«La nuova alluvione è circoscritta. Al lavoro per tornare alla normalità» Seguici su Telegram e resta aggiornato Il punto della Regione: «Ci possiamo concentrare su Lugo, Cotignola, Bagnacavallo, Faenza e l’Appennino» La macchina dei soccorsi si sta già trasformando in un supporto al ritorno alla normalità. Lo dice Irene Priolo, presidente ad interim della Regione, facendo il punto con la stampa sulla nuova alluvione che ha colpito la provincia di Ravenna. Un’alluvione – ha sottolineato – certamente drammatica ma sicuramente circoscritta solo ad alcune zone, rispetto a quella del maggio 2023. Ossia Lugo, Cotignola, Bagnacavallo, una parte di Faenza e l’Appennino, dove i geologi della Regione saranno nel pomeriggio a supporto per verificare lo stato delle frane. Le due rotture degli argini che hanno provocato l’alluvione sono in particolare quelle del Senio a Cotignola e del Lamone a Traversara, ma nella mattinata di oggi (20 settembre) la fuoriuscita di acqua non è più fortunatamente significativa, mentre sono in corso i lavori per ripristinare gli argini. Anche in vista della prossima settimana, per cui la Regione è in attesa di avere previsioni meteorologiche dettagliate. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Un pomeriggio per ricordare l'alluvione Una nuova modalità per il rilascio del passaporto in questura per chi ha urgenze Un anno dopo, inaugura a Faenza un murale per ricordare l'alluvione Seguici su Telegram e resta aggiornato