In occasione del 650esimo anniversario della morte di Giovanni Boccaccio, Ravenna e Firenze festeggiano con un congresso internazionale dal 21 al 23 maggio: “Boccaccio dantista e umanista” è una tre giorni di lavori che coinvolge alcune delle maggiori società scientifiche del settore nel panorama internazionale, come Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Società Dantesca Italiana e American Boccaccio Association.
Il convegno ha come polo il fondamentale contributo di Giovanni Boccaccio come cultore di Dante e il pensiero della maturità di Boccaccio, che con Petrarca ha dato vita all’Umanesimo: per la prima volta il nome di Dante è accomunato alla nascita della cultura umanistica in un incontro scientifico pubblico, che vuole esplorare il passaggio dal Medioevo all’età moderna attraverso i suoi protagonisti.
I lavori si articoleranno in due parti: a Firenze, nella sede della Società Dantesca al Palagio dell’Arte della Lana, avrà luogo la prima parte dedicata al rapporto di Boccaccio con Dante (mercoledì 21). A Ravenna invece l’appuntamento è il 23 maggio, a partire dalle 9.30, con la seconda parte del convegno dedicata all’ultimo Boccaccio e alle sue opere, negli spazi della Sala Dantesca della Classense. Si parlerà di Boccaccio umanista, ma anche di come lo scrittore abbia inventato il mito delle tre corone fiorentine, e dato un impulso decisivo alla letteratura in lingua italiana. L’ingresso è libero con possibilità di partecipare da remoto.
Sempre a Ravenna, nell’ambito delle celebrazioni, giovedì 22 andrà in scena lo spettacolo Decameron canzoni e storie, di e con David Riondino, (ore 21). La visione dello spettacolo sarà proposta a congressisti, docenti, studenti e alla cittadinanza. Nato dalla sinergia con Ravenna Teatro, “Decameron canzoni e storie” è un esempio felice di come la critica letteraria possa approdare a teatro, contribuendo ad assottigliare il distacco tra le realtà accademiche e il grande pubblico.
I biglietti sono in vendita presso il Teatro Alighieri tutti i giorni feriali dalle 10 alle 13, il giovedì dalle 16 alle 18, la sera di spettacolo dalle ore 20 e online.