Con il computer falsificava certificati per motori da diporto: 50enne denunciato Seguici su Telegram e resta aggiornato Operazione della guardia di finanza partita da un controllo in mare. Il commerciante accusato anche di ricettazione per materiale di cui non ha saputo spiegare la provenienza Prendeva i certificati d’uso originali di motori marini e con un programma al computer ne realizzava delle copie false per produrre documenti contraffatti da utilizzare come originali su diverse tipologie di altri motori privi di certificazione. Un rivenditore professionista di Bagnacavallo (R. B., 50 anni) è stato denunciato per falso materiale commesso. Chi acquistava il motore si ritrovava quindi un motore non originale e dunque più scadente, potenzialmente pericoloso. Un controllo eseguito in mare al largo di Marina di Ravenna, dalla sezione operativa navale della guardia di finanza dipendente dal reparto operativo aeronavale di Rimini, ha dato il via all’indagine che ha portato a scoprire l’attività di falsificazione di documenti. Nell’abitazione e nell’attività commerciale del rivenditore è stato sequestrato un motore marino immatricolato, diverse carcasse di motori e numerosi certificati d’uso di motori – dei quali il responsabile non è riuscito a dimostrare possesso e provenienza – e di altro materiale informatico d’interesse investigativo. Gli elementi acquisiti saranno inviati al competente reparto territoriale del Corpo per i conseguenti accertamenti fiscali, al fine di verificare eventuali condotte non a norma riconducibili alle attività illecite del rivenditore di motori marini. Total9 8 0 1 Forse può interessarti... Vive con i genitori ma prende in affitto una stanza da altri per depositare la droga Scatta l'allerta meteo per temporali a partire da mezzanotte Quella volta che capitan Rispoli fece esplodere il Benelli con un gol da centrocampo Seguici su Telegram e resta aggiornato