Maltempo, firmato in Regione lo stato di crisi per l’Emilia-Romagna Seguici su Telegram e resta aggiornato Intanto prosegue la stima dei danni In una foto pubblicata da Condifesa Ravenna i danni del vento su di un giovane impianto di nettarine ormai pronte per la raccolta vicino a Prada di Faenza. È stato siglato il decreto del presidente con il quale si riconosce lo stato di crisi per l’Emilia-Romagna. La decisione è stata presa dopo i fenomeni di forte maltempo che hanno caratterizzato anche queste ultime ore, interessando diverse zone della regione. Intanto, prosegue la stima dei danni e gli interventi da parte dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. Soprattutto nel ferrarese, modenese e parmense. Le dichiarazioni dello stato di crisi sono stabilite dagli articoli 8 e 9 della Legge regionale n. 1 del 2005. La Regione, in questo modo, assicura immediata disponibilità dei mezzi e delle strutture organizzative e concorre, in raccordo con gli Enti locali e gli organi statali, al soccorso delle popolazioni colpite e a tutte le attività necessarie a superare l’emergenza. Nelle aree in cui è stato dichiarato lo stato di crisi e di emergenza la Giunta regionale può stanziare appositi fondi – anche in anticipazione di finanziamenti statali – per il ripristino di infrastrutture pubbliche danneggiate o per la concessione di contributi a favore di cittadini o imprese danneggiate (articolo 9 della Legge regionale n. 1 del 2005). Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Caos e ressa in stazione a Cervia per lo sciopero del personale di Trenitalia Arrivano i corsi per over 60 per capire cos'è e cosa si può fare con lo Spid Siccità, l'Emilia-Romagna dichiara lo stato di crisi regionale Seguici su Telegram e resta aggiornato