mercoledì
02 Luglio 2025
centro di comunità

La rinascita di Kirekò, come spazio sociale e culturale di “RicreAzioni”

Il progetto di rilancio dell'area di un ettaro in via Don Carlo Sala affidata al consorzio Il Solco e per la gestione alla coop La Pieve

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Presentazione RicreAzioni Ex Kirekò
Alla presentazione del progetto di riqualificazione dell’ex Kirekò il sindaco De Pascale e i dirigenti delle cooperative sociali aderenti a Confcooperative

Il nuovo RicreAzioni, che i ravennati conoscono come ex Kirekò in via Don Carlo Sala, tornerà a nuova vita diventando un centro ricreativo e culturale per la comunità, grazie alla collaborazione con diverse realtà associative del territorio, ma anche un centro polivalente diurno e pomeridiano per persone con disabilità, all’interno di un grande “polmone” verde.

«Grazie al coinvolgimento di numerose realtà a livello comunale – afferma il sindaco di Ravenna Michele de Pascale –, rilanciamo un luogo importante della città attraverso tre importanti valori: solidarietà, innovazione e sostenibilità ambientale». A seguito di un’asta pubblica gestita dallo studio commerciale tributario Enrico Montanari di Ravenna, il Consorzio Solco si è aggiudicato l’area e l’immobile, nel rispetto dei termini della convenzione stipulata con il precedente gestore, fino al 2063. «È stato un percorso articolato e non semplice – spiega il presidente del Consorzio Solco Antonio Buzzi – ma, alla fine, siamo riusciti ad arrivare a un progetto di integrazione umana a 360 gradi, che prevede la creazione di un luogo aperto alla comunità e ai ragazzi con disabilità, in un contesto ad alto contenuto ecologico. Per noi è una grande responsabilità, ma faremo di tutto per diventare un punto di riferimento in città per rafforzare il senso comunitario e sperimentare nuove e più sostenibili forme di inclusione sociale».

Nel nuovo centro RicreAzioni, dunque, bambini, anziani, giovani e meno giovani, persone con disabilità, sportivi, amanti della natura, potranno trovarsi e passare del tempo insieme. Nello specifico, la gestione sarà affidata alla cooperativa La Pieve che da anni si occupa di disabilità, collaborando con enti, associazioni e imprese. «Il cuore nevralgico del progetto – spiega il vicepresidente de La Pieve, Christian Rivalta – sarà il centro diurno per persone con disabilità. Sul fronte formativo, utilizzeremo la cucina e il bar già presenti all’interno dell’immobile per attività occupazionali legate alla ristorazione. Ma non mancheranno anche laboratori di orticoltura e di manutenzione del verde, volte alla promozione di filiere a basso impatto ambientale».

RicreAzioni si trova infatti in un’area completamente verde di circa un ettaro, con un bosco di 170 alberi messi a dimora nel 2017, proprio a ridosso dell’immenso Parco Cesarea che sarà inaugurato a breve. Nell’ottica di diventare un centro ricreativo e culturale polifunzionale, RicreAzioni si aprirà poi al territorio, a cominciare dalla rete già creata dalla cooperativa, che comprende gli oratori, i gruppi scout, il Csi, la Consulta sociale del Volontariato e la cooperativa Atlantide per le iniziative ambientali.

Quali sono le tempistiche di realizzazione? «Entro l’estate – rivela Rivalta –, termineremo i lavori necessari a rendere subito abitabile la struttura. Bisogna finire le banchine, sostituire gli infissi, rifare la scala interna che non è a norma, inserire un montacarichi e ultimare la bonifica della torretta, creando una seconda entrata. Poi vorremmo aggiungere alcuni vani funzionali e uno spazio spogliatoio, così da essere pronti in autunno per le attività».

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