Parcheggiatore abusivo all’ospedale, 50 euro per ogni auto: arrestato per estorsione

È un 41enne senza fissa dimora che voleva prendere il controllo dell’area: aggredite due donne in poche ore. In un’altra occasione calci e pugni alla carrozzeria di chi non voleva pagare

Parcheggiatore Abusivo Aggredisce Motociclista 1588711Non chiedeva solo gli spiccioli come accade di solito nei parcheggi ma da chi andava a riprendere l’auto lasciata in sosta all’ospedale di Faenza pretendeva 50 euro con aggressività e insistenza. Una condotta che per i carabinieri configura il reato di estorsione: un 41enne senegalese senza fissa dimora è stato arrestato dai militari della locale compagnia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è risultato irregolare per le norme sul soggiorno degli extracomunitari e proprio la necessità di rinnovare i documenti era la motivazione con cui chiedeva il denaro. L’arresto è stato eseguito il 6 novembre ma gli episodi contestati nell’ordinanza firmata dal gip Piervittorio Farinella (pm Antonio Vincenzo Bartolozzi) risalgono a circa un mese prima.

Sono state due donne, a distanza di poche ore una dall’altra, a chiamare il 112 per segnalare con spavento quanto vissuto in prima persona. La prima è stata una babysitter che era tornata alla vettura per prendere una bottiglia d’acqua da portare ai bambini che stavano giocando nel parco vicino, la seconda una madre in compagnia della figlia undicenne (proprio il fatto di aver agito in presenza di una minorenne è tra le aggravanti contestate al senegalese). Entrambe sono rimaste particolarmente spaventate dalla stazza dell’uomo e si sono rifugiate nella vicina farmacia prima di chiamare il numero di emergenza.

I carabinieri guidati dal capitano Cristiano Marella si sono messi in moto, anche sulla scorta di numerose segnalazioni dei cittadini per il disagio frequente di lasciare l’auto nel parcheggio dell’ospedale e trovarsi a fare i conti con la questua dei cosiddetti parcheggiatori abusivi. Ma finora era tutto rimasto entro i confini di una richiesta insistente ma non minacciosa. E nel corso di alcuni controlli erano scattate sanzioni per il codice della strada o denunce per molestie. Ma con il 41enne, sconosciuto alle forze dell’ordine in città, si è alzata l’asticella della condotta criminale. Dagli accertamenti pare emergere un tentativo di imporre il suo controllo sui due parcheggi a servizio del nosocomio faentino: una mattina infatti si era posto all’ingresso chiedendo soldi ad ogni auto in entrata e chi si rifiutava di pagare l’obolo subiva calci e pugni sulla carrozzeria.

L’accusato è stato rintracciato alla periferia di Faenza soltanto dopo alcuni giorni di ricerca proprio perché senza una fissa dimora. Era stato però identificato una notte al pronto soccorso dove in condizioni di ubriachezza stava intralciando l’attività del personale sanitario. Gli investigatori ipotizzano che avesse spostato il suo raggio d’azione anche fuori da Faenza verso l’area forlivese. Dagli elementi raccolti nel corso dell’indagini pare che agisse da solo e fosse l’unico a tenere questi toni con gli automobilisti.

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
TOP RENT BILLBOARD FOTOVOLTAICO 04 – 18 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24