domenica
14 Dicembre 2025

Partito il cantiere al teatro Rossini: completamento previsto per ottobre 2020

Progetto da 570mila euro per manutenzione straordinaria e consolidamento sismico

Teatro RossiniCon l’installazione dei ponteggi, cominciano oggi giovedì 27 giugno i lavori di manutenzione straordinaria e di consolidamento sismico al teatro Rossini di Lugo. Gli interventi previsti nel progetto, con un investimento complessivo di quasi 570mila euro, verranno realizzati in un lasso di tempo di sedici mesi, con inizio a fine giugno e ultimazione entro il mese di ottobre 2020.

I principali lavori prevedono opere antisismiche e di restauro. In particolare, le opere antisismiche saranno effettuate nella parte superiore delle murature longitudinali esterne (interessando le zone comprese tra il boccascena e la parte retrostante del palcoscenico), nelle murature del foyer del teatro, consolidando le pareti portanti perpendicolari alla facciata principale, e nella struttura del boccascena stesso. Le opere edili e di restauro riguarderanno il ripristino degli intonaci delle facciate esterne, nelle parti interessate dalle opere antisismiche e, all’interno, il ripristino degli intonaci del foyer e del boccascena con le tecniche del restauro architettonico-artistico.

Il progetto prevede inoltre opere meccaniche, elettriche, speciali e antincendio nonché relative al miglioramento degli apparati scenotecnici, per garantire l’efficienza degli impianti tecnologici e soddisfare il comfort interno dello storico, settecentesco, teatro comunale tipologicamente definito “barocco all’italiana”.

Esclusivamente durante l’installazione dei ponteggi ci saranno alcune modifiche alla viabilità. Dalle 8 di giovedì 27 giugno sarà chiuso largo Francesco Balilla Pratella e, salvo imprevisti, dalle 8 di venerdì 28 giugno sarà chiuso vicolo del Teatro.

Milena Baldassarri entra a far parte della famiglia dell’Aeronautica Militare

Ginnastica ritmica / Assieme all’intero gruppo delle “Farfalle”, la giovanissima stella ravennate è stata insignita del titolo di aviere scelto

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Prima da sinistra, Milena Baldassarri con la maglia dell’Aeronautica Militare

Stella in pedana e stella sul petto. Assieme alle ginnaste della squadra nazionale Letizia Cicconcelli, Anna Basta, Martina Santandrea e Agnese Duranti, l’individualista azzurra Milena Baldassarri è entrata a far parte della grande famiglia dell’Aeronautica Militare, l’arma di riferimento per la ginnastica ritmica e per l’artistica maschile. Dopo l’arruolamento del capitano Alessia Maurelli e di Martina Centofanti, oltre quello dell’altra individualista Alexandra Agiurgiuculese lo scorso settembre, l’intero gruppo delle “Farfalle” e la ravennate, vicecampionessa italiana nonché medaglia d’argento iridata al nastro a Sofia, sono state insignite del titolo di aviere scelto dell’Aeronautica Militare.

Come sottolineano i dirigenti nazionali, «la Federazione Ginnastica d’Italia è orgogliosa delle proprie ginnaste che, con gli importanti risultati internazionali – non solo i metalli pregiati, la squadra dell’allenatrice e direttrice tecnica Emanuela Maccarani ha già strappato il pass di qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 – continuano a dare prestigio alla Federginnastica e a tutto il mondo dello sport italiano nonché a guadagnarsi l’ingresso nel Gruppo Sportivo di Vigna di Valle, tra le cui fila militano già molti atleti della FGI e altrettanti sportivi azzurri».

Sorride il Cral Mattei Ravenna: messa in archivio una stagione da incorniciare

Volley femminile / Grandi risultati e una crescita tecnica e numerica importante hanno caratterizzato l’annata sportiva 2018/19 della società bizantina. Maldini: «Quello di puntare sul settore giovanile dovrà essere anche in futuro il nostro obiettivo»

Volley Mattei Il Gruppo Degli Atleti
Il gruppo del Cral Mattei Ravenna al completo

E’ una stagione da incorniciare, quella che si è appena conclusa, per il Cral Mattei Pallavolo Ravenna. Tutte le squadre al via nella stagione sportiva 2018/2019 hanno, infatti, raggiunto risultati sportivi di tutto rispetto, grazie alla guida dei vari responsabili tecnici e all’abnegazione di tutte le atlete, facendo del club “industriale” un polo pallavolistico di grande spessore nel panorama cittadino. Un polo che oggi annovera 95 ragazze e che riesce a coprire tutte le categorie giovanili, a partire dal minivolley, allenato da Patrizia Prati, il gruppo più numeroso del club con 40 tesserate, per arrivare all’Under 18 di Elio Vallicelli, vincitrice del titolo provinciale e seconda in Prima Divisione con promozione in D sfumata nel playoff regionale. «Quello di puntare sul settore giovanile dovrà essere anche in futuro l’obiettivo della nostra società – sottolinea Enrico Maldini, responsabile del settore giovanile del club – offrendo alle ragazze un ambiente sano dove poter fare gruppo, condividere valori e praticare sport. Poi siamo ovviamente fieri anche dei risultati agonistici raggiunti, il nostro fiore all’occhiello della stagione appena conclusa è aver portato in palestra ben 95 ragazze di cui soltanto tre maggiorenni».

Per quanto riguarda i risultati, oltre al titolo provinciale dell’Under 18 conquistato dopo aver dominato la regular season, si segnala il comportamento della compagine Under 16 condotta da Stefano Carsetti che è riuscita a qualificarsi al primo posto al termine di un campionato provinciale equilibratissimo. Ciò le ha permesso di partecipare ai playoff dove si è classificata terza. La stessa squadra, composta quasi per intero da ragazze del 2004, ha ben figurato anche nel campionato CSI Under 18 categoria “eccellenza” dove si è classificata al secondo posto al termine dei playoff. Le ragazze della Seconda Divisione seguite da Gianluca Sarti hanno disputato un’ottima annata arrivando al terzo posto nel proprio campionato provinciale Fipav e ottenendo la promozione, al termine di playoff serratissimi, nel campionato CSI passando dall’Open all’Eccellenza. La squadra Under 14 gestita da Sara Gualtierotti ha ben figurato nei campionati disputati raggiungendo il quinto posto al campionato provinciale Under 13 (playoff sfiorati per un soffio) e arrivando seconde al termine dei playoff di CSI Under 14 del gruppo “qualificazione”. Completa il bel bilancio il gruppo del Minivolley che, oltre alla partecipazione a vari raggruppamenti e tappe S3, dove ha ottenuto promettenti risultati, ha ottenuto il primo posto nella categoria Green nella tappa S3 disputata a Faenza il 12 maggio.

Successi e piazzamenti ai campionati Libertas per il Centro Sub Nuoto Faenza

Nuoto / Ampio bottino di medaglie per la società manfreda nella competizione che si è tenuta a Chianciano Terme. Vittorie per Gaddoni, Rimini e Bruschi

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I giovanissimi atleti del Centro Sub Nuoto Club 2000 a Chianciano Terme

I portacolori del Centro Sub Nuoto Club 2000 sono tornati con un ampio bottino di medaglie dal 65° campionato nazionale di nuoto organizzato dal Centro Nazionale Sportivo Libertas con l’approvazione della Federazione Italiana Nuoto dal 20 al 23 giugno scorsi nella piscina comunale di Chianciano Terme, in provincia di Siena, e riservato alle categorie Esordienti C, Esordienti B, Esordienti A, Ragazzi, Juniores ed Assoluti (Cadetti e Seniores), femminili e maschili.

