
Si intitola “Europa, democrazie e libertà di stampa sotto attacco. L’attualità delle conquiste della Liberazione tra bavagli, guerre e nuova narrazione della storia” il convegno che celebrerà la Giornata mondiale della libertà di stampa nella Bassa Romagna e che si terrà a Conselice, nell’auditorium comunale di via Garibaldi 14, sabato 3 maggio a partire dalle 10.15.
L’incontro pubblico è organizzato dal Comune di Conselice, dall’associazione Stampa Emilia-Romagna, dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana e dall’Osservatorio sulla libertà di stampa, e rientra nel programma dell’80° anniversario della Liberazione in Bassa Romagna oltre che tra le iniziative collaterali alla mostra «fa che sia un racconto», con le fotografie di Lorenzo Tugnoli, la curatela di Francesca Recchia e la direzione creativa di Diego Segatto, allestita all’ex convento di San Francesco a Bagnacavallo, dove rimarrà visitabile fino al 2 giugno.
Il convegno, che sarà moderato da Matteo Naccari, segretario generale aggiunto della Federazione nazionale Stampa Italiana, si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco di Conselice, seguito dai giornalisti Paolo Maria Amadasi e Serena Bersani, rispettivamente presidente e tesoriera dell’associazione della Stampa Emilia-Romagna.
L’introduzione “Ottant’anni dopo il 25 Aprile – I giornalisti alle prese con censure, bavagli e nuova narrazione della storia” sarà a cura del giornalista sotto scorta Paolo Berizzi, inviato di Repubblica. Seguiranno le relazioni, aperte dall’inviato di guerra Lorenzo Bianchi con l’intervento “Nell’era della comunicazione veloce è ancora più importante raccontare ciò che si vede con i propri occhi”. Daniele Piervincenti affronterà il tema “Da un fronte all’altro, la vita dell’inviato di guerra fra i vincoli e le pressioni dei governi”, prima della relazione del componente del direttivo Aser Paolo Bonacini su “Un pezzo di vita in una terra di morte. Storie di solidarietà tra l’Emilia e la Cisgiordania”.
Il convegno prevede anche le testimonianze di Marilù Mastrogiovanni, giornalista investigativa sotto protezione che racconterà “Un’esperienza di frontiera nel Tacco d’Italia”, e del giornalista anticamorra sotto scorta Mimmo Rubio su “La vita del cronista nella città con tre scioglimenti per mafia in cui regna il clan degli “scissionisti” (i vincenti della guerra di Scampia)”.
Le conclusioni del convegno sono affidate ad Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale Stampa Italiana.
Info e prenotazioni 0545 986930 o eventi@comune.conselice.ra.it.



