martedì
01 Luglio 2025
Imprese

Un negozio da pesca e una bottega di ortaggi: storie di giovani che sfidano la crisi

Un 34enne e un 22enne hanno aperto le rispettive attività nel mezzo della pandemia a Bagnacavallo e Cervia con l'appoggio di Confesercenti e Coldiretti. Ecco le loro testimonianze

Condividi

Nel bel mezzo di una pandemia c’è anche chi non molla i propri obiettivi e sfida la crisi con coraggio e sapendo di rischiare. Da Bagnacavallo e da Cervia arrivano due storie distinte ma accomunate, due giovani che hanno deciso di avviare la propria attività imprenditoriale: un negozio di articoli sportivi da pesca e una bottega per la vendita di ortaggi di propria produzione. Le loro storie le hanno rese note Coldiretti e Confesercenti che li hanno accompagnati nei rispettivi percorsi verso l’inaugurazione.

 

Attachment (2)
il Direttore della Confesercenti di Lugo Giancarlo Melandri e Stefano Sberlati

A Bagnacavallo si pesca

«La passione per la pesca mi appartiene da sempre – racconta il 34enne Stefano Sberlati –. Da bambino andavo nei fiumi a pescare con mio padre e da adolescente con gli amici. L’idea del negozio l’avevo da qualche anno e durante il 2020 a causa delle innumerevoli restrizioni ho notato un incremento delle attività sportive tra le quali anche la pesca, così mi sono deciso a iniziare».

“L’Angolo del pescatore” è in via Vecchia Darsena e c’è tutto il materiale necessario per chi volesse approcciarsi al mondo della pesca: esche vive, pellet o mais, galleggianti, ami canne da pesca, lenze e varie attrezzature. I maggiori fornitori sono Ignesti, Tubertini, Maver e Colmic. «Il mio progetto è di risollevare l’interesse per la pesca nei giovanissimi e rigenerare la passione per questo sport. L’idea è di formare una squadra sportiva di giovani per partecipare alle competizioni locali». Confesercenti provinciale fa i migliori auguri a Stefano e lo affiancherà nell’avventura.

 

Attachment (3)A Cervia i sapori del Meridione

L’avventura di Federico Natale, 22enne cesenate residente a Cervia, è cominciata due anni fa: recuperare le antiche varietà di ortaggi tipici del Meridione coltivandoli nel cuore della Romagna. A Capannaguzzo ha sede l’azienda agricola “Podere Natale”, da un mese il giovane imprenditore vende in proprio frutta e ortaggi che produce: il 16 novembre scorso, in via Bologna a Cervia, ha aperto i battenti la bottega “Le Radici” dove «si respira l’amore per due terre, quella di Romagna e quella della Campania della mia nonna, e si valorizzano le nostre radici e le nostre produzioni tipiche».

Natale ha deciso di mettersi in propria dopo aver partecipato a diversi mercati contadini promossi da Coldiretti: «Ho scoperto quanto sia edificante poter raccontare direttamente ai consumatori come nascono i miei prodotti, dare consigli su come utilizzarli al meglio in cucina ed instaurare con il cliente un rapporto di fiducia basato su qualità, sicurezza e trasparenza». L’antico cece nero pugliese, la melanzana rossa, pomodorini vesuviani rossi e gialli, il peperone crusco, il cavolfiore di Modica e la cipolla ramata dell’Irpinia: tutto cresce nei campi cervesi. E grazie alla rete a km zero di Coldiretti, l’imprenditore ha anche allargato la gamma di prodotti presenti in negozio introducendo vino, farine, noci, tutte produzioni di aziende agricole della provincia di Forlì-Cesena e Ravenna, oltre agli agrumi provenienti da un’azienda agricola siciliana di Coldiretti.

Condividi
Contenuti promozionali

LA CLINICA DELLA FINANZA

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Casa CZ, nuova luce in una bifamiliare

Il progetto di ristrutturazione dello studio Locarc a San Mauro Pascoli

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi