giovedì
17 Luglio 2025

Just Eat serve 110 ristoranti a Ravenna e cerca 20 rider da assumere per le consegne

Previsto un contratto subordinato anche con orari part time e rimborso per l’utilizzo del proprio mezzo

Rider Just EatJust Eat, uno dei leader mondiali nel mercato della consegna di cibo a domicilio, fa assunzioni a Ravenna. Già assunte 10 persone e aperte le candidature per 20 posti di lavoro come rider inquadrati come lavoratori dipendenti.

Il 16 febbraio sono partite le candidature per entrare a far parte della squadra di Just Eat con un contratto di lavoro subordinato, che garantisce il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale siglato nel 2021.

Just Eat fa sapere che il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato dal Ccnl. La retribuzione segue le tabelle previste dal Ccnl con un compenso orario superiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. Ad un salario orario di partenza di 8,75 euro si aggiungono i bonus per ordine e l’accantonamento del Tfr, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno.

Al momento, sono previsti diversi orari di lavoro part time (da 10 e 15 ore), i turni vengono pianificati mediante un’app dove il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva e Just Eat, considerando la preferenza, procede alla pianificazione della settimana lavorativa. Sono previste indennità a titolo di rimborso chilometrico per l’utilizzo del proprio mezzo per le consegne. Previste anche 12 ore di formazione retribuite.

Le ricerche sono tuttora in corso ed è possibile candidarsi su www.justeat.it/rider inserendo le proprie informazioni personali, guardando un video esplicativo sul ruolo di rider e rispondendo ad alcune domande.

I candidati verranno valutati ad uno ad uno e successivamente contattati per partecipare ad una sessione online conoscitiva sull’azienda e sul ruolo del rider.

Ravenna ha registrato una crescita del 60 percento in termini di numero di ristoranti che hanno scelto la consegna a domicilio con Just Eat, arrivando nel 2022 a un totale di 110 ristoranti partner attivi in città. Un dato importante che si inserisce all’interno del più ampio contesto positivo registrato nella Regione, dove più di 2.500 ristoranti hanno attivo il servizio con Just Eat che è presente in tutti i capoluoghi di provincia.

Entro il 2023 al via i lavori di ampliamento di tre scuole con fondi Pnrr

Prevista la realizzazione di una nuova sala mensa per 400mila euro e di due nuovi servizi sezione primavera per 326.250 euro. I lavori inizieranno nel corso dell’anno grazie ai finanziamenti del Pnrr

Valentina Palli sindaco di Russi
Valentina Palli

Il Comune di Russi fa sapere che entro il 2023 inizieranno i lavori di ampliamento di tre scuole grazie ai finanziamenti ministeriali ottenuti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Si tratta della realizzazione di una nuova sala mensa nella scuola elementare Fantini di Godo, per 400mila euro, e la realizzazione di due nuovi servizi sezione primavera con nuove costruzioni adiacenti rispettivamente all’asilo nido comunale Babini di Russi e alla scuola d’infanzia statale Aquilone di Godo, entrambi per 326.250 euro.

A questi tre progetti si aggiunge l’affidamento dei lavori del progetto riguardante l’adeguamento sismico dell’asilo nido Babini, per un totale di 110mila euro.

Per quanto riguarda la nuova sala mensa, il progetto vedrà la costruzione di uno spazio di circa 200 metri: la struttura sarà realizzata in autonomia rispetto all’attuale corpo di fabbrica, su un’area già di proprietà comunale collocata all’interno del mappale sul quale insiste la scuola e con destinazione urbanistica adeguata rispetto all’opera.

Le due nuove sezioni primavera consentiranno, invece, il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: vi saranno infatti ulteriori dieci posti disponibili per bambini dai 21 mesi ai 3 anni.

«L’amministrazione comunale – spiega la Sindaca Valentina Palli – investe sulle scuole e mira a renderle più efficienti, più sicure, a misura di bambino. Con questi interventi si intende incrementare l’offerta formativa, valorizzando il patrimonio scolastico di Russi e delle frazioni».

Ravenna diventa una delle “Città del Sollievo”, contro la sofferenza dei malati

Il Comune entra a far parte della rete promossa dalla Fondazione Gigi Ghirotti 

Città Del Sollievo (2)

Ravenna diventa una delle “Città del Sollievo” italiane ed entra nella rete nazionale promossa dalla fondazione Gigi Ghirotti, intitolata al giornalista de La Stampa morto nel 1974 per il linfoma di Hodgkin.

La targa è stata consegnata l’11 maggio all’assessore alle Politiche sociali Gianandrea Baroncini da parte di Mario Santarelli, consigliere della fondazione e primario di Radioterapia oncologica nell’ospedale San Camillo di Rieti, alla presenza di Luigi Montanari, direttore Cure palliative Ausl della provincia di Ravenna.

«Aderire alla rete delle Città del Sollievo – ha sostenuto l’assessore Baroncini – è un atto che avvalora l’impegno dell’amministrazione e della città nella diffusione e nella promozione di politiche volte a empatizzare verso la sofferenza degli altri; sul territorio sono state poste in essere attività concrete di collaborazione e aiuto anche grazie alla fitta rete locale di sinergie messe in campo dalle realtà socio-sanitarie, dalle associazioni del terzo settore e dal volontariato, che, nell’occasione, mi preme ringraziare e a cui dedico la targa».

Città Del SollievoRavenna ha aderito nello scorso gennaio essendo in possesso dei requisiti fondamentali per essere una Città del Sollievo: l’avere sul proprio territorio realtà socio-sanitarie dedite alla ricerca, al ricovero, alla cura, all’accoglienza di chi soffre e numerose associazioni di volontariato che rappresentano punti di riferimento delle persone sofferenti.

Uno degli obiettivi della Fondazione Ghirotti, e di conseguenza delle Città del Sollievo, è quello di cooperare alla maturazione di una nuova coscienza civile circa le condizioni dell’ammalato oncologico nelle strutture sanitarie, contribuendo a promuovere la realizzazione di servizi per la prevenzione, la terapia, lo studio e le ricerche sulle malattie in campo emato-oncologico e strutture operative per l’assistenza sociale e sanitaria dei malati affetti da sindromi altamente invalidanti o in fase terminale e dei loro familiari.
Ad oggi le Città del Sollievo sono 32. Dal 2001 è stata istituita la Giornata nazionale del Sollievo, che si celebra l’ultima domenica di maggio e che per il 2023 ricorrerà il 28 di questo mese.

Chi era Gigi Ghirotti
Gigi Ghirotti, scrittore e giornalista de La Stampa, è morto nel 1974 per il linfoma di Hodgkin. Nonostante le difficoltà dovute alla malattia e alle varie ospedalizzazioni, raccontò nei suoi articoli e con inchieste televisive la sua storia, cercando di rendere in qualche modo utile la propria malattia al servizio del prossimo.

Ettari di frutteti cancellati dalle frane tra Brisighella, Riolo Terme e Casola

Coldiretti: «Strade interrotte e coltivazioni scomparse. Le imprese zootecniche costrette ad approvvigionarsi all’esterno»

FraneEttari di frutteti tra Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio sono stati cancellati dalle frane causate dal maltempo che una settimana fa ha investito le zone delle colline faentine. La pioggia di questi ultimi giorni rischia di aggravare ulteriormente la situazione. «Si contano centinaia di frane e smottamenti – denuncia Coldiretti – con strade rurali interrotte ed ettari di coltivazioni scomparsi insieme agli investimenti e al lavoro di generazioni di agricoltori e allevatori».

Ivo Tedioli è un frutticoltore di Brisighella: «Alle 19 del 2 maggio sono andato a controllare i frutteti ed era tutto a posto, la mattina successiva non c’era più nulla, due ettari scomparsi, mangiati dalla frana e dalla furia dell’acqua. Ancora oggi è impossibile accedere agli appezzamenti e quindi anche solo tentare di salvare il salvabile».

«Molte aziende – afferma Nicola Gramentieri, responsabile Coldiretti per l’alta collina faentina – sono da giorni irraggiungibili per via di strade e terreni inagibili con il rischio di perdere i raccolti. Sono tante le imprese zootecniche, nel tempo diventate autosufficienti per quanto riguarda la produzione di foraggio e cereali per l’alimentazione dei capi allevati, che ora si trovano costrette ad approvvigionarsi all’esterno».

Gli scatti di Luigi Tazzari sulla Ravenna della pandemia Covid in mostra a Marina

Alla galleria Faro Arte fino al 28 maggio

Foto Tazzari CovidÈ in programma nel pomeriggio di domani, sabato 13 maggio alle 15, alla galleria Faro Arte di largo Magnavacchi a Marina di Ravenna, l’inaugurazione della mostra fotografica “Ravenna Covid-19” di Luigi Tazzari, un progetto realizzato durante la prima fase della pandemia e finanziato da Auser, che ha già dato vita ad una suggestiva pubblicazione.

All’inaugurazione, oltre all’autore, fotografo ravennate di fama nazionale, saranno presenti l’assessore comunale Gianandrea Baroncini e la presidente provinciale di Auser, Mirella Rossi.

La mostra sarà aperta fino al 28 maggio, ogni giorno dalle 15 alle 18.30.

“Giardini Segreti”, alla scoperta delle aree verdi più belle nel ravennate

Nei weekend del 13 e 14, del 27 e 28 maggio e 4 giugno torna la manifestazione che svela decine di giardini privati del territorio

Torna con grande attesa e apprezzamento come ogni anno “Giardini Segreti”, la manifestazione che apre i giardini privati del territorio ravennate alle visite.

Nei week end del 13 e 14 e del 27 e 28 maggio dalle 10 alle 18 e 4 giugno dalle 17 in poi si potranno ammirare le fioriture di rose, peonie erbacee, hydrangea, salvie e molto altro nei giardini degli aderenti all’associazione “Giardini e dintorni”.

Ecco la mappa dei i giardini aperti ai visitatori (ingresso gratuito):

CLASSE (RA)
Via Romea Vecchia 120 – Il giardino di Giuliano Rambaldi
LIDO DI CLASSE
Via Marignolli 26 – Il Giardino Selvatico
SAN PANCRAZIO
Via Adige 7 – Parco Orto De Faentin
PEZZOLO
Via Polzoviera 3 – Il Giardino di Morigi Giovanna
RAVENNA
Via Chiavica Romea 88 – Ortisti di Strada
GODO DI RUSSI
Via Piangipane 2 – Passione per l’Iris
SAN BARTOLO
Via Conversa 6 – Mamma Je
Via Trova 10 – Giardino del Capanno n. 8
RONCALCECI
Via Sauro Babini 87 – Il giardino di Ines e Lelio
FOSSOLO DI FAENZA
Via Fossolo 46 – Il Giardino di Alba e Osvaldo
PRADA
Via Viazza 3  – L’Essenza di Annetta
BAGNACAVALLO
Vicolo Pantaleone 1 – Podere Pantaleone
SANTERNO
Via dei Maceri 22 – Il Giardino di Mara e Maurizio
VILLANOVA DI BAGNACAVALLO
Via Giuseppe Ungaretti 1 – Ecomuseo delle Erbe Palustri
Via Cocchi 102/A – Il Giardino Pacchioli
GIOVECCA DI LUGO
Via Giovecca 10 – Gea il giardino del tempo
FUSIGNANO
Via San Savino 121 – Il giardino segreto di Orietta
ALFONSINE
Via Stroppata 163 – Il giardino di Angelo Bagnari
Via Stroppata 159 – Agrumi di casa Bandini,
Via Guerrina 52 – Passioni di Renza
Via Degli Orsini 51 – Le piante succulenti di Cavassa
VOLTANA
Via Piantavecchia 46 – Geometrie Fiorite

Per info aggiornate e dettagli sulle aperture consultare il sito web degli organizzatori e la pagina Facebook

La soprano in fuga dalla guerra che insegna le tradizioni ucraine al conservatorio

Si tratta di una degli artisti accolti in città grazie al Ravenna Festival

L'arrivo Degli Ucraini Del Tetaro Di Kiev A Ravenna
L’arrivo dei profughi ucraini dell’anno scorso a Ravenna

A Ravenna si sta svolgendo al conservatorio “G. Verdi” il laboratorio di vocalità cameristica e tradizionale ucraina, a cura del soprano Nataliia Krasovska.

Si tratta di una degli artisti giunti a Ravenna lo scorso anno, in fuga dalla guerra, ospitati in città grazie all’intermediazione di Cristina Mazzavillani Muti e del Ravenna Festival.

Il laboratorio è rivolto a cantanti e studenti che desiderino approfondire la vocalità tradizionale ucraina dal punto di vista linguistico e musicale, e si svolgerà nella sede del Polo delle Arti (piazza Kennedy 7) tutti i lunedì e martedì fino al 6 giugno.

Il ciclo prevede una prima parte di lezioni incentrate sulla pronuncia della lingua ucraina e sulla lettura del cirillico, mentre i restanti incontri saranno dedicati all’approfondimento di alcuni brani della tradizione operistica e della musica da camera ucraine.

Nataliia Krasovska ha all’attivo importanti collaborazioni come solista negli ensemble di alcuni teatri ucraini ed è specializzata nell’operetta.

La questora Stellino lascia via Berlinguer. In arrivo Pennella da Teramo

È stata la seconda donna a dirigere la polizia cittadina, ora andrà a Livorno: «Estasiata dai romagnoli»

Giuseppina Maria Rita Stellino

Dopo due anni di servizio, la questora Giuseppina Maria Rita Stellino lascia via Berlinguer per andare a ricoprire lo stesso ruolo a Livorno. Nella conferenza stampa di commiato si è detta “estasiata” dai romagnoli e convinta di lasciare una questura «in buona salute» nonostante ridimensionamenti e difficoltà del momento e ha voluto ringraziare il prefetto Castrese De Rosa.

Dai dirigenti di via Berlinguer è arrivato il ringraziamento a Stellino (la seconda donna a ricoprire l’incarico a Ravenna dopo Loretta Bignardi tra il 2019 e il 2021) per aver saputo creare «un ambiente di lavoro sereno coordinando le varie unità con umanità ed equilibrio ed esaltando il lavoro di squadra».

Al suo posto è stato nominato Lucio Pennella, in arrivo a Ravenna da Teramo. Nell’attesa, la guida della questura è affidata a Paola Liaci, vicaria, appena arrivata in servizio nella città dei mosaici.

Tra i 21 convocati dall’Italia per il Mondiale in Argentina ci sono tre ravennati

Il ct Nunziata ha chiamato Casadei, Prati e Giovane che è il capitano. Prima partita il 21 maggio contro il Brasile

Tra i 21 calciatori convocati nella Nazionale under 20 per disputare il mondiale di categoria in Argentina ci sono tre ravennati. Giocano tutti in serie B: Cesare Casadei con il Reading in Inghilterra, Samuel Giovane nell’Ascoli e Matteo Prati per la Spal. Giovane è il capitano dell’Italia allenata da Carmine Nunziata. Debutto domenica 21 maggio contro il Brasile (nel girone anche Nigeria e Repubblica Dominicana). Curiosità: i tre hanno giocato insieme nella stessa formazione giovanile del Cesena.

Casadei è considerato una delle stelle della squadra: il centrocampista classe 2003 è in prestito alla Football League Championship dal Chelsea che lo comprò dall’Inter nell’estate 2022 per 15 milioni di euro. Insieme a Giovane ha già annusato l’aria anche della Nazionale di Roberto Mancini: lo scorso dicembre erano tra i 69 giovani convocati per uno stage di tre giorni a Coverciano. In quell’occasione c’era anche un altro ravennate: Antonio Raimondo (2004) che ha già collezionato due presenze in serie A con il Bologna. La curiosità in quella occasione fu che i tre ravennati di origini non hanno mai giocato nel Ravenna.

Nelle giovanili giallorosse invece è cresciuto Prati che due mesi fa ha realizzato il suo primo gol tra i professionisti in una vittoria casalinga della Spal contro il Cittadella. In questo articolo raccontammo la sua storia di talento e di addetti ai lavori “distratti”.

Sulla lista di convocazioni ha influito anche la disponibilità dei club di appartenenza. Il Mondiale U20 infatti, come ricostruisce un articolo della Gazzetta dello Sport, non si svolge nelle finestre internazionali della Fifa e le società non sono tenute a liberare i propri tesserati. Del gruppo non fanno parte giocatori già stabilmente in Serie A o titolari in Serie B. L’Ascoli ha deciso di lasciar andare Giovane ma partirà solo dopo l’ultima partita di campionato in programma a Reggio Calabria il 19 maggio.

A Castel Bolognese torna la sagra di Pentecoste per la 392esima edizione

Dal 25 maggio cinque giorni all’insegna di cibo, musica e intrattenimento. Gran finale in piazza con tombola e concerto di Anna Tatangelo

Ultimi preparativi da ultimare e poi a Castel Bolognese sarà, ancora una volta, tempo di sagra di Pentecoste. Dal 25 al 29 maggio nel cuore del paese la celebre festa arriverà al traguardo delle 392 edizioni. L’ospite sul palco per la serata di chiusura è Anna Tatangelo che fa tappa in provincia con il suo tour.

L’evento ha le sue origini (1631 d.C.) nel voto della popolazione castellana alla Madonna della Concezione per la protezione dal flagello della peste. Da oltre mezzo secolo l’organizzazione è della Pro Loco con il patrocinio del Comune. Il cartellone degli appuntamenti propone dalla cultura al folclore passando per la gastronomia, con l’omaggio al tessuto produttivo locale, la parentesi sportiva e gli spettacoli gratuiti dal vivo. Senza dimenticare quella genesi religiosa che rimanda al profondo senso delle celebrazioni. Cinque imperdibili giornate da vivere nella cornice di piazza Bernardi e nell’area del centro storico della cittadina.

Il programma della sagra di Pentecoste 2023 a Castel Bolognese

Partenza in agenda il 25 maggio (ore 19) con l’apertura del rinomato stand gastronomico. Dalle 20.45 galà di danza e ginnastica ritmica. Al termine: Musica per caso a cura di G.O. Giovani Operativi.

Il giorno dopo, 26 maggio, sfilata dei carri delle Parrocchie e degli antichi mestieri: un corteo accompagnato dalla ‘Banda del Passatore’, dalle ‘Fruste di Romagna’ e dal gruppo bandistico ‘Come eravamo Valle Senio’.

Il pomeriggio del 27 maggio (ore 16) caccia al tesoro a cura dell’Associazione Genitori, prima del mercatino del riuso e del riciclo e della mostra macchine Agricole’ in via Piancastelli, zona Torrione Ospedale (ore 17) e dell’apertura dello stand gastronomico (ore 18). ‘Good bay’, cover band dei Pooh (ore 21).

Domenica 28 maggio mercatino del riuso e del riciclo alle 9 e la Messa del voto risalente al 1631 celebrata in piazza (ore 10). Nel pomeriggio gara ciclistica organizzata da Usc Castel Bolognese. Poco più tardi l’intrattenimento musicale con ‘Four4chette’ (ore 17). Stand gastronomico in funzione e, dalle 21.30, la musica dei ‘Qluedo’.

Il 29 maggio alle 18 apertura dello stand gastronomico e, alle 21, occhi puntati in direzione del balcone della sala consigliare del municipio per l’estrazione della tradizionale tombola. Ricco montepremi da 4mila euro e animazione di Andrea Vasumi. Al termine della chiamata dei numeri vincenti sul palco di piazza Bernardi (ore 22,15 circa) uno dei più noti nomi della musica italiana: Anna Tatangelo in concerto.

Tutte le sere luna park. Disponibile il parcheggio gratuito alla discoteca Le Cupole. Tutte le manifestazioni e gli spettacoli sono gratuiti.

Opportunità di lavoro: 60 ragazzi e 185 colloqui all’iniziativa Impresa diretta

A palazzo Rasponi presenti 24 realtà economiche del territorio ravennate nel settore industriale e della produzione per il progetto Impresa diretta

Palazzo Rasponi

Seconda giornata di Impresa diretta – Scopri le tue opportunità per il futuro a palazzo Rasponi, dedicata alle opportunità lavorative nel settore industriale e della produzione: presenti 60 ragazzi tra i 18 e i 35 anni, che hanno partecipato a oltre 185 colloqui di lavoro offerti da 24 realtà economiche del territorio ravennate.

Prima dei colloqui, i giovani hanno ascoltato le storie lavorative della F.lli Righini Srl e della Bucci Composites Spa, i cui rappresentanti hanno dialogato con il sindaco Michele de Pascale e l’assessore alle Politiche giovanili Fabio Sbaraglia.

Oltre ai colloqui è stato possibile partecipare ad una serie di iniziative collaterali come workshop e laboratori. In particolare quello sui lavori del futuro intitolato Professioni del domani: svela il tuo potenziale a cura di Marco D’Angelo di Art-Er e gli incontri formativi a cura del Centro per l’impiego di Ravenna su come creare un curriculum vitae efficace, come affrontare nel modo migliore un colloquio di lavoro e come utilizzare il portale Lavoroperte e la sua app per la ricerca lavoro.

«Il lavoro – ha affermato il sindaco di Ravenna Michele De Pascale –, quello rispettoso delle persone, è lo strumento per costruire e realizzare il proprio futuro, che consente di realizzare noi stessi e di contribuire alla crescita della nostra società».

Impresa diretta è un progetto realizzato nell’ambito del protocollo “Giovani, competenze e lavoro”, sottoscritto tra Comune di Ravenna, Regione Emilia-Romagna, Agenzia regionale per il lavoro e la Camera di Commercio di Ravenna, con il coinvolgimento del tavolo provinciale delle associazioni imprenditoriali di Ravenna e che oggi ha visto anche la presenza delle realtà sindacali del territorio.

Per informazioni consultare il sito www.informagiovaniravenna.it/impresa-diretta/.

A Ravenna un convegno medico dedicato al trattamento del dolore

Venerdì 12 maggio al Grand Hotel Mattei il congresso regionale della Società Italiana Cure Palliative

Telemedicina

Venerdì 12 maggio  si svolge a Ravenna, al Grand Hotel Mattei, il Congresso regionale della Società Italiana Cure Palliative (Sicp). Parteciperanno circa 200 persone provenienti da tutte le province della regione. Il titolo del congresso è “Il Dolore Totale“. La disciplina Cure Palliative si pone l’ obbiettivo di rispondere ai bisogni del paziente, adulto o bambino, con malattia cronica evolutiva inguaribile cercando di affrontare non solo dolore fisico, ma anche quello psicologico, spirituale, sociale, esistenziale. I principi che motivano e animano questa modalità di approccio sono quelli insegnati da Cicely Saunders, fondatrice delle Cure Palliative.

L’obbiettivo dell’ evento è di sollecitare i professionisti a migliorare e ampliare le proprie conoscenze e competenze in questa tematica, e far riflettere le istituzioni sulla necessità di nuovi progetti e investimenti per far sì che i cittadini della nostra regione possano accedere con fluidità e uniformità ai servizi di cure palliative.

Il congresso è stato organizzato del consiglio direttivo della Sicp. Tra i relatori e moderatori, molti professionisti medici e infermieri della Ausl della Romagna: Marco Maltoni (direttore di Cure Palliative Forlì-Cesena), Elena Amaducci (responsabile Cure Palliative Cesena), Chiara Nardini (Pediatria di Ravenna), Paolo Perna (Terapia antalgica Romagna), Carmelo Gabriele (Pediatria Rimini) e Lucia Marangio (Pediatria Forlì).

Saranno presenti l’arcivescovo di Ravenna Lorenzo Ghizzoni, il sindaco Michele De Pascale, il presidente della Sicp Gino Gobber, il presidente della Fondazione Gigi Ghirotti Mario Santarelli, la direzione generale della Ausl Romagna con Umberto Carioli.

È l’occasione anche per ricordare che la città di Ravenna ha ottenuto il titolo di “Città del Sollievo 2023” per essersi distinta nella attuazione di progetti dedicati alla cura del dolore cronico e delle problematiche complesse di pazienti con malattia inguaribile e le relative famiglie.

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