Pfas nell’acqua di Ravenna e Faenza, l’allarme di Greenpeace Seguici su Telegram e resta aggiornato Le due città sono tra le più contaminate dagli “inquinanti eterni”, molto pericolosi per la salute umana Ci sono anche Ravenna e Faenza tra le città inquinate dai Pfas, le pericolose sostanze chimiche presenti nell’acqua potabile. Noti come “inquinanti eterni”, i Pfas sono usati in numerosi processi industriali e prodotti di largo consumo, e sono da tempo associati a gravi rischi per la salute. Una recente analisi di Greenpeace ha analizzato campioni di acqua potabile nelle fontane pubbliche di 235 città italiane, evidenziando che il 79% di questi sono contaminati. Compresi alcuni capoluoghi romagnoli. L’Emilia-Romagna è tra le regioni con la maggiore quantità di Pfas trovati nell’acqua potabile. A Ravenna Greenpeace ha assegnato il bollino fucsia, riscontrando 87 nanogrammi per litro di inquinanti; mentre a Faenza il bollino viola, con 170 nanogrammi per litro. La scaletta dell’associazione ambientalista va dal bianco (assenza di contaminanti) al viola (maggiore quantità di contaminanti), passando per i livelli intermedi di verde, giallo, arancione, rosso e fucsia. A Faenza il campionamento dell’acqua è stato effettuato dalla fontana all’incrocio tra via Marconi e via Batticuccolo. «La situazione è agghiacciante in tutta Italia, ma non ci aspettavamo valori così alti anche a Faenza», ha commentato l’associazione Faenza Eco-logica. «La presenza dei Pfas non è regolamentata nelle acque potabili nazionali e solo tra un anno, a inizio 2026, entrerà in vigore in Italia la direttiva europea 2020/2184 che impone dei limiti normativi. I Pfas non esistono in natura, sono stati creati dall’industria chimica, sono impossibili da degradare e dannosi per la salute e dovrebbero avere come limite lo zero tecnico nelle acque potabili». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Investito da un'auto alle porte di Faenza, muore un 86enne Faenza avvia lo studio per installare telecamere agli ingressi della Ztl Identificato grazie alle impronte digitali l'uomo morto nell'incendio di via Aniene Seguici su Telegram e resta aggiornato