227 – Un protiro per Sant’Agata

Protiro Sant'Agata

L’ingresso della Basilica di Sant’Agata è incorniciato da un bellissimo protiro la cui storia è particolarmente interessante per i vari spostamenti che ha subito. Pensato in origine per la Chiesa di San Nicolò da lì era stato rimosso per entrare nelle collezioni dell’allora Regio Museo Nazionale, al tempo allestito negli ambienti del monastero classense.
In occasione dei lavori che dal 1913 interessarono la Basilica di Sant’Agata si pensò di collocare lì questo protiro, una scelta che non fu esente da numerose polemiche. Una seccata lettera di Corrado Ricci a Giuseppe Gerola riassume bene i toni della discussione: «Caro Gerola, veggo dalla sua, che l’apparizione del protiro di S Niccolò a S Agata diverrà una questione, e che dovremo presto discutere dove si dovrà o potrà mettere, e se si potrà lasciare dov’è fra le cose derivate dal palazzo di Teodorico concedendo magari ai ciceroni di dirlo il baldacchino del Re! Che cento portali siano passati da una chiesa all’altra in ogni tempo è cosa troppo nota per ripeterla ancora […]. Che poi il portale di S Niccolò convenga per utile alla facciata di S Agata e al campanile è fuor di dubbio; che meglio là, al sole, possa riacquistare quegli effetti magnifici ch’io vidi e che ingolfato nel museo ha perduto; e che la Chiesa che prospetta una strada frequentatissima venga a guadagnarsi e ad ornarsi è anche fuor di dubbio. Dunque? Dunque siamo di fronte a una delle solite difficoltà di cui il mio paese ha sempre gratificato le mie idee».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24