martedì
01 Luglio 2025
Pubblica amministrazione

Premi annuali ai dirigenti: la spesa del Comune sale da 214mila euro a 224mila

In crescita il totale erogato nel 2016 per la valutazione delle prestazioni dell'anno precedente: in media 10mila euro lordi a testa

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Nel 2016 il Comune di Ravenna ha distribuito oltre duecentomila euro in premi di risultato (riferiti al 2015) ai 22 dirigenti in servizio. Per la precisione 224.433 euro, con una media dunque di poco superiore ai diecimila euro lordi a testa. L’anno prima il totale era leggermente più basso: 214mila euro (vedi articolo correlato). A distribuire i premi di risultato a direttore generale, segretario generale e capi area è il sindaco, su proposta della Struttura Indipendente di Valutazione. Si tratta di un soggetto che viene nominato in ogni amministrazione pubblica e, si legge nel sito governativo che ne spiega le funzioni, “supporta l’amministrazione sul piano metodologico e verifica la correttezza dei processi di misurazione, monitoraggio, valutazione e rendicontazione della performance”.

La distribuzione dei premi di risultato del 2016 è stata decisa con una delibera di giunta del 17 giugno, una delle ultime sedute guidate dal sindaco Fabrizio Matteucci (Michele de Pascale si è insediato il 21 giugno). In fondo alla pagina sono riportati gli importi lordi attribuiti ai dirigenti in base al raggiungimento degli obiettivi fissato ogni anno da un atto di giunta. Migliore è la performance, maggiore è la percentuale sullo stipendio lordo che porta alla retribuzione di risultato. Nel 2015 Paola Bissi, Carlo Boattini, Massimo Camprini e Dianella Maroni hanno ottenuto un premio pari al 17,75 percento. Ruggero Stabellini del 15,75. Maria Grazia Marini e Claudia Giuliani del 13 percento, Paolo Neri del 10 percento.

La valutazione dei dirigenti non capo area viene invece disposta con un atto firmato dal direttore generale. Nel giugno 2016 era ancora Boattini, poi andato in pensione. Le migliori performance del 2015 sono state quelle di Maria Brandi (vice segretario comunale e responsabile delle risorse umane e qualità) e Laura Rossi del servizio Infanzia, che arrivano al 17,75 percento. Seguono, al 15,75: Patrizia Alberici, Paolo Fenati, Anna Ferri, Flavio Magnani, Valentino Natali e Stefano Rossi. Al 13 per cento: Claudio Bondi, Mirella Borghi, Gloria Dradi, Nadia Freddi. Al 9 c’è Angela Vistoli, al 7,5 Vanna Moro.

Queste le retribuzioni lorde sui quali vengono calcolate poi le percentuale: Boattini percepiva poco meno di 124mila euro all’anno, Neri arrivava nel 2015 a 94.500. Un capoarea guadagna dai 72mila ai 77mila euro mentre i dirigenti semplici guadagnano poco più di 60mila euro con il comandante dei vigili che arrivava a circa 76mila euro.

La retribuzione di risultato fu introdotta dalla legge Bassanini negli anni Novanta per sostituire lo strumento degli scatti di anzianità a quello – appunto – del raggiungimento degli obiettivi. Importata dall’Inghilterra, è stata adattata alla realtà Italiana: nel Regno Unito la valutazione dell’utenza è fondamentale e il premio di risultato è collettivo, nel senso che viene giudicata l’intera amministrazione, non il singolo dirigente. In Italia la situazione, come si è visto, è ben diversa: con una programmazione interna degli obiettivi, una valutazione sostanzialmente interna (a parte il parere della Struttura indipendente che è però una proposta) e un premio individuale ai dirigenti.

Tutti i premi di risultato riferiti al 2015.

Carlo Boattini (direttore generale): 18.690,12 euro
Paolo Neri (segretario generale): 9.453,09 euro.

Dirigenti Capo Area

Paola Bissi (Urbanistica): 13.678,93 euro
Massimo Camprini (Infrastrutture): 13.678,93 euro
Claudia Giuliani (direttore Classense): 9.457,63 euro
Maria Grazia Marini (Turismo e Cultura): 9.457,63 euro
Dianella Maroni (Istruzione): 12.880,17 euro
Ruggero Stabellini (Economo) :11.428,88 euro

Dirigenti non Capo Area

Patrizia Alberici (Attività produttive): 10.956,38 euro
Claudio Bondi (Edilizia pubblica): 8.458,37 euro
Mirella Borghi (Progetti pedagogici): 8.316,74 euro
Maria Brandi (Risorse umane e qualità): 12.347,66 euro
Gloria Dradi (Pianif. area territoriale): 8.458,37 euro
Paolo Fenati * (Coord. Politiche fiscali): 1.524,17 euro
Paolo Fenati ** (Coord. Politiche fiscali): 8.004,31 euro
Anna Ferri (Strade): 10.247,64 euro
Nadia Freddi (Sportello per i cittadini): 8.458,37 euro
Flavio Magnani (Sportello unico Edilizia): 10.076,05 euro
Vanna Moro (Università e formazione): 4.879,83 euro
Valentino Natali **** (Prog. urbanistica): 8.220,17 euro
Laura Rossi (Ambiente): 11.355,55 euro
Stefano Rossi (Comandante Municipale): 11.966,06 euro
Angela Vistoli **** (Ambiente): 2.438,58 euro

Totale 224.433,63 euro

* dal 1 marzo al 30 giugno al 40% al Comune di Lugo, dal 1 marzo al 31 dicembre a Ravenna Entrate;
** dal 1 marzo al 31 dicembre a Ravenna Entrate;
*** a partire dal 1 aprile;
**** fino al 31 maggio

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