Se il vivaio di una società di calcio è lo specchio della sua capacità di lavorare, c’è un caso che forse dice qualcosa sul Ravenna. Nelle recenti convocazioni per la Nazionale maggiore, fatte dal commissario tecnico Roberto Mancini per uno stage di tre giorni a Coverciano, ci sono tre ragazzi nati a Ravenna meno di vent’anni fa e sono tesserati per società di serie B (Ascoli), serie A (Bologna), Premier League (Chelsea), ma non hanno mai giocato nel Ravenna. Certo, è uno stage con 69 convocati. Ma tant’è: azzurri prima di essere giallorossi. Tralasciando i primissimi calci con Cervia, Low Ponte e Azzurra, per tutti e tre (Cesare Casadei, Samuel Giovane e Antonio Raimondo) gli anni della vera costruzione come profili calcistici sono stati sui campi del Cesena. E a voler guardare più indietro, è stato così pure per Mirko Valdifiori, l’ultimo ravennate in azzurro 7 anni fa. Vorrà dire qualcosa?