venerdì
03 Ottobre 2025

Niente finale playoff per la “baby” Olimpia Teodora. Out anche Massa e Cervia

Volley / Nelle semifinali dei playoff di Serie C le giovani guidate da Rizzi vengono eliminate al golden set dalla Pol Coop 1964 Parma. Massesi e gialloblù fuori per mano di Calanca Cesare e Nure

Image1
Le giovani dell’Olimpia Teodora di Serie C all’inizio del match disputato al PalaCosta

Si chiude con un’amara sconfitta al golden set, al termine di una partita a tratti dominata, l’avventura della Conad Olimpia Teodora nei playoff di Serie C. Dopo la sconfitta per 3-1 subito nell’andata della semifinale a Parma, contro la Pol Coop 1964 le ragazze di Rizzi disputano una prova eccellente, anche sostenute da un calorosissimo pubblico, ma sprecano l’occasione di chiudere il discorso qualificazione con un passaggio a vuoto nel terzo set. Conquistata la vittoria nella partita per 3-1, nella frazione decisiva la tensione tradisce le giovani ravennati, che vengono così eliminate. Termina quindi in un PalaCosta, dove si è giocato a causa dell’improvvisa indisponibilità della “Mattioli”, la stagione di questo giovanissimo gruppo di Under 18.

La partita La giornata comincia con il “giallo”. Alla “Mattioli” una pozzanghera posta in una zona pericolosa per il gioco obbliga il cambiamento dell’impianto. Si gioca al PalaCosta, splendida cornice ma non certo l’abituale campo di casa dove le ragazze di Rizzi hanno maturato i più bei successi in questa stagione. Nonostante il disagio del cambio del palazzetto e il posticipo dell’orario di trenta minuti, l’ambiente dove le squadre scendono in campo è molto caldo con la tribuna gremita ed entusiasta.

La Conad in campo con il 6 + 1 solito obbligato dalle assenze e dagli infortuni: Poggi in regia con Fontemaggi opposto, Missiroli e Monaco schiacciatori di posto 4, Maiolani e Bendoni centrali con Petre Paoloni libero. Partenza a razzo per le padrone di casa che nel primo set non lasciano spazio alle avversarie e allungano passo dopo passo fino al 19-10, chiudendo poi con autorità per 25-14. Seconda frazione più equilibrata, ma sulla falsa riga della precedente le ragazze di Rizzi scavano pian piano un buon vantaggio sul 22-15, riuscendo a portarsi sul 2-0 per 25-19.

Nel terzo periodo un piccolo calo di concentrazione in avvio costringe le ravennati a inseguire sul 5-9. Le padrone di casa riescono ad avvicinarsi, ma nel finale cedono subendo il parziale che vale a Parma il 2-1 per 18-25. Sprecata l’opportunità di chiudere il match le giovani biancorosse tornano a ruggire e giocano con ogni probabilità il miglior parziale della partita, scappando subito via e doppiando le avversarie sul 14-7. Il vantaggio aumenta fino al 23-11 e l’Olimpia Teodora vince la partita per 3-1, portando il discorso qualificazione al golden set. La tensione gioca però un brutto scherzo alla Conad, che parte contratta nel parziale di spareggio (1-4). La reazione nella parte centrale del set non basta e le bizantine non riescono più a rialzarsi, uscendo sconfitte per 8-15.

Il tabellino
Olimpia Teodora Ravenna-Pol Coop 1964 Parma 3-1
Pol Coop vince il golden set*

(25-14, 25-19, 18-25, 25-13, 8-15*)
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Poggi 4, Fontemaggi 11, Missiroli 17, Bendoni 5, Maiolani 12, Monaco 8, Petre Paoloni (L). Ne: Tampieri, Servadei, Ceccoli, Fusaroli, Peroni. All.: Rizzi.
POL COOP 1964 PARMA: Bussi 16, Montacchini 8, Cozzani 1, Aloise, Caruso, Gandolfi, Scalerà 13, Maggiali 8, Chiodarelli 11, Cattini, Gatti (L), Rotelli (L). Ne: Bussi. All.: Scaltriti.

Dichiarazioni post-gara
Federico Rizzi (allenatore Conad Ravenna): «Abbiamo messo in campo tutto quello che era umanamente possibile, siamo arrivate a un passo dalla finale ma avevamo esaurito ogni tipo di energia, fisica e mentale. Non mi sento di fare altro che dire brave alle mie ragazze che hanno sempre lavorato con impegno e lottato con il cuore. Se pensiamo a cosa eravamo a settembre e cosa siamo oggi, possiamo essere fieri di noi. In una stagione dove non ci siamo fatti mancare nulla, defezioni, infortuni e altre vicissitudini che preferiamo lasciar perdere, giocare la finale per andare in B2 sarebbe stata la ciliegina sulla torta ma questo risultato comunque brillante non toglie nulla all’ottima stagione che abbiamo vissuto sotto il profilo della crescita delle atlete, che rappresentava il nostro primo obiettivo».

Tabellino gara di andata
Pol Coop 1964 Parma-Olimpia Teodora Ravenna 3-1
(20-25, 25-22, 25-22, 25-19)
POL COOP 1964 PARMA: Bussi 14, Montacchini 7, Cozzani 3, Aloise, Caruso, Gandolfi 2, Bussi 2, Scalerà 15, Maggiali 11, Chiodarelli 15, Cattini, Gatti (L), Rotelli (L). All.: Scaltriti.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Poggi 5, Fontemaggi 7, Missiroli 12, Servadei, Bendoni 11, Maiolani 7, Monaco 16, Petre Paoloni (L). Ne: Ceccoli, Peroni. All.: Rizzi.

Eliminate anche Massa Lombarda e Cervia Niente da fare per Massavolley e La Greppia Cervia nelle semifinali playoff di Serie C femminile. Le massesi di Zaniboni hanno lottato contro le bolognesi del Calanca Cesare, uscendo sconfitte al tiebreak nella gara di andata disputata in casa, mentre nel ritorno a San Giovanni in Persiceto sono state battute 3-0. Doppio ko in tre set invece per le gialloblù, travolte sia a Pisignano (20-25, 13-25, 12-25), sia a San Giorgio Piacentino (25-23, 25-21, 25-9), dalla forte Nure Volley.

Questi i tabellini dei due match del Massavolley
Massa Lombarda-Calanca Cesare San Giovanni in Persiceto 2-3
(14-25, 25-13, 25-20, 17-25, 15-17)
MASSAVOLLEY MASSA LOMBARDA: Galassi 1, Spada 17, Diop 10, Bellettini 3, Verlicchi 5, Domenichini 11, Martelli, Toschi 10, Sassatelli (L). Ne: Massioni, Montebugnoli, Ferri. All.: Zaniboni.

Calanca Cesare San Giovanni in Persiceto-Massa Lombarda 3-0
(25-18, 25-15, 25-10)
MASSAVOLLEY MASSA LOMBARDA: Galassi, Spada 8, Dop 6, Bellettini 2, Verlicchi 4, Domenichini 6, Toschi 2, Massioni 2, Sassatelli (L). Ne: Montebugnoli, Ferri, Martelli. All.: Zaniboni.

L’allerta meteo continua, attese ancora piogge in Romagna

Il bollettino della Regione : lunedì 20 maggio si prevedono piogge deboli-moderate, anche a carattere di rovescio

PoggiaCriticità idraulica “gialla”. Non si attenua la morsa del maltempo sul Ravennate. Il bollettino della Regione scrive che per lunedì 20 maggio si prevedono piogge deboli-moderate, anche a carattere di rovescio, sparse su tutta la regione. Attenuazione dei fenomeni nella giornata di lunedì con residue precipitazioni sui rilievi centro-occidentali. Il Comune raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso: prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi.

Una casa crolla durante i lavori di ristrutturazione. Nessun ferito

La famiglia residente si era trasferita in uno stabile sul retro per consentire l’intervento. In corso di accertamento le cause

Sono in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco che sono intervenuti le cause che hanno portato al crollo, nella mattinata del 19 maggio, di una casa in una frazione di Lugo, Ciribella. Nell’abitazione era in corso una ristrutturazione da alcuni giorni, fortunatamente la famiglia residente si era trasferita in un appartamento nel retro proprio per consentire la fine dei lavori. Sul posto per le indagini del caso i pompieri e i carabinieri, non è escluso che il maltempo di questi giorni abbia influito sul crollo.

Corti da Sogni: ecco i vincitori del festival internazionale dei cortometraggi

Tutti i premiati di un evento cresciuto negli anni. L’edizione è stata caratterizzata dal consolidamento di importanti collaborazioni

Attachment 2019 05 19T162339.219La ventesima edizione del festival Corti da Sogni – Antonio Ricci si è chiusa nella serata di sabato 18 maggio al teatro Rasi. Le cinque giornate di manifestazione, al Teatro Rasi e al cinema Mariani, hanno portato a Ravenna ospiti da tutto il mondo. L’edizione ha confermato uno straordinario successo di pubblico facendo segnare un ulteriore incremento delle presenze e ingressi rispetto alle edizioni passate. Nella serata del 18 maggio sono stati assegnati i premi e decretati i vincitori.

L’European Sogni Award è andato al regista olandese Reinout Hellenthal (targa consegnata da Rosanna Ricci) che ha firmato la splendida opera Something about Alex in cui il giovane protagonista compie una faticosa ricerca della propria identità. Il premio Sogni D’Oro, riservato ai corti extraeuropei, è stato vinto da All these creatures del regista australiano Charles Williams.  Lo storico premio Mitici Critici, assegnato da una giuria delle scuole medie (quest’anno la 1 E della scuola Novello di Ravenna), è andato al cortometraggio, con Lino Guanciale protagonista, Il regalo di Alice, in cui una bambina trova nella magia delle immagini la forza per affrontare una difficile situazione familiare.  Mitici Critici Kids, per le scuole elementari (Scuola Torre), è stato vinto dal toccante cortometraggio Senza paura di Orazio Bottiglieri in cui si rende omaggio a Peppino Impastato e alle tante vittime della mafia. Lino Guanciale è anche il protagonista del cortometraggio Pepitas di Alessandro Sampaoli, vincitore della prima edizione di Verdetti da Sogni, categoria in cui il premio è assegnato da una giuria di detenuti della casa circondariale di Ravenna Port’Aurea.

Nelle sezione di cinema di animazione, il Premio Giuseppe Maestri è stato vinto dal corto inglese Inanimate firmato dalla regista italiana Lucia Bulgheroni. Il pubblico in sala ha invece deciso di assegnare, attraverso il proprio voto, il premio Creatività in corto al bellissimo Il mondiale in piazza di Vito Palmieri in cui si racconta in maniera divertente la tragica estate in cui la nazionale italiana non si è qualificata ai mondiali di calcio nel 2018. Per la sezione Frequenze in corto, vittoria di 838 Thirsty Eyes di Ioan Gavriel (Germania). Sul palco erano presenti i giurati Francesco Garoia e Fabrizio Malpighi.

La serata si è chiusa con la proiezione del cortometraggio vincitore del Made in Italy: a trionfare è stato il regista Salvatore Allocca con La gita, meravigliosa storia di una studentessa che sogna di andare in gita scolastica a Parigi. Per farlo però deve avere il rinnovo del permesso di soggiorno. A Ravenna sono giunti la splendida protagonista, Fatou Mbengue, e il regista Allocca.

«Dopo vent’anni guardiamo al futuro con grande entusiasmo – commentano gli organizzatori -. La manifestazione continua a crescere e attirare a Ravenna professionisti del mondo del cinema. Dalla prima all’ultima giornata una sala gremita di pubblico ha accompagnato le proiezioni e gli interventi dei registi e attori sul palco. L’edizione è stata caratterizzata dal consolidamento di importanti collaborazioni, tra cui Nightmare Film Fest e Cinemaincentro, a cui si sono aggiunte la Fice (Federazione di cinema d’essai) e la casa circondariale di Ravenna Port’Aurea con cui è stato avviato un interessante progetto».

Ravenna Teatro, ottima annata: venduti oltre 1.100 biglietti in più

La stagione si è conclusa con 1.946 abbonati e 6.991 ticket staccati. Il prossimo cartellone avrà nomi come Toni Servillo, Giacomo Poretti e Franco Branciaroli

Giacomo PorettiNell’incontro di fine stagione di sabato 18 maggio tra la direzione di Ravenna Teatro, gli abbonati e gli spettatori si è parlato della crescita del pubblico, delle attività svolte durante l’anno e di qualche anticipazione della stagione 2019-20, la cui campagna abbonamenti partirà il 18 luglio prossimo.

La stagione dei teatri 2018-19 è stata un’ottima stagione. A dirlo non sono solo i numeri – gli abbonati sono stati 1.946, contro i 1.874 del 2018-19, i biglietti venduti 6.991, oltre 1.100 in più – ma anche la qualità delle proposta, incarnata da nomi come quelli di Lino Guanciale, Geppy Gleijeses, Marco Paolini, Andrea Renzi, Alessio Boni, Antonio Latella, per non parlare della prima nazionale del Churchill con Giuseppe Battiston. Molto confortante poi anche l’attenzione del pubblico per i “Carnet Alighieri” (esauriti a tempo record), formula che univa in un unico pacchetto spettacoli di varie stagioni (teatro, danza, opera, musica) e che ha dimostrato uno stimolante interesse per la cultura tout-court.

Grande successo – tutto esaurito al Teatro Rasi per ogni appuntamento – ha poi avuto il nuovo progetto Storie di Ravenna (a cura di Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Giovanni Gardini, Alessandro Luparini), sei approfondimenti sulla storia della città, composti in forma di mappe narranti. L’iniziativa verrà riproposta nel 2019-20, questa volta con la sfida di coinvolgere anche gli istituti scolastici con repliche mattutine.

E molto bene ha funzionato anche l’ingresso della Stagione dei piccoli all’interno della Stagione dei teatri il giovedì, con spettacoli e laboratori pomeridiani per bambini e incontri e seminari per insegnanti e genitori.

Da segnalare anche il grande apprezzamento degli spettatori per l’iniziativa La linea del teatro (quest’anno raddoppiata), con cui Ravenna Teatro ha offerto ai residenti delle Circoscrizioni Nord e Sud del Comune di Ravenna e del Comune di Alfonsine l’opportunità di assistere agli spettacoli de La stagione dei teatri usufruendo di un servizio gratuito di navetta. Hanno approfittato dell’iniziativa anche le classi delle scuole medie presenti nelle zone coinvolte.

Ora però è già tempo di pensare alla prossima stagione, i cui abbonamenti saranno in vendita a partire dal 18 luglio e che vedrà arrivare a Ravenna, tra gli altri, Toni Servillo in Elvira, Giacomo Poretti con il suo monologo Fare un’anima, Franco Branciaroli ne I Miserabili e Claudio Casadio in La classe.

Carabiniere libero dal servizio sventa furto al supermercato

Il militare stava facendo acquisti quando ha notato due donne rubare della merce. Nella borsa trovati generi alimentari per 220 euro

Furto SupermercatoUn carabiniere libero dal servizio ha sventato un furto al Conad di via Fossa a Bagnacavallo. Il militare era nel supermercato per la spesa quando ha notato due donne aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali. Ha deciso quindi di seguirne i movimenti vedendo le due donne nascondevano dei prodotti nella borsa.  Nel frattempo anche personale di quel esercizio commerciale aveva iniziato ad insospettirsi per l’atteggiamento delle stesse. Nella circostanza superate le casse con indifferenza e senza pagare la merce, sono state fermate dal militare, che si è qualificato, ed accompagnate con il personale del supermercato negli uffici per una verifica.

L’esito della stessa ha futato  qualsiasi dubbio. Le due giovani donne, nomadi di nazionalità romena, infatti, sono state trovate in possesso di varia merce occultata all’interno delle borse, consistente in buona parte in generi alimentari per un valore di oltre 220 euro. A seguito del riscontro le stesse con l’ausilio di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Bagnacavallo sono state arrestate.

Droga, alcol e coltelli: tre persone denunciate e due segnalate dai carabinieri

Un giovane è stato trovato in possesso di un’arma con una lama di nove centimetri. Donna di Marradi in possesso di cocaina

CarabinieriQuattro persone sono state denunciate dai carabinieri di Faenza nelle giornate di venerdì e sabato. Per guida in stato di ebbrezza è stata denunciata un quarantenne controllato in seguito ad un incidente stradale. Ha rifiutato di sottoporsi all’alcol testa e gli è stata ritirata la patente. Il Norm ha invece denunciato tre persone: un 26enne trovato in auto con un coltello a serramanico di nove centimetri; un uomo 47enne senza fissa dimora controllato in via Baccarini su cui pendeva un divieto di ritorno. Stesso provvedimento che avrebbe dovuto rispettare un 39enne marocchino che, in più, aveva 1,2 grammi di hashish ed è stato denunciato e segnalato alla prefettura come consumatore. Segnalato pure una 36enne di Marradi trovata in possesso di mezzo grammo di cocaina.

In un gremito Pala De André piovono applausi per il saggio dell’Edera Ritmica

Ginnastica / Alto livello tecnico e grande affluenza di pubblico allo spettacolo “Ritmica è… l’arte dei mestieri” dove si sono esibite le 350 atlete della società ravennate

ANT 6805 Copia
350 atlete dell’Edera Ritmica si sono esibite al Pala De André

Lunghi e calorosi applausi dal folto pubblico presente mercoledì 15 maggio al Pala De Andrè hanno accompagnato il tradizionale saggio spettacolo di fine anno dell’Edera Ritmica, dal titolo “Ritmica è… l’arte dei mestieri”. Si sono esibite le 350 ginnaste della società ravennate che quest’anno hanno partecipato ai corsi di formazione di ritmica, dall’avviamento all’alto livello, guidate dalle loro trenta allenatrici che hanno creato un atmosfera magica con una continuità che ha saputo creare armonia, dando rilievo a tutte le atlete: dalle piccolissime del corso “attrezzi in gioco” di soli 2/3 anni, alle bimbe dai quattro anni in su dei corsi specifici di avviamento alla ginnastica ritmica, ai corsi avanzati, fino alle agoniste e alle esperte componenti della “Compagnia dell’Edera”.

Ritorno in grande stile per Isabella Signani, che stacca il pass per gli assoluti

Scherma / La spadista della Schermistica Lughese allenata da Marzari centra un ottimo secondo posto nella Coppa Italia di Ancona e si qualifica per la fase finale di Palermo

IMG 20190513 WA0005
La spadista Isabella Signani assieme al maestro Guido Marzari

Ritorno in grande stile ai vertici della scherma agonistica per Isabella Signani: con un ottimo settimo posto ottenuto ad Ancona nella fase nazionale di Coppa Italia, la ventiquattrenne atleta della Società Schermistica Lughese ha infatti conquistato – unica spadista romagnola – la qualificazione alla finale del campionato nazionale assoluti, in programma nel mese di giugno a Palermo. Si tratta della gara più importante del calendario italiano, alla quale possono partecipare solo 42 atleti per ogni specialità, selezionati sulla base dei risultati ottenuti nelle prove di qualificazione disputate nel corso dell’anno.

Isabella Signani vanta un percorso agonistico caratterizzato da importanti successi anche internazionali nella categoria Under 20, con la vittoria di diverse medaglie ai campionati mondiali, europei e del Mediterraneo: da sempre allenata da Guido Marzari, Isabella – dopo avere interrotto per alcuni anni l’attività schermistica – ha deciso di riprendere la sua carriera sportiva nella Società Schermistica Lughese sotto la guida del suo storico maestro. Con la qualificazione alla finale di Palermo rientra a pieno titolo tra le migliori spadiste italiane.
Isabella Signani non era comunque l’unica atleta di Lugo in gara alla Coppa Italia di Ancona, alla quale hanno preso parte anche Sara Billi, Melinda Mancinelli, Sofia Billi, Simone Greco e Guido Pirazzini: tutti hanno ottenuto soddisfacenti piazzamenti. «Una partecipazione così nutrita – dicono i dirigenti – dimostra il consolidamento della scherma lughese, che da circa un anno e mezzo dispone peraltro della moderna e attrezzata struttura di Via Sabin: un esempio, questo, di come anche in una realtà di piccole dimensioni sia possibile praticare attività sportiva ad alto livello».

Scoprire la Cina tra ravioli, mah jong e un film che racconta la passione ravennate

Appuntamento alla scuola di cucina di Darsena Pop Up. Come ospite d’onore c’è la Ravioleria Sarpi, milanese

46485766 2166347120244677 1330555034072514560 OIl Mah Jong viene celebrato con una giornata speciale domani, domenica 19 maggio, in Darsena Pop Up dalle 17.30 alle 24. L’evento si terrà nella cornice della scuola di cucina Saperi e Sapori.. I tavoli di gioco cominceranno alle ore 21 e saranno preceduti, a partire dalle 17.30, da una performance di cooking show con ospite d’onore la Ravioleria Sarpi, una ravioleria tradizionale cinese nel cuore di Milano, dove un giovane imprenditore di origini cinesi ha aperto una finestra sull’oriente in cui si possono mangiare e acquistare ravioli cinesi fatti a mano, che i ravennati potranno degustare in questa speciale occasione. La Ravioleria Sarpi preparerà al momento e con maestria i famosi ravioli cinesi e al suo fianco uova e farina diventeranno una buonissima e tipica pasta fatta a mano, tirata secondo la tradizione romagnola grazie a Rosella Mengozzi, fondatrice della scuola di cucina.

La Ravioleria Sarpi e la suola di cucina Saperi e Sapori sono due attività culinarie ed artigianali che molto hanno in comune col progetto del docufilm Il Drago di Romagna, progetto che ha da poco lanciato una campagna di raccolta fondi online (www.ulule.com/dragodiromagna) dove è possibile contribuire al film ricevendo uno dei premi speciali “Cucina cappelletti e ravioli cinesi”: un corso di cucina sulla preparazione rigorosamente a mano, secondo la tradizione romagnola e cinese, dei buonissimi cappelletti e dei ravioli cinesi; uno scambio culturale e culinario ed anche un’occasione per passare un pomeriggio cucinando e chiacchierando, scambiandosi ricette italiane e cinesi.

I fondi raccolti serviranno a coronare il sogno della protagonista del film: volare in Cina a conoscere le origini del Mah Jong, la cultura di questo Paese e le persone che lo producono e lo giocano. Si punta quindi a girare il finale del film in Cina così da esportare in Oriente la storia romagnola del Mah Jong.

Il regista Gerardo Lamattina, realizzando un film sul gioco del Mah Jong a Ravenna, vuole esplorare con leggerezza temi come l’integrazione e l’ibridazione culturale attraverso l’espediente ludico. Uno degli obiettivi nel promuovere a Ravenna questo film (che film solo non è) è anche quello di ristabilire il primato del gioco nel tessuto culturale cittadino e quindi ricreare momenti di socialità, di scambio e gioco nei luoghi del cuore della Città.

Insomma una serata speciale quella del 19 maggio; alle 17.30 il cooking show e dalle 21 con i tavoli di Mah Jong per aggiudicarsi i premi speciali Il Drago di Romagna tra gli accoglienti ed originali container del Darsena Pop Up che ci riportano alla leggenda dell’arrivo del gioco a Ravenna con le navi dalla Cina. I prezzi: per la degustazione l’ingresso costa 5 euro e ci si può iscrivere inviando una mail a  a ildragodiromagna@gmail.com con Oggetto: “Iscrizione Degustazione 19 maggio” e specificando nome e cognome di chi vuole partecipare alla degustazione. Cinque euro anche per giocare a Mah Jong (gratuito per chi porta con sé il Mah Jong Valvassori per giocare). Anche in questo caso va mandata una mail allo sttesso indirizzo con oggetto “Iscrizione mah jong 19 maggio)  specificando nome e cognome di chi vuole giocare a Mah Jong e i turni che si desiderano fare (h 21 / h 22 / h 23).

Il maltempo non molla: l’allerta meteo continua anche domenica 19 maggio

Il bollettino: condizione di instabilità per la presenza di un’area depressionaria sul bacino del Mediterraneo

PioggiaSecondo le previsioni sarebbe stato un sabato di pioggia e così è stato. Il maltempo è arrivato a Ravenna nella serata di venerdì 17 maggio e secondo il bollettino della Regione non se ne andrà prima di lunedì. Sarà, in altre parole, un’altra domenica di allerta meteo, gialla. L’allerta è valida fino alla mezzanotte di domani, domenica 19 maggio; è la numero 43 e riguarda la criticità idraulica, emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna.

“Permane – si  legge nel bollettino – una condizione di instabilità per la presenza di un’area depressionaria sul bacino del Mediterraneo; sulla nostra regione si prevedono precipitazioni deboli-moderate con locali rovesci. Quantitativi medi areali giornalieri stimati intorno ai 20 mm con valori massimi localizzati tra i 30 e i 40 millimetri”

Nuovo tomografo installato all’ospedale. Tac mobile in attesa dell’installazione

Ogni anno vengono effettuati 14mila tac al nosocomio manfredo. Il macchinario è ad alta risoluzione e bassa dose radiogena

la tac mobile a faenzaUn’elevata qualità diagnostica unita a una sensibile riduzione della dose di radiazioni erogata al paziente e a una maggior velocità nell’esecuzione degli esami: sono questi i principali punti di forza di Revolution Evo, il nuovo tomografo computerizzato che sarà installato presso l’ospedale di Faenza nel prossimo mese di luglio: sono in corso, presso l’ospedale, i lavori per “accogliere” l’apparecchiatura. Del valore di 500.000 euro, la Tac verrà utilizzata per applicazioni in diversi campi: neurologico, oncologico e total body. Nel frattempo, per evitare ai pazienti i disagi di dover svolgere gli esami presso altre strutture, vicino all’ingresso del Pronto soccorso è stata collocata una Tac mobile che lavorerà fino a che non sarà inaugurata la nuova apparecchiatura.

Revolution Evo è ad alta risoluzione e bassa dose radiogena, pensata per soddisfare le esigenze del presente ma predisposta per anticipare le sfide del futuro. È progettata per supportare la più ampia gamma di applicazioni ed esaminare i tipi di pazienti più diversi, dai quelli con traumi complessi a quelli con problemi oncologici. Grazie a nuovi algoritmi di ricostruzione è possibile ridurre la dose radiogena erogata al paziente di oltre l’80 per cento rispetto alle tecnologie tradizionali. Presso l’unità operativa di Radiologia dell’Ospedale di Faenza vengono effettuati ogni anno circa 100.000 esami di diagnostica per immagini, di cui 14.000 tac.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi