C’è anche la provincia di Ravenna tra quelle toccate in un’inchiesta partita da Enna sull’acquisto di armi dall’estero, per corrispondenza. In totale 78 denunce: secondo la polizia fucili e pistole venivano comprate irregolarmente da un sito polacco e fatte arrivare in Italia, senza essere dichiarate. In totale 92 le armi sequestrate in tutta Italia.
A Ravenna sono due le persone coinvolte gli investigatori della Squadra Mobile di Ravenna e del Commissariato di Lugo, hanno proceduto rispettivamente alla perquisizione di due residenze a Ravenna e Alfonsine. Nell’abitazione di un 72enne ravennate gli investigatori hanno sequestrato una pistola ad aria compressa calibro 22, una carabina calibro 4,5 (per la quale in seguito è stata dimostrata la legale detenzione), due pistole a Co2 marca Crosman e una baionetta della lunghezza di 37,5 cm, priva della relativa indicazione di provenienza. Ad Alfonsine gli agenti del Commissariato di Lugo, hanno sequestrato a carico di un uomo di 62 anni, un fucile calibro 4,5. Entrambi sono stati indagati in stato di libertà per i reati di acquisto di armi per corrispondenza e omessa denuncia di detenzione.