A mettersi in evidenza sono stati i nuotatori che hanno collezionato risultati da podio nei vari meeting organizzati nell’arco della stagione. Nella categoria Junior brillano il primo posto di Mattia Gaddoni nei 100 metri rana e il secondo di Simone Mazza nei 100 dorso. Le medaglie d’oro nella categoria Ragazzi sono arrivate da Edoardo Rimini e dalla staffetta 4×50 mista femminile (Maltoni, Gionta, Scalini e Neri), accompagnate dagli argenti nella 4×50 mista maschile (Mamini, Caggiano, Cristofori e Ranieri), di Lorenzo Caggiano e Gaia Gionta entrambi nei 100 rana. Mattatore tra gli Esordienti A è stato Nicola Bruschi vincitore nei 50 stile libero e nei 100 dorso oltre che secondo nei 100 stile libero e nella staffetta 4×50 misti assieme a Minardi, Rondinini e Fiorentini. Bella la prova della staffetta 4×50 mista maschile (Marziale, Tramonti, Ferrini e Gaddoni) giunta seconda nella categoria Esordienti B. A completare un quadro dipinto con ottimi risultati sono arrivate dieci medaglie di bronzo tra individuali e staffette.

Incidente all’incrocio vicino al Maria Cecilia Hospital: muore un motociclista

Ad avere la peggio un 58enne. A fuoco un’auto coinvolta nell’incidente

Polizia Locale Bassa RomagnaUn motociclista è morto in un incidente avvenuto attorno alle 20 di mercoledì sera (26 giugno) a Barbiano di Cotignola, all’incrocio tra la provinciale Felisio e via Madonna di Genova, a poca distanza dalla clinica privata Maria Cecilia Hospital.

L’uomo – stando alle prime informazioni un 58enne di Brisighella – era in sella a una Kawasaki quando si è scontrato con una Fiat Panda, invadendo la corsia opposta e andando a finire contro un’altra auto, una Citroen C3 che è andata poi in fiamme, con gli occupanti (mamma e figlio 18enne) fortunatamente già fuori dall’abitacolo.

Per il motociclista invece non c’è stato nulla da fare. La Felisio è stata chiusa al traffico dalla polizia locale della Bassa Romagna, impegnata per i rilievi.

Le foto della prima ravennate del Purgatorio delle Albe. I complimenti del sindaco

Lo spettacolo verrà messo in scena tutte le sere (tranne il lunedì) fino al 14 luglio

È partita martedì sera la messinscena ravennate del Purgatorio, seconda tappa della trilogia dantesca del Teatro delle Albe, a due anni dall’Inferno e in attesa del 2021, quando verrà presentato il Paradiso. Si tratta come noto di uno spettacolo “partecipato”, a cui partecipano da protagonisti centinaia di cittadini che hanno risposto alla Chiamata pubblica della compagnia ravennate.

Lo spettacolo è già andato in scena a Matera, nell’ambito della collaborazione con la Capitale Europea della Cultura 2019.

Nel capoluogo bizantino, nell’ambito del programma del Ravenna Festival (che coproduce il tutto), è in programma tutte le sere fino al 14 luglio (tranne il lunedì), con ritrovo alle 20 alla Tomba di Dante. Il clou poi è nuovamente al Rasi, sfruttando il grande cortile.

Ecco la lettera che il sindaco Michele De Pascale ha scritto a Marco Martinelli ed Ermanna Montanari delle Albe dopo aver assistito alla prima ravennate.

Carissimi Ermanna e Marco,
ieri sera ho avuto l’enorme piacere di assistere alla prima del vostro Purgatorio.
Sono rimasto totalmente rapito da come, ancora una volta, siate stati capaci di farci vivere un percorso magico; abbiamo preso parte a molto più che a uno spettacolo teatrale, un’esperienza straordinaria, un meraviglioso incantesimo in cui ci è sembrato veramente di risalire la montagna dei vizi umani accompagnati da bravissimi attori – cittadini ormai diventati quasi professionisti – e soprattutto da tanti bambini che giocosamente ci puntavano il dito chiedendoci di superare i nostri limiti.
La vostra arte ha raccolto i versi di Dante e ne ha esaltato il profondo legame con la contemporaneità, il cui dipanarsi ricalca sorprendentemente lo spirito della Divina Commedia.
Un grande grazie a voi, al Teatro delle Albe, a Ravenna Festival e a tutti i ravennati che si sono lasciati affascinare e coinvolgere con grande entusiasmo dalla straordinaria avventura della Chiamata pubblica. Sono consapevole di essere sindaco di una comunità unica, di cui essere assolutamente fiero. 
Ermanna e Marco, per noi ravennati siete un grande orgoglio, non solo da oggi e per i vostri successi recenti. Ravenna sa che in queste serate nel giardino del Rasi ci sono due fuoriclasse assoluti del teatro contemporaneo italiano ed europeo.
Michele de Pascale

A Marina di Ravenna si balla in piazza e sul lungomare, tutti i mercoledì, gratis

Con la partecipazione delle scuole del territorio, tra latini, break dance e tango

LatinoA Marina di Ravenna partono i mercoledì di “Marina BELLABALLA”, il nuovo format targato Marina Flower.

Tutti i mercoledi di luglio e agosto si balla in piazza e per strada, con le scuole di ballo del territorio.

A Marinara – in piazza – ci sarà l’area dedicata al ballo latino, presieduto dalla scuola di ballo Dance Planet di Ravenna, dove i maestri Daniela Matassoni e Franco Manetti proporranno i passi e le note della Kizomba ed altri balli latini.

Il secondo punto ballo, dedicato alternativamente alla break dance e al tango, è previsto nella zona vicino alla movida estiva, in viale delle Nazioni, di fronte al Cafè del Mar, dove si alterneranno gli scatenati ragazzi della Break Dance di Ravenna (maestri Filippo Babini ed Alberto Mix Galluzzi) con i loro special guest (altre crew regionali maschili e femminili di break&street dance ed hip pop) e i tangheri della scuola Unotango con i maestri Maria Cristina Ruperto ed Eros Montaguti.

Questo il calendario:
– Tango (3 e 17 luglio – 7 e 21 agosto davanti al Cafè del Mar),
– Break dance (10, 24 e 31 luglio – 28 agosto davanti al Cafè del Mar),
– Kizomba (3, 10, 17, 24, 31 luglio – 7, 21 e 28 agosto in piazza Dora Markus a Marinara).

Dalle 21 si balla fino alle 24, con la possibilità di partecipare a momenti di apprendimento della danza, balli in gruppo ed esibizioni dei maestri delle scuole. La partecipazione è libera e gratuita.

Il lughese Cavina si dimette da vescovo di Carpi: «Gogna mediatica senza fine»

Le dimissioni del monsignore già accettate da Papa Francesco. Il fratello Fausto è stato vicesindaco di Lugo e presidente del consiglio comunale

Cavina390481 55057127Monsignor Francesco Cavina, nato a Faenza e residente a San Lorenzo di Lugo, si dimette da vescovo di Carpi (Modena). La rinuncia al governo della diocesi è stata già accettata dal Pontefice che ha nominato nuovo amministratore apostolico monsignor Erio Castellucci, arcivescovo metropolita di Modena-Nonantola. La notizia è contenuta nel Bollettino della Sala stampa vaticana ripreso dalle più importanti testate nazionali. Cavina ha ricoperto diversi incarichi di rilievo in Vaticano dove ha fatto parte della Segreteria di Stato. Il suo nome è stato coinvolto nella vicenda Vatileaks.

In una nota alla Diocesi, Cavina parla dei suoi sette anni a Carpi «segnati da continui tentativi di delegittimazione nonché negli ultimi tempi da intercettazioni telefoniche a seguito di denunce di presunti reati alla procura della Repubblica». E poi denuncia: «Ottenuta la completa archiviazione della mia posizione, la gogna mediatica a cui sono stato sottoposto non si è interrotta».

La famiglia Cavina è particolarmente nota nel Lughese. Il fratello del vescovo, Fausto, da tempo riveste incarichi di primo piano nella politica cittadina: è stato presidente del consiglio comunale di Lugo dove è stato eletto per la prima volta nel 1990 e in seguito rieletto più volte, dal 1999 al 2009 è stato in giunta comunale con i galloni di vicesindaco.

Caldo record, allerta meteo gialla per temperature estreme in 11 comuni ravennati

Resterà in vigore per tutte le 24 ore di giovedì 27 giugno

CaldoAllerta meteo gialla per “temperature estreme”, anche in provincia di Ravenna.

L’ondata di caldo descritta «senza precedenti» ha indotto la Protezione Civile della Regione a emettere una nuova allerta che sarà valida per tutte le 24 ore di giovedì 27 giugno quando si prevedono, «nelle aree interne di pianura, temperature massime intorno ai 37 °C, con picchi intorno ai 38».

A essere coinvolti nel Ravennate sono i comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara, Castel Bolognese, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Sant’Agata sul Santerno e Solarolo.

 

Sapir: ok al bilancio, Sabadini confermato presidente con tutti i vertici

Utile d’esercizio pari a 3,965 milioni di euro. Traffico merci movimentato in crescita del due per cento

SapirSi è svolta l’ssemblea dei soci di Sapir che ha approvato il bilancio dell’esercizio 2018 e la relazione sulla gestione degli amministratori. Il bilancio al 31 dicembre 2018 chiude con un utile d’esercizio di 3,828 milioni di euro. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 presenta un valore della produzione di 61,901 milioni di euro e un utile d’esercizio di 3,965 milioni di euro.

Si incrementa, da 120,205 a 120,454 milioni di Euro, il patrimonio netto del Gruppo, nell’interesse di tutti gli azionisti, tra i quali i soci pubblici costituiscono la maggioranza. La movimentazione complessiva di merci varie e prodotti liquidi dei terminal del Gruppo si è assestata nel 2018 intorno ai 4 milioni di tonnellate, in aumento del 2 per cento rispetto all’anno precedente.

L’assemblea ha anche proceduto al rinnovo del consiglio d’amministrazione, che resterà in carica per il prossimo triennio, e risulta composto da Riccardo Sabadini, Nicola Sbrizzi, Mauro Pepoli, Enrica Barbaresi, Marina Chiaravalli, Luca Grilli, Federica Moschini, Guido Ottolenghi e Elena Tabanelli. Al termine dell’Assemblea si è riunito il Consiglio che ha confermato presidente Sabadini, vicepresidente il Sbrizzi e amministratore delegato Pepoli.

Raccolta della plastica in mare: a Cervia installato un dispositivo per la pulizia

Grazie all’azione spontanea del vento, delle correnti e alla posizione strategica del Seabin, i detriti vengono convogliati direttamente all’interno del dispositivo

Raccolta Cervia
Raccolta Cervia

Un dispositivo per raccogliere la plastica, le le microplastiche e le microfibre presenti nel mare. Si chiama Seabin il dispositivo presentato martedì pomeriggio a Cervia. Si tratta di  un cestino di raccolta dei rifiuti galleggianti in grado di catturare circa 1,5 kg di detriti al giorno, ovvero oltre 500 Kg di rifiuti all’anno (a seconda del meteo e dei volumi dei detriti), comprese le microplastiche da 5 a 2 mm di diametro e le microfibre da 0,3 mm. Seabin, inoltre, può catturare anche molti rifiuti comuni che finiscono nei mari, come i mozziconi di sigaretta, purtroppo anch’essi molto presenti nelle nostre acque.

Il dispositivo viene immerso nell’acqua con la parte superiore al livello della superficie. Grazie all’azione spontanea del vento, delle correnti e alla posizione strategica del Seabin, i detriti vengono convogliati direttamente all’interno del dispositivo. La pompa ad acqua, collegata alla base dell’unità, è capace di trattare 25.000 litri di acqua marina all’ora. I rifiuti vengono quindi catturati nella borsa interna, mentre l’acqua scorre attraverso la pompa e torna in mare.

Può funzionare 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e quindi è in grado di rimuovere molto più spazzatura di una persona dotata di una rete per la raccolta. Sebbene il dispositivo non possa essere utilizzato in mare aperto, perché richiede il collegamento elettrico, risulta straordinariamente efficace in aree come i porti poiché sono “punti di accumulo”, in cui convergono la maggior parte dei rifiuti in mare.

 

Torna la festa della Cozza: tre giorni con il prodotto principe di Marina di Ravenna

Prima tappa con una cena itinerante tra i locali diMarina di Ravenna. Ognuno proporrà una sua proposta gastronomica

Cozza

La Festa della Cozza di Marina di Ravenna  siapre venerdì 28 giugno e prosegue sabato 29 e domenica 30. Tre giorni all’insegna della gastronomia e dell’ambiente marino che ruota attorno alla “perla” dell’Adriatico.  Nella giornata inaugurale – venerdì 28 giugno dalle ore 19 – è in programma la novità 2019, ovvero il trenino di Cozza in Cozza: una cena itinerante con capolinea al Chiosco Slow Food. Il treno effettua un classico percorso andata e ritorno in sei tappe, dall’aperitivo all’antipasto, dal primo al secondo, dal gelato al caffè, fermandosi di volta in volta in sei locali diversi della riviera. Il ritrovo è alle ore 19, la partenza alle ore 19.30.

La prima tappa prevede un aperitivo sfizioso di cozze, spumante Brut Rubicone igp Bianco ReBël (Pagadebit) nella stazione di partenza del Chiosco Slow Food. La seconda tappa è quella dell’antipasto con carciofo ripieno con cozze gratinate, Romagna Pagadebit dop Bertinoro presso il Ristorante Al Granchio.  Terza tappa (Primo piatto) alla Trattoria La Cubana da Irma e Pino con Risotto alle cozze e Romagna Albana docg. La quarta tappa (Secondo piatto) propone Cozze alla Marinara e Tegamino di Cozze al pomodoro rosso piccante, Rubicone Rosato igp Rosalaura (Sangiovese) al Ristorante Pilar. Il Dessert rappresenta la quinta tappa con una Pallina di gelato al limone e una pallina di gelato al basilico alla JK Gelateria Yogurteria. Infine sesta tappa con il Caffè al Bar Timone. I vini sono della Cantina Colombarda.

Il prezzo comprende il trasporto col Trenino, il menu sopra descritto, acqua e coperto nei singoli ristoranti. Rientro al Capolinea previsto alle ore 22.40 circa. Posti limitati. Cena e Trenino a pagamento, fino a esaurimento posti. Euro 40,00 a persona. Prenotazioni: 339 4703606

La sesta edizione della Festa delle Cozze di Marina è anche il quinto appuntamento nazionale, perché oltre alle cozze nostrane saranno proposte al pubblico le cozze di Castro (Lecce), Nisida (Napoli), Cervia, Goro-Porto Garibaldi e Scardovari (Rovigo), nei chioschi allestiti sulla Banchina del Molo Dalmazia e presso il Mercato del Pesce, a due passi dal faro di Marina.

Il periodo è proprio quello giusto per gustare le cozze di Marina di Ravenna in tutta la loro freschezza e prelibatezza, sia a Marina sia sulle tavole di 53 ristoranti dei lidi e della città di Ravenna (grazie alla collaborazione di Confcommercio e Confesercenti). Nei tre giorni della festa sulla Banchina di Molo Dalmazia e nell’area del Mercato del Pesce i ristoranti del territorio preparano le Cozze di Marina di Ravenna e delle altre località; partecipano AGEOP e Associazione Ristoratori Ravennati, Casa Spadoni, L’Acciuga e Alexander, PerTe Catering, Mosquito, Akâmì Casa & Bottega.

Nell’Area Mercato del Pesce è allestito il Chiosco dei Pescatori di Marina dove si potranno degustare le cozze di Marina di Ravenna. I Pescatori delle Cooperative La Romagnola e Nuovo Conisub sono i protagonisti della raccolta subacquea delle cozze di Marina di Ravenna e i fornitori delle cozze per la Festa e per la ristorazione. I cuochi di Slow Food, lo chef Alessandro Dembech del Ristorante La Rotonda di Lido Adriano, e lo chef di Millelire la cucina del mare, il nuovo ristorante del Salone dei Mosaici di Ravenna, si alterneranno per preparare le cozze dei due mari, Adriatico e Tirreno, con Marina di Ravenna e Nisida. Novità di quest’anno il banco del pesce dimenticato e ritrovato. In definitiva saranno sette i chioschi per la ristorazione, più lo spazio di Slow Food, con i prodotti del mare Ecopesca dell’Economia del Mare.

 

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