Il sindaco e le scuole aperte con la neve: «Ricevuto insulti e bestemmie: querelo»

Il primo cittadino di Faenza, Giovanni Malpezzi, invita i responsabili a prendere contatto con i suoi uffici per un incontro chiarificatore

Giovanni MalpezziIl sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi non ci sta e su Facebook annuncia querele contro le bestemmie e gli insulti ricevuti sempre sul popolare social network dopo aver garantito, nella serata di ieri (lunedì 26 febbraio), la regolare apertura delle scuole nel territorio comunale nonostante la neve. Oltre trecento i commenti a quel post, fra cui decine «contenenti insulti e bestemmie», scrive il sindaco.

«I cittadini – scrive Malpezzi – hanno il pieno diritto di dissentire e di criticare le scelte compiute dagli amministratori pubblici. Ma gli insulti che costituiscono “oltraggio a pubblico ufficiale” sono puniti dall’art. 341 bis del Codice Penale. Anche la bestemmia configura un reato ed – in ogni caso – offende pesantemente il sentimento religioso di chi crede. Come Sindaco non posso accettare che tramite uno strumento di comunicazione pubblica da me gestito si commettano impunemente simili reati a danno delle Istituzioni e della sensibilità religiosa. Ho pertanto provveduto a salvare tutti i commenti per poi agire di conseguenza».

Il sindaco invito quindi «tutti coloro che hanno scritto insulti di vario genere» a prendere contatto con i suoi uffici (tel. 0546.691301 – 691376) per concordare un incontro «chiarificatore». I minori – sottolinea il sindaco – dovranno essere accompagnati da un genitore. In mancanza di un riscontro «entro 15 giorni da oggi, procederò per le vie legali».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24