Transmissions Waves, quando il Suono non si può fermare

Edizione numero 13 per il Festival del Bronson, che torna nell’inedita veste Transmissions Waves: in streaming da venerdì 12 a domenica 14 marzo tre giorni di live performance e contenuti esclusivi

Trasmission Waves Locandina Tavola Disegno 1 Copia 5Lo spirito sotteso all’edizione “zero” di Transmissions Waves si può cogliere pienamente nelle parole del suo ideatore Chris Angiolini (fondatore dell’Associazione Culturale Bronson), il quale afferma che «il suono non può interrompersi e abbiamo fatto una scelta: quella di continuare a seguire, nonostante tutto, il Suono». Il suono a cui si riferisce Angiolini è quello del festival Transmissions – edizione numero 13 – prima spostato dalla sua collocazione naturale di novembre a marzo, poi definitivamente annullato (come praticamente tutte le attività culturali del pianeta) causa Covid, ma che ora torna appunto in vita da venerdì 12 a domenica 14 marzo nell’inedita veste di Transmissions Waves. Un format online inusuale, dunque, pensato più come una costola che un sostituto dell’evento che da tredici anni richiama a Ravenna il meglio della ricerca da tutto il mondo oltrepassando le più innovative frontiere della musica internazionale, ma che comunque mantiene un programma di live performance e contenuti esclusivi assolutamente all’altezza di un grande festival. «Scegliere lo streaming – spiega Angiolini – vuole essere oggi più di un semplice ripiego dettato dalla contingenza: è invece un’occasione per rimanere in contatto con il nostro pubblico e allargare i confini della nostra comunità di appassionati, in attesa di tempi migliori».

La prima giornata tra Radio Raheem e Dice.fm

Transmissions Waves presenta allora un composito palinsesto digitale di live, dj set e spettacoli che vedrà protagonisti undici artisti e band da Stati Uniti, Brasile, Messico e Italia, oltre a una programmazione radiofonica parallela curata da Radio Raheem, antenna culturale milanese tra le più innovative nate negli ultimi anni in Italia. Ma diamo un’occhiata più da vicino al programma, tutto trasmesso in diretta attraverso la piattaforma digitale Dice.fm con la formula “Up to you” (in pratica una sorta di offerta libera): venerdì 12 si parte su Radio Raheem (radioraheem.it) con il dj set del sound artist e compositore kenyota Joseph Kamaru (ai più noto come KMRU), cui seguirà in serata (ore 21) su Dice.fm l’evento speciale in diretta dal Teatro Rasi Canto Primo: MIASMA – ARSURA, performance realizzata in occasione delle celebrazioni dantesche (in collaborazione con Ravenna viso-in-aria e Fèsta) che vede l’inedito sodale tutto ravennate tra gruppo nanou (compagine cardine della ricerca coreutica nazionale) e OvO (duo di culto della scena indie-noise-rock e rumorista europea composto da Bruno Dorella e Stefania Pedretti).

Mamiffer Polaroid Ethan DeLorenzo

Gli americani Mamiffer

A chiudere la prima giornata (ore 22) gli americani Mamiffer, progetto firmato da Faith Coloccia e dal grande Aaron Turner (SUMAC, Isis) che esplora i dispositivi musicali della ripetizione e dell’incantesimo, se così si può dire. Abbastanza imperdibile, in verità. 

Nella seconda giornata si spazia dal Messico al Brasile passando per la Romagna

Sabato 13 apertura sempre alle ore 13 su Radio Raheem con il dj set della producer italiana (con base a Londra) Ehua, mentre la serata su Dice.fm si inaugura alle 21 con un’altra producer, la messicana J. Zunz (al secolo Lorena Quintanilla, metà del duo Lorelle Meets The Obsolete). Il suo nuovo album “Hibiscus” (pubblicato da Rocket Recordings) è il risultato di un processo metamorfico in cui il minimo viene reso massimo e il personale si fonde con il politico. “Ipnotico e bellissimo” ha decretato gran parte della stampa specializzata. 

Alle 22 ecco poi la più bella sorpresa italiana del 2020, i romagnoli San Leo, che sono sì attivi dal 2013 ma che con l’ultimo album “Mantracore” (Bronson Recordings) – due lunghe tracce di kraut-rock, psichedelia, metal e elettronica – hanno davvero lasciato tutti a bocca aperta. 

La chiusura (ore 23) è invece affidata ai brasiliani Deafkids, altra band freschissima e tra le più eccitanti in circolazione, tra percussioni poliritmiche, canti ipnotici e punk siderale, il tutto convogliato su “Metaprogramação”, loro terzo disco ma prima per l’etichetta Neurot Recordings, punto di riferimento mondiale per derive metal e post-rock. 

È tutta al femminile l’ultima giornata di Transmissions Waves

Si arriva quindi alla terza e ultima giornata, tutta al femminile, di domenica 14 marzo. L’appuntamento con il dj set delle 13 vede stavolta in consolle la musicista e performer cinese Pan Daijing, tra le giovani protagoniste della contemporary art più apprezzate a livello globale, cui seguirà alle 21 su Dice.fm Marta De Pascalis, giovanissima musicista e sound designer italo/berlinese, che presenta il suo nuovo album “Sonus Ruinae”, uscito a settembre per la Morphine Records del libanese Rabih Beaini. Quelli che crea De Pascalis sono fitti collage di cocci melodici e ruggenti bassi, synth minimali ipnotici che si dissolvono nel nulla entropico creando un senso di distanza catartica. 

Masma Dream World By Josh Lee Landscape

La newyorchese Devi Mambouka, in arte Masma Dream World

Infine (ore 22), attesissima, ecco la newyorchese Devi Mambouka, in arte Masma Dream World, l’“esploratrice musicale del regno delle ombre”, come l’ha definita la stampa musicale. “Play at Night”, suo album di debutto, è il curriculum di apprendimenti passati ed esperienze presenti, tra cui il trasferimento dall’Africa al Bronx a 12 anni. L’album comprende elementi di butoh (una performance giapponese guidata dallo spirito), la frequenza theta e il bisogno di mantenere uno spazio sacro.

Transmissions Waves è realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura

INFO

Biglietti e prenotazioni: dice.fm/transmissionswaves

Radio Raheem: radioraheem.it

Bronson: bronsonproduzioni.com