: sabato alle 18 l’Associazione per gli scambi culturali fra Italia e Giappone (Ascig) analizza il rapporto tra costellazioni e manga mentre alle 19 è in programma un appuntamento dedicato ai genitori. Si parla infatti di come far avvicinare i ragazzi ai social in modo consapevole ed usare il gioco come alternativa. Domenica alle 18 si affronterà invece il tema della didattica ludica.

Ci saranno inoltre alcuni food truck per rifocillarsi durante l’evento. Il programma completo, con orari e gli spettacoli nel dettaglio, è disponibile alla pagina https://www.marinadiravenna.org/marina-cosplay-games/

Il weekend a Marina di Ravenna si completa con altre iniziative organizzate dalla Pro Loco a partire dal mercatino che si terrà tutti i giorni del lungo weekend in viale delle Nazioni. Proprio il 2 giugno inaugurerà inoltre alla Galleria FaroArte (Largo Magnavacchi, nell’edificio del centro civico) la mostra-progetto “Istinto” organizzati dagli studenti del percorso di studi Grafica&Comunicazione dell’istituto tecnico Morigia-Perdisa. Riviera Experience organizza il bunker tour per il 3 giugno alle 19 con ritrovo al bacino pescherecci (info e prenotazioni al 351 6072377).

Metti un Premio Nobel e un Premio Pulitzer che chiacchierano in centro a Ravenna…

L’incontro tra Jhumpa Lahiri e Abdulrazak Gurnah

Gurnah Lahiri Ravenna

Un Premio Nobel e un Premio Pulitzer che chiacchierano amabilmente in piazza.

Succede a Ravenna, grazie al Festival delle Culture e a Scrittura Festival.

Jhumpa Lahiri, scrittrice nata a Londra da genitori indiani, nel 2000 è stata la prima esordiente ad aggiudicarsi il Pulitzer per la narrativa (con la raccolta di short stories Interpreter of Maladies). Sabato sera è stata ospite alla Classense della rassegna di incontri letterari curata da Matteo Cavezzali.

Nello stesso giorno, al mattino, lo scrittore di origine tanzaniana Abdulrazak Gurnah, premio Nobel per la Letteratura nel 2021, ha incontrato gli studenti delle scuole superiori di Ravenna in uno degli eventi previsti nell’ambito del Festival delle Culture, la manifestazione annullata a causa dell’emergenza maltempo, che avrebbe dovuto svolgersi in Darsena di città dal 26 al 28 maggio. Lo scrittore ha voluto confermare la sua presenza anche per testimoniare solidarietà e vicinanza alla comunità ravennate colpita dall’alluvione.

I due si sono incontrati in centro a Ravenna, alla presenza dello stesso Cavezzali, che ha postato la foto sui social.

In due giorni vaccinate contro il tetano oltre mille persone

Tra Conselice, Solarolo e Sant’Agata sul Santerno

Vaccino Antinfluenzale

Proseguono le sedute vaccinali straordinarie su tutto il territorio dell’Ausl Romagna.

Dopo le 635 dosi somministrate venerdì a Conselice e Solarolo, sabato mattina la vaccinazione straordinaria si è svolta nella località di Sant’Agata sul Santerno, dove sono stati vaccinati 280 cittadini, mentre dalle ore 13 sempre di sabato sono state riattivate le somministrazioni vaccinali alla Casa della Salute di Conselice, per i cittadini che non si erano presentati nella giornata di venerdì. Qui sono state vaccinate altre 172 persone.

Complessivamente, tra venerdì e sabato, nei tre comuni sono state somministrate 1.087 dosi di vaccino.

Le sedute straordinarie di vaccinazione antitetano a libero accesso continueranno anche settimana prossima su tutto il territorio romagnolo (a questo link le info utili per la provincia di Ravenna).

La segretaria del Pd Elly Schlein in visita a Bagnacavallo

La sindaca Proni le ha mostrato gli effetti della rotta del Lamone e l’entusiasmo dei volontari

La nuova segretaria del Pd, l’onorevole Elly Schlein, ha fatto visita nella mattinata di oggi, domenica 28 maggio, a Bagnacavallo. Con lei c’era il sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna Davide Baruffi, il presidente della Provincia Michele de Pascale, l’onorevole Ouidad Bakkali, il responsabile organizzazione del Pd nazionale Igor Taruffi e altre autorità.

Assieme ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Gruppo comunale di Protezione civile, la sindaca Eleonora Proni ha mostrato loro non soltanto i terribili effetti della rotta del Lamone a Boncellino su case e imprese del territorio, ma anche l’entusiasmo dei volontari che a centinaia in queste settimane si sono impegnati per dare il proprio supporto alle famiglie colpite.

Insieme si sono poi recati al Palazzone e al Circolo Arci Guerrini di Villanova, una delle frazioni di Bagnacavallo maggiormente danneggiate dall’alluvione.

Con il coordinamento del Gruppo comunale di Protezione civile è in corso inoltre la distribuzione alla popolazione di materiali e attrezzature per la pulizia, che in questi giorni sono stati donati da più parti grazie alla generosità di privati, enti e imprese.

Altra doppietta del cervese Casadei, capocannoniere del Mondiale Under 20

L’Italia dei tre ravennati batte la Repubblica Domenicana e si qualifica per gli ottavi di finale

Cesare Casadei

Il cervese Cesare Casadei con un’altra doppietta dopo quella all’esordio con il Brasile lancia l’Italia agli ottavi di finale e diventa momentaneamente il capocannoniere dei Mondiali di calcio Under 20, in corso in Argentina.

Gli azzurrini hanno battuto 3-0 la Repubblica Domenicana nell’ultima gara del girone, che chiudono al secondo posto dietro al Brasile.

Ora gli ottavi di finale, probabilmente contro l’Inghilterra, in programma mercoledì 31 maggio alle 23, ora italiana.

Oltre a Casadei erano in campo dal primo minuto nell’Italia anche i ravennati Giovane e Prati, tutti ex compagni di squadra nelle giovanili del Cesena.

Alluvione, al via interventi straordinari anti zanzare nelle zone allagate

 

L’emergenza maltempo e le conseguenti criticità derivanti dalle recenti inondazioni diffuse sui territori comunali di Ravenna stanno determinando, come effetto indotto, numerosi focolai di sviluppo larvale di zanzare.

Per far fronte a tali criticità, l’Amministrazione comunale di Ravenna ed Azimut Spa hanno programmato gli interventi straordinari di trattamento delle zanzare.

In particolare sono stati pianificati e verranno eseguiti interventi adulticidi straordinari, in orario notturno dalla mezzanotte alle 6, con l’impiego di mezzi e prodotti ad elevata efficacia in tutte le aree, anche urbane, che da monitoraggio superino la soglia di tolleranza sulla presenza delle zanzare, soprattutto quelle che hanno subito i maggiori allagamenti.

Gli interventi adulticidi sono previsti nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 maggio a Fornace Zarattini, nella notte tra lunedì 29 maggio e martedì 30 a San Michele, Piangipane, Villanova di Ravenna, Roncalceci, Coccolia, San Pietro in Trento, San Bartolo, Madonna dell’Albero, San Pietro in Vincoli, Sant’Antonio, Zona Bassette e Serraglio; nella notte tra martedì 30 maggio e mercoledì 31 a San Marco, Borgo Montone, Filetto, Ragone, Pilastro, Ghibullo, Longana, San Pietro in Campiano, San Zaccaria, Casemurate, Matellica, Fosso Ghiaia, Gambellara e Borgo Sisa.

La cittadinanza è invitata ad adottare alcune precauzioni:

  • evitare che persone o animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato durante il trattamento
  • tenere in casa gli animali durante l’intervento ed evitare che escano nelle 3 ore successive
  • tenere chiuse porte e finestre negli orari indicati
  • evitare di lasciare la biancheria esternamente ad asciugare
  • evitare il consumo di frutta e verdura raccolta dai propri campi per almeno tre giorni oppure assicurarsi di lavare accuratamente tali prodotti
  • Oltre alle attività straordinarie proseguono quelle ordinarie di contenimento delle zanzare a livello antilarvale su suolo pubblico, per mezzo di trattamenti larvicidi in tutte i pozzetti presenti in ambito pubblico e trattamenti specifici in ambito naturale. Prosegue anche il costante monitoraggio e trattamento preventivo delle infestazioni.

Prevedendo una intensa presenza di zanzare a seguito dei fenomeni alluvionali, al fine di coadiuvare e non vanificare gli interventi in ambito pubblico, il Comune raccomanda la cittadinanza di attuare le prescrizioni già vigenti in ambito privato, come da ordinanze in vigore.

In particolare si raccomanda di eseguire un costante trattamento periodico delle proprie aree di competenza, ogni 15 giorni circa, utilizzando il prodotto larvicida distribuito gratuitamente, adottando comportamenti preventivi e consapevoli per l’eliminazione e il contenimento delle infestazioni di zanzare.

I prodotti antilarvali sono in distribuzione gratuita in queste sedi:

  • Uffici decentrati di Ravenna (via Maggiore 120 – 0544/482044, viale Berlinguer 11 – 0544/482815 e via Aquileia 13 – 0544/482323) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 14 alle 17;
  • Ufficio decentrato di Sant’Alberto (via Cavedone 37 – 0544/485690) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Mezzano (piazza della Repubblica 10 – 0544/485670) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di Piangipane (piazza XXII Giugno 6 – 0544/485750) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Roncalceci (via Sauro Babini 184 – 0544/485710) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato di San Pietro in Vincoli (via Pistocchi 41/A – Tel. 0544/485771) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Castiglione (via Vittorio Veneto 21 – 0544/485731) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30;
  • Ufficio decentrato Del Mare (Largo Magnavacchi 5 – ex piazzale Marinai d’Italia 19, Marina di Ravenna – 0544/485790) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Sconti del 50 percento per gli alluvionati: troppa gente, Unieuro all’Esp chiude

Il negozio riaprirà domenica mattina con le offerte pensate per chi ha subìto danni

Unieuro Sabato 27 Maggio

Ingresso transennato e vigilanti all’ingresso: «Troppa gente, riapriamo solo domattina».

Succede all’Unieuro del centro commerciale Esp, a Ravenna, nel pomeriggio di sabato 27 maggio.

Una chiusura anticipata di diverse ore a causa della folla di gente che si è riversata nel negozio che in questi giorni ha attivato una promozione dedicata agli alluvionati residenti in provincia di Ravenna, con climatizzatori, articoli per la casa, tv e piccoli e grandi elettrodomestici in vendita a metà prezzo.

L’offerta scade proprio domenica 28 maggio.

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