Nel derby coi Tigers primo ko stagionale per la Rekico, “tradita” dai tiri da tre Seguici su Telegram e resta aggiornato Basket A2 / Al PalaCattani i faentini pagano il brutto avvio nel primo quarto, con i cesenati sempre in vantaggio fino al termine del match Faenza-Tigers Cesena 53-61 (14-22, 26-35, 39-44) REKICO FAENZA: Fumagalli 3, Gay 16, Costanzelli 6, Silimbani, Casagrande 3, Venucci 18, Zampa, Petrucci 7, Pambianco ne, Chiappelli, Santini ne, Petrini ne. All.: Friso. TIGERS CESENA: Ferraro 2, Dagnello, Trapani 2, Rossi F. ne, Battisti 5, Papa 14, De Fabritiis 15, Raschi 11, Puntolini ne, Poggi ne, Sacchettini 4, Brkic 10. All.: Di Lorenzo. ARBITRI: Spessot e Zancolò. NOTE – Usciti per falli: Papa e Ferraro. La guardia della Rekico Flavio Gay Derby amaro per la Rekico, tradita dalle basse percentuali offensive e da un primo quarto da dimenticare. I faentini tirano con il 28% dal campo con un insufficiente 7/34 da tre punti, troppo poco per battere una delle squadre costruite per salire in A2 come i Tigers Cesena. Nonostante tutto però il carattere ha permesso di arrivare a un finale punto a punto, ottima base per riprendere la corsa in campionato. Dopo la prima sconfitta stagionale i Raggisolaris sono ancora al primo posto in classifica, ma in coabitazione proprio con i cesenati, e dunque le chance per un posto in Coppa Italia restano immutate. Da applausi è stato soprattutto il PalaCattani, gremito e festante per tutta la gara. L’approccio alla gara della Rekico non è dei migliori ed infatti si fa sorprendere dalla difesa cesenate, brava a chiudere ogni soluzione in attacco. I Tigers si portano sul 12-22 grazie a nove punti di Raschi, prendendo l’inerzia del match. Faenza in attacco trova canestri soltanto da Venucci, autore di 16 dei 26 punti complessivi del primo tempo, e riesce al massimo a portarsi sotto di sette lunghezze (26-33), arrivando all’intervallo sul 26-35. Il riposo serve a riordinare le idee e infatti al rientro in campo, arriva la riscossa. Un break iniziale vale il 32-35, ma i Tigers rispondono a suon di canestri e con una tripla di Brkic ritrovano la doppia cifra: 32-42. La Rekico ha il merito di non mollare mai, portandosi in diverse occasioni sotto di tre punti, subendo però in ogni occasione i tiri pesanti cesenati. A 35’’ dalla fine Casagrande realizza il 53-58 poi a 15’’ Gay fallisce il canestro che avrebbe potuto regalare una incredibile rimonta. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Silimbani vestirà la maglia della Rekico per la quinta stagione consecutiva L'OraSì si tuffa in un derby da "tutto esaurito" per ritrovare la strada giusta In un derby da infiammare il PalaCattani la Rekico prova a domare i Tigers Seguici su Telegram e resta aggiornato