sabato
28 Giugno 2025
scuole

Dall’Istituto Agrario arriva “Maturando”, il primo vino realizzato dagli studenti

«Delicato all'olfatto, di colore paglierino e dal gusto fresco e piacevolmente acido» le classi quinte del Perdisia presentano la loro prima etichetta. Il design è stato realizzato dagli alunni del corso di grafica

Condividi

20250303 112836

L’istituto Agrario L. Perdisa di Ravenna presenta il primo vino completamente realizzato dai suoi studenti: dall’impegno delle classi quinte è nato  “Maturando”, un vino bianco fermo ottenuto dalle uve del vecchio vigneto dell’azienda agraria annessa alla scuola. 

Il nome è un tributo agli studenti in procinto di sostenere l’esame di maturità, gli stessi che si sono occupati della vinificazione, partendo dalla raccolta delle uve a mano e passando per ammostamento e fermentazione, fino alle operazioni di illimpidimento e imbottigliamento che hanno coinvolto anche gli spazi del laboratorio didattico inaugurato quest’anno.

«Maturando si presenta di colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini – precisano dalla scuola -. All’olfatto troviamo delicate note floreali con sentori di fiori di giglio e mela verde. Al gusto risulta fresco, piacevolmente acido e con leggera nota sapida, buona bevibilità, corpo snello e sottile. La prima vinificazione del Perdisa ha portato ad un prodotto che rappresenta egregiamente la tipicità del vitigno della pianura romagnola». Ad occuparsi della supervisione delle quattro quinte coinvolte, Alessandro Raffaelli, enologo e docente tecnico-pratico: «Siamo soddisfatti della nostra prima attività di vinificazione, non solo perché il prodotto è interessante, ma soprattutto perché gli studenti hanno potuto mettere in pratica le competenze acquisite durante la didattica, dal campo alla bottiglia, e valutare tutti i risvolti coinvolti, dal punto di vista agronomico, enologico, economico, legislativo e di marketing». 

Anche la realizzazione dell’etichetta delle bottiglie ha rappresentato un’occasione formativa per gli studenti del Perdisa: il design infatti è stato curato dagli studenti dell’indirizzo grafico dello stesso istituto. L’esperienza è stata inoltre un’occasione di collaborazione tra l’istituto e altre realtà del territorio, come la cooperativa Terre Cevico, che ha fornito un supporto economico e tecnico al progetto e la tipografia di Fornace Zarattini, che ha offerto la stampa delle etichette.

Condividi
Contenuti promozionali

LA CLINICA DELLA FINANZA

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Casa CZ, nuova luce in una bifamiliare

Il progetto di ristrutturazione dello studio Locarc a San Mauro Pascoli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi