Tensione finanziaria, la Cmc si affida a Mediobanca come advisor per gestirla

A metà ottobre erano emerse preoccupazioni a causa di mancati incassi per 108 milioni di euro. «Tutto il comparto è in sofferenza»

CmcCmc si affida a Mediobanca per gestire «l’attuale situazione di tensione finanziaria». Lo scrive in una breve nota la cooperativa di via Trieste. A metà ottobre erano emerse preoccupazioni tra gli investitori a causa di mancati incassi per 108 milioni di euro che erano stati comunicati al mercato e causato un calo delle  quotazioni dei bond societari. Secondo quanto poi emerso, si trattava di mancati pagamenti per due opere in Sicilia e per due lavori in Kenya oltre che per un’altra opera in Nepal. L’azienda ha tranquillizzato gli investitori, spiegando che la situazione era in via di risoluzione. I 108 milioni erano attesi da Cmc nel primo semestre dell’anno.

Nella nota inviata dalla cooperativa, si legge che la «Cmc di Ravenna, con il coordinamento del dottor Domenico Trombone, ha avviato rapporti con Mediobanca, quale advisor finanziario, e con lo studio del professor Andrea Zoppini, per la parte legale, al fine di intraprendere tutti gli approfondimenti necessari a gestire la contingente situazione di tensione finanziaria, peraltro caratteristica di tutto il comparto di mercato in cui la cooperativa opera».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24