mercoledì
02 Luglio 2025
Agricoltura

Vendemmia senza voucher, Coldiretti preoccupata: «Andranno persi posti di lavoro»

La provincia ravennate è la prima in regione per superficie a vite: circa 16mila ettari

Condividi

C’è preoccupazione in Coldiretti in vista della prossima vendemmia, la prima senza voucher dopo dieci anni e il tema ha un peso particolare nel territorio ravennate che ha un’estesa superficie a vigneto: «Con il passaggio del decreto di abrogazione dei voucher al Senato dopo l’approvazione della Camera, si calcolano infatti in circa 25mila i posti di lavoro che si andranno a perdere tra le vigne italiane, la maggior parte riservati sinora a giovani e pensionati». La stima emerge da uno studio della Coldiretti presentato all’apertura del Vinitaly 2017. La provincia ravennate è la prima in regione per superficie a vite: circa 16mila ettari, un 25 percento dei quali utilizzati per produrre vini Doc e Docg e una resa media per ettaro che nel 2015 ha toccato i 270 quintali.

«La raccolta dell’uva attraverso voucher rappresentava nel 2008 una vera novità per l’Italia andando a ridurre la burocrazia nei vigneti e, allo stesso tempo, dando una possibilità di integrazione del reddito a studenti e pensionati. L’introduzione dei voucher fu un successo immediato con poco più di 535.000 tagliandi venduti a livello nazionale per un totale di 27.400 persone impegnate durante l’anno nelle vigne. Nel 2009 il sistema di pagamento fu esteso all’insieme delle attività stagionali agricole, ma quello della vendemmia è rimasto sempre l’impiego predominante assorbendone in media circa la metà».

Condividi
Contenuti promozionali

LA CLINICA DELLA FINANZA

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Casa CZ, nuova luce in una bifamiliare

Il progetto di ristrutturazione dello studio Locarc a San Mauro Pascoli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi