sabato
04 Ottobre 2025

Abbattuti 513 alberi senza permessi. Il caso ora arriva in Regione

Intervento di un privato in un terreno di 16mila mq. Il consigliere regionale M5s Batani ha presentato un’interrogazione per valutare le eventuali responsabilità dell’amministrazione comunale

Alberi Brisighella 1In un terreno di 16mila metri quadrati adiacente a via Monteromano a Brisighella un privato ha abbattuto 513 alberi senza ordinanze della prefettura o autorizzazioni del Comune. Lo ha reso noto nei giorni scorsi il sindaco Davide Missiroli comunicato di aver avviato accertamenti amministrativi e di aver segnalato il caso alla procura della Repubblica per valutare eventuali rilievi penali.

Il caso ora arriva anche in Regione. Andrea Bertani, capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale per chiedere di fare chiarezza e di accertare le eventuali negligenze da parte dell’amministrazione comunale. «Quanto è successo è davvero surreale – spiega Bertani –. L’abbattimento dei 513 arbusti da parte di un privato, alcuni dei quali addirittura in un’area pubblica, è avvenuto senza il benché minimo controllo da parte del Comune o delle altre autorità preposte all’autorizzazione o al controllo di interventi di quel tipo. Circostanza che è stata peraltro confermata dallo stesso sindaco di Brisighella rispondendo a un’interpellanza presentata dal MoVimento 5 Stelle dell’Unione della Romagna faentina».

Il Godo Baseball si veste d’azzurro grazie alle convocazioni di Servidei e Ciarla

Baseball / Il terza base è stato chiamato nel gruppo impegnato nelle qualificazioni olimpiche, mentre il pitcher è stato chiamato nella nazionale maggiore

Marco Servidei
Il terza base del Godo Marco Servidei

Profumo di azzurro per due giocatori del Godo Baseball, Marco Servidei e Alessandro Ciarlia. In questo periodo, infatti, la Federazione ha provveduto ad attivare le procedure che si spera porteranno la squadra italiana all’Olimpiade che si svolgerà a Tokyo nel 2020. L’avventura olimpica comincerà con le selezioni che definiranno il gruppo che dovrà affrontare le qualificazioni. Innanzitutto  è stato nominato manager Paolo Ceccaroli, fino a un anno fa allenatore della squadra del Rimini (“scomparsa” questo inverno dall’orizzonte del batti e corri italiano), al cui fianco la Federazione ha messo a disposizione uno staff tecnico e un’organizzazione di prim’ordine.

Il primo atto del tecnicco è stato quello di convocare 25 giocatori per un primo raduno che si terrà a Parma l’8 e 9 maggio, tra cui figura un giocatore del Godo, il terza base Marco Servidei. «Si tratta di una grande soddisfazione, di un grande orgoglio e di una grande emozione sia per il ragazzo, sia per la società – spiegano i dirigenti – in quanto questa chiamata viene considerata anche come un riconoscimento dell’enorme lavoro che il Godo Baseball ha fatto in questi decenni per raggiungere e mantenere il livello che gli consente di partecipare ai massimi campionati italiani».

ALESSANDRO CIARLA
Il pitcher rossoblù Alessandro Ciarla col presidente Naldoni

In secondo luogo il manager Gibo Gerali ha convocato Alessandro Ciarla, pitcher di nuova acquisizione per la stagione 2019 del Godo, per rinforzare il monte di lancio della nazionale maggiore per il primo test match del 2019 che si svolgerà a Bologna al Gianni Falchi mercoledì 15 maggio alle ore 19 contro i padroni di casa dell’Unipol Bologna. La società rossoblù esprime la propria soddisfazione anche per questa convocazione, «che fa onore alla stessa e augura al ragazzo di poter dimostrare tutte le sue potenzialità e capacità anche in nazionale, che starebbero anche a premiare la lungimiranza dello staff tecnico guidato dal direttore sportivo Attilio Casadio».

Tumori, cure sperimentali per chi non risponde più alle terapie classiche

L’Aifa dà il via libera alla “fase 1” in Ematologia ed Oncologia dell’ospedale: primo passo per testare un nuovo agente anti tumorale

Visita Aifa Cure innovative per le patologie oncoematologiche all’Ospedale di Ravenna. Le prime sperimentazioni della fase 1 in Ematologia ed Oncologia sono partite con il via libera dell’Aifa al Santa Maria delle Croci e e si innestano su altri studi clinici nazionali ed internazionali di cui lospedale già fa parte. Tre i pazienti già arruolati in Ematologia, cui se ne aggiungerà presto un altro in Oncologia. La presentazione di queste sperimentazioni è avvenuta oggi alla presenza dei vertici dell’Ausl.

L’ospedale ravennate ha un rilevante bacino d’utenza con un consistente numero di casi di tumore/anno presi in carico dai servizi di diagnostica, di anatomia patologica, di chirurgia oncologica, dai servizi di prevenzione e territoriali. La sperimentazione di Fase 1 è il primo passo per testare un nuovo agente anti-tumorale nei pazienti. In questi studi i ricercatori determinano quale sia il migliore metodo di somministrazione della sostanza (per esempio, se per via orale o iniezione), quanto spesso deve essere somministrato (il dosaggio) e quale sia la dose più sicura (l’indice terapeutico).

Questi studi comprendono anche test di laboratorio come analisi del sangue e biopsie, effettuate per valutare come il nuovo agente agisce una volta all’interno del corpo. In oncologia ed ematologia gli studi di Fase 1 si fanno con persone già ammalate e spesso si tratta di pazienti che non rispondono più alle cure disponibili e per cui si rende quindi necessario tentare nuove chance terapeutiche. Nei centri in cui si effettuano questi studi le condizioni di somministrazione della terapia sono estremamente controllate, così come tutti i parametri del malato.

Alla luce di tutto ciò, dal 4 all’8 febbraio scorso si è tenuta l’ispezione Aifa  che ha definitivamente sancito il possesso dei requisiti stabiliti dalla legge, con particolare riferimento ai reparti indicati nella relativa autocertificazione: Oncologia, Ematologia, Laboratorio a risposta rapida di Ravenna (sede locale del Laboratorio di Fase 1)”, dando il via libero definitivo alle sperimentazioni. Allo stato attuale infatti presso l’Unità operativa di Ematologia sono in corso 54 studi clinici, di cui quattro di Fase 1 e presso L’Unità Operativa di Oncologia sono in corso 36 studi a cui da maggio si aggiungerà il primo studio di Fase 1.

Alla presentazione hanno partecipato il direttore sanitario aziendale dottor Stefano Busetti, il direttore del Dipartimento Oncologico aziendale dottor Federico Cappuzzo, il primario di Ematologia dottor Francesco Lanza, professionisti delle due unità operative (i dottori Monica Tani, Lorenza Landi e Manolo D’Arcangelo), e la dottoressa Ilaria Panzini responsabile del Programma Ricerca dell’Ausl Romagna.

L’Atletica Ravenna fa incetta di titoli provinciali individuali: nove gli ori vinti

Atletica Leggera / Alla competizione riservata ai Ragazzi e Cadetti disputata al “Marfoglia” piovono medaglie sui giovanissimi giallorossi: due vittorie per Donati e Ricci, una a testa per Dini, Fantini, Pieralisi, Alberani e Spighi

Sebastian Donati
Sebastian Donati si è laureato bi-campione nel salto in lungo e nel triplo Cadetti

Un altro weekend da ricordare per i giovani portacolori dell’Atletica Ravenna: sono infatti ben nove i titoli conquistati sabato 4 e domenica 5 maggio ai Campionati provinciali individuali Ragazzi e Cadetti sul campo di atletica leggera Marfoglia di Ravenna. Molte le prestazioni di rilievo e i record personali ottenuti. La compagine giallo-rossa, ancora una volta, si è rivelata la società che ha portato più atleti in gara, che rappresenta sempre un gran bel risultato quando si parla di sport giovanile.

Passando ai neo campioni provinciali, Sebastian Donati si laurea bi-campione nel salto in lungo (record personale di 5,43 m) e nel triplo Cadetti (11,42 m), mentre Matilde Dini giunge prima nel lungo cadette (personale di 5,03 m), Filippo Fantini vince i 2000 m Cadetti (record personale 6:06.3), Luca Pieralisi i 1000 Cadetti (3:14.4) e Giada Alberani i 1200 m siepi Cadette (personale con 4:54.1). Nella categoria Ragazzi due titoli anche per Enrico Ricci con altrettanti record personali: 3:03.9 nei 1000 e 1,46 m nell’alto. Diventa campionessa nel lancio del vortex Ragazze Andrea Bianca Spighi con 37,46 m, che ha migliorato il suo limite personale di ben 12 metri.

Enrico Ricci
Enrico Ricci ha vinto nei 1000 m nel salto in alto

Tantissimi inoltre i podi e i piazzamenti a medaglia (nei campionati provinciali giovanili si premiano i primi 6 di ogni gara): 2ª Matilde Dini nel Triplo Cadette (personal best 10,50 m), Marco Savini 6° nei 100 m ostacoli Cadetti, 5° Federico Sabbatani nell’alto Cadetti (PB 1,56 m), Stefano Martini 3° nel triplo e 6° nel lungo Cadetti, Davide Guiduzzi 5° nel triplo Cadetti (PB 10.38 m), 5° Diego Casadio e 6° Andrea Benini nel giavellotto Cadetti, 4ª Giorgia Venturi negli 80 ostacoli cadette (PB 13.2 m), nei 300 ostacoli Cadette 4ª ancora Giorgia Venturi e 5ª Giulia Guberti, 6° Luca Ronconi nei 1000 m Ragazzi (PB 3,27.7), 5° Massimiliano Pezzani nei 60 m ostacoli ragazzi (PB 10.3), nell’alto ragazze 4° posto per Chiara Cremonini e 5° posto per Laura Mercuriali (PB 1,28 m per entrambe).

Non si assegnavano titoli alle staffette, ma per onor di cronaca questi i risultati per Atletica Ravenna: vittoria e ottimo crono (54.0) per la staffetta 4×100 m Cadette composta da Silvia Garofalo, Lucia Babini, Giulia Guberti, Giorgia Venturi e terzo posto nella staffetta 4×100 m Ragazzi con Gabriele Smecca, Lorenzo Papa, Ferruccio Errani, Gabriele Papa.

La Liverani parte bene nel primo set ma poi viene rimontata dalla Blue Line Forlì

Volley B2 / Nella difficile trasferta sul campo di un avversario molto motivato le lughesi finiscono ko in quattro parziali. Il torneo termina con un buon quinto posto

Libertas Forlì-Lugo 3-1
(20-25, 25-19, 25-16, 25-21)
BLEU LINE LIBERTAS FORLI’: Raggi 9, Valpiani 12, Balducci 6, Bernabè 14, Gardini 6, D’Aurea 11, Stradaioli 1, Bettini, Grillini 3, Morelli (L), Germignani (L). N.e. Laghi, Rossi. All.: Delgado.
LIVERANI CASTELLARI LUGO: Capriotti 5, Grasso 10, Lauciello 4, Milesi 14, Piovaccari 6, Rizzo 14, Migliori, Corrente, Cavalli (L), Sangiorgi (L). Ne: Gaddoni. All.: Marone.
ARBITRI: Dallegno e Penzo.
NOTE – Forlì: bs 12, bv 4, errori 15, muri 6; Lugo: bs 14, bv 5, errori 19, muri 7.

B2F Squadra 20182019 Titolo
La rosa della Liverani Castellari Lugo guidata dal tecnico Marone

Contro un avversario molto motivato la Liverani Castellari cade a Forlì in quattro set e chiude la stagione del ritorno in B2 con un buon da quinto posto finale. A vincere il derby è la Bleu Line, che nonostante i tre punti non aggancia però il secondo posto a causa della vittoria al tiebreak di Cremona a Bologna: le forlivesi comunque prenderanno parte ai playoff. Le lughesi giocano un buon primo parziale e sorprendono la formazione di casa grazie al servizio e al muro vincendo 20-25. La Liverani, però, si ferma qui perché nel secondo periodo commette una valanga di errori e va sotto 16-8, uscendo sconfitta 25-19. Stessa musica nella terza frazione, che vede il successo delle forlivesi per 25-16. Nel quarto set la squadra di Marone resta in scia fino al 16-14, poi molla la presa (21-17) e Forlì mantiene il vantaggio fino al 25-21 conclusivo.

La My Mech chiude il suo cammino con una sconfitta casalinga nel derby col Rimini

Volley B2 femminile / Nell’ultima giornata del campionato le cervesi riescono a lungo a tenere testa alla quarta forza del girone, ma alla fine cedono in tre set

Cervia-Riviera Rimini 0-3
(23-25, 19-25, 17-25)
MY MECH CERVIA: Fortunati 1, Di Fazio 4, Ricci 9, Ceroni 12, Petta 2, Haly 3, Gasperini 1, Colombo 5, Fabbri (L), Toppetti (L). Ne: Bosio, Pais Marden. All.: Braghiroli.
RIVIERA RIMINI: Vujevich 8, Benvenuti, Nicoletti 2, Zucchini 1, Orsi 9, Catalano 3, Leonardi 12, Godenzoni 12, Ariano, Macchi (L), Bissoni (L). All.: Nanni.
ARBITRI: Caccia e Callegari di Treviso.

Ceroni (cervia)
La schiacciatrice della My Mech Sofia Ceroni, top scorer del match con 12 punti

La My Mech chiude la sua stagione, culminata con la retrocessione in Serie C, con una sconfitta nel derby casalingo contro le “cugine” del Riviera di Rimini. Le ospiti portano a casa i tre punti grazie a un successo in tre set, ma le gialloblù di casa giocano per lunghi tratti alla pari contro la quarta forza del campionato. Nel set d’apertura Braghiroli parte con Fortunati in regia, Di Fazio opposta, Colombo e Ceroni schiacciatrici di banda, Petta e Ricci centrali, Fabbri e Toppetti liberi. Il primo periodo è avvincente ed equilibrato: Rimini inizia a testa bassa, ma le padrone di casa impattano a quota 7. Le ospiti rimettono il naso fuori (15-18 e 17-21), ma i timeout di tecnico cervese sortiscono l’effetto di far tornare il punteggio in parità. La My Mech fa sudare parecchio le avversarie (21-22 e 23-24), ma alla fine sono proprio le riminesi a spuntarla sul filo di lana (23-25).

Anche l’avvio del secondo parziale è equilibrato: quando Rimini stringe i tempi (5-10), Braghiroli corre ai ripari e i risultati si vedono, perché le gialloblù di casa riaprono il parziale (18-19). La maggior caratura delle ospiti fa tuttavia la differenza nel frangente cruciale (19-23), che permette al Riviera di portare a casa il set 19-25. Nella terza frazione Braghiroli dà spazio a Gasperini in regia (confermata dal periodo precedente), ad Haly al centro e a Ricci nel ruolo di schiacciatrice. Il canovaccio è praticamente lo stesso. Rimini conduce (7-13) e Cervia insegue, costringendo le ospiti al timeout (13-18). Il set si conclude però a favore di Rimini 17-25.

Classifica finale (prima in B1; seconda e terza ai playoff; ultime 4 in C): Imola 67 punti; Cremona 57; Forlì 55; Riviera di Rimini 50; Lugo 43; Rubiera 41; Rovigo, Arbor Reggio Emilia 40; Bologna 37; Gramsci Reggio Emilia 33; Campagnola Emilia 32; Stella Rimini 31; My Mech Cervia 20; Sant’Ilario d’Enza 0.

Eni apre le porte del petrolchimico: ecco come prenotarsi per le visite guidate

Domenica 12 maggio alla scoperta di Versalis e centrale Enipower

Attivita Enipower 460Eni, nell’ambito dell’iniziativa “Energie aperte”, il prossimo 12 maggio aprirà le porte del petrolchimico di Ravenna al pubblico per una visita guidata.

Due ore e mezza dedicate alla scoperta delle attività di Versalis e della centrale Enipower.

Eni è a Ravenna dal 1952. Qui, in oltre sessant’anni, si è sviluppato un distretto operativo importante: nel sito petrolchimico, in un’area industriale di circa 280 ettari a circa quattro chilometri dal centro città, si trovano gli impianti di Versalis, che producono intermedi chimici, gomme per pneumatici e per l’industria automobilistica e calzaturiera, articoli tecnici e sportivi, adesivi, pavimentazioni sportive e lattice per articoli in schiuma come i materassi, per patinatura carta e altre materie prime di una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano, supportati da un centro ricerche dedicato e impegnato su progetti innovativi come ad esempio gomme sintetiche con contenuto di rinnovabili e nuovi elastomeri per la produzione di pneumatici di alta gamma con ridotto consumo di carburante e quindi di emissione di CO2.

La visita include anche la centrale Enipower, che genera energia elettrica e calore utilizzando gas naturale, ossia la fonte tradizionale a minor impatto ambientale, con un sistema cogenerativo ad alta efficienza.

Syndial, società ambientale di Eni impegnata nelle attività di risanamento dei siti Eni operativi e dismessi, illustrerà il progetto Ponticelle NOI – Nuove Opportunità di Innovazione. Una volta conclusi i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell’area, che è esterna al sito petrolchimico, dal 2021 verrà avviato il progetto per trasformare Ponticelle in un’isola energetica che contempla un centro tecnologico per le bonifiche, una piattaforma polifunzionale per massimizzare la sostenibilità degli interventi di bonifica e un impianto fotovoltaico in grado di rendere autonoma l’area dal punto di vista energetico.

Per motivi di sicurezza, le visite sono a numero chiuso e per poter partecipare occorre prenotarsi collegandosi a www.eni.com/energieaperte e compilare il modulo di iscrizione. Le visite si terranno nelle seguenti fasce orarie: 10-12.30 e 14.30-17.

Verso la chiusura la storica fornace di San Pancrazio: 23 lavoratori a rischio

La protesta dei sindacati che chiedono alla Gattelli soluzioni alternative ai licenziamenti

GattelliGiovedì 2 maggio la Direzione aziendale di Gattelli Spa ha comunicato alle organizzazioni sindacali e alla Rsu l’apertura della procedura di riduzione del personale, dichiarando la chiusura della storica fornace di San Pancrazio e prevedendo un esubero di 23 lavoratori e lavoratrici impiegati nel sito produttivo.

«Da quanto si evince dalla comunicazione aziendale – si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil –, negli ultimi anni il settore della produzione dei laterizi è stato caratterizzato da una situazione di forte crisi, che si è ripercossa pesantemente sui risultati economici dell’azienda e ha provocato una contrazione della produzione che negli anni si è consolidata al 60-70 percento in meno rispetto al 2008. Una delle conseguenze di questa situazione è stata che, da alcuni anni, l’utilizzo della cassa integrazione ordinaria ha visto una durata sempre crescente e il quasi esaurimento del monte ore utilizzabile».

Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil e la Rsu hanno manifestato la loro contrarietà ai licenziamenti e hanno invitato la Direzione aziendale a ricercare soluzioni alternative alla chiusura del sito produttivo. L’assemblea dei lavoratori di lunedì 6 maggio ha ribatido la contrarietà ai licenziamenti e alla chiusura della Fornace dando mandato a sindacati e Rsu di attivare un tavolo di crisi istituzionale per ricercare soluzioni alternative alla chiusura.

«Se non riceveremo le dovute rassicurazioni a tutela del personale – dicono i rappresentanti di Fillea, Filca e Feneal – attiveremo ogni azione sindacale a tutela dei lavoratori e dei loro diritti».

Denunciato per aver insultato i vigili su Facebook, ora si scusa: «Ho sbagliato»

«Scrivere su Facebook è come stare in piazza con un megafono, la tastiera e lo schermo non proteggono dalle offese»

Il 31 gennaio aveva insultato sul web la polizia locale della Bassa Romagna, finendo indagato per il reato di diffamazione su Facebook. Ora un cittadino del Lughese chiede scusa a tutti, tramite una lettera inviata alla stampa dal suo avvocato in cui  «riconosce espressamente di avere sbagliato».

«Pur se quel post a commento è stato da lui scritto in un momento di rabbia – spiega l’avvocato nella lettera –, all’esito di tanti anni di vessazioni e difficoltà economiche per vicende familiari e personali (alle quali peraltro le Forze dell’Ordine tutte sono estranee), riconosce di aver offeso ingiustamente la Polizia Municipale, venendo meno alle più elementari regole della convivenza civile basata in primo luogo sul rispetto reciproco».

«Con queste righe di scuse il mio assistito intende rappresentare a chi leggerà le stesse che Facebook è una piazza virtuale che non è sottratta (né può sottrarsi) alle regole della convivenza civile, alle regole giuridiche civili e penali ma anche alle regole sociali. Scrivere su Facebook è come stare in piazza con un megafono e dire quello che si pensa in modo che sia raggiungibile a tutti. La tastiera e lo schermo non proteggono dalle offese e dalla diffamazione. Non si è più forti perché si offendono gli altri sui social. E le conseguenze delle offese possono essere per taluno davvero devastanti. Questa lettera di scuse vuole essere un monito verso coloro che non si rendono conto di quanto male stiano facendo offendendo e mancando di rispetto alle altre persone, a prescindere dal fatto che indossino o meno una divisa. Prima di tutto ci vuole il rispetto delle persone e delle regole, nel condiviso spirito di sensibilizzare tutti i cittadini al rispetto ed alla educazione ed al recupero dell’antico civismo».

Il segretario Zingaretti in provincia di Ravenna per i candidati a sindaco del Pd

Mercoledì 8 maggio il segretario nazionale del Partito democratico Nicola Zingaretti sarà protagonista di due incontri pubblici a sostegno dei candidati sindaci della provincia di Ravenna.

Alle ore 9 sarà a Cervia al Trucolo Caffè in via XX settembre 145, insieme al candidato sindaco Massimo Medri.

Poi alle ore 10.30, al mercato di Lugo, presso il banchetto del Pd (Largo della Repubblica) incontrerà i cittadini insieme a Davide Ranalli.

Crollo dei turisti sui lidi ravennati e a Cervia nei primi tre mesi dell’anno

Pernottamenti a -20 e -30 percento. A pesare probabilmente la Pasqua anticipata del 2018

TuristiNei primi tre mesi del 2019 i lidi ravennati perdono circa il 20 percento dei turisti rispetto allo stesso periodo del 2018 (-19,7 percento come numero degli arrivi e -20,1 percento come pernottamenti). Fa ancora peggio la regina del turismo della provincia, Cervia, che perde addirittura il 20 percento degli “arrivi” e il 30 percento dei pernottamenti.

A crescere sono invece i turisti registrati nella città d’arte di Ravenna (+2,6 percento), a fronte comunque di un calo dell’1,5 percento dei pernottamenti. Complessivamente nel comune di Ravenna il calo è dell’1,8 percento dei turisti e dell’8,2 percento dei pernottamenti.

In calo (-1,7 percento) i pernottamenti anche a Faenza, che negli ultimi anni aveva registrato una grande crescita turistica e che però registra comunque in questi primi tre mesi un numero di turisti in crescita del 5 percento (senza considerare appunto i pernottamenti).

Va sottolineato però come, soprattutto per Cervia e Faenza, i primi tre mesi dell’anno in termini percentuali siano davvero poco influenti sul risultato generale dell’anno. E come nel 2018 la Pasqua cadde prima, il Primo Aprile, con inevitabili benefici, dal punto di vista dei dati turistici, su marzo, che quest’anno però (per quanto riguarda Ravenna) ha potuto viceversa contare sulle presenze dell’Omc.

La New York vista dai finestrini dei taxi dal fotografo ravennate Marco Vacchi

Al Mag dal 9 maggio al 5 giugno la personale dell’artista stabilitosi da anni nella Grande Mela

Nycfromtheyellowcab29Giovedì 9 maggio dalle 18 inaugura al Magazzeno Art Gallery di Ravenna (via Magazzini Posteriori 37) la mostra personale del fotografo ravennate (stabilitosi da anni a New York) Marco Vacchi dal titolo “The new New York”, a cura di Alice Lonardi.

In questo progetto Vacchi fotografa, esclusivamente in bianco e nero, le persone che abitano New York attraverso il finestrino dei famosi taxi gialli, catturando così l’anima della città e dei suoi abitanti, evitando con cura i paesaggi più stereotipati e preferiti dai tanti turisti. Saranno presenti, nell’esposizione, molte immagini inedite, raccolte nella seconda edizione del libro “New York from the Yellow Cab”, edita in occasione di questa mostra personale.

La mostra sarà visitabile fino al 5 giugno.

Per ulteriori informazioni scrivere a info@magazzeno.eu

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